CULTURA

XII Florence Biennale|Premio “Leonardo da Vinci” alla carriera a Elsa Peretti

FLORENCE BIENNALE

Mostra internazionale
d’arte contemporanea e design

Fortezza da Basso di Firenze | 18-27.10.2019

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Premio “Leonardo da Vinci” alla carriera a

Elsa Peretti

storica designer di Tiffany

Si è tenuta questa mattina nell’area teatro del Paglione Spadolini, nella Fortezza da basso di Firenze, la cerimonia di consegna dl Premio internazionale “Lonardo da Vinci” alla carriera a Elsa Peretti. A causa di un’indisposizione, che ne ha reso impossibile la presenza a Firenze, la designer ha delegato a ritirare il premio il signor Gianfranco Pampaloni, argentiere nonché quarantennale amico della Peretti.

Nata a Firenze e svolti gli studi tra Roma e la Svizzera, Elsa Peretti intraprende la carriera di modella nel 1964 a Barcellona dove lavora per Salvador Dalí. Nel 1968 Wilhemina, la sua Model Agency, le propone di trasferirsi a New York dove sfila per Halston, Oscar de la Renta, Giorgio di Sant’Angelo, cominciando a creare i primi gioielli. Nel 1971 riceve il Coty Award in Jewelry Design e l’anno successivo Bloomingdale’s, la più importante catena di negozi dell’epoca, apre una boutique dedicata ad Elsa Peretti. Nel 1974 Elsa Peretti firma un contratto di esclusiva con Tiffany & co. La sua prima collezione fu un successo mondiale. È l’argento il metallo che preferisce, elevandolo alle vette dell’alta gioielleria. “Diamonds by the Yard”, “Open Heart” e “Bone Cuff” sono ancora oggi espressione di un design moderno e contemporaneo. La sua bottiglia e il “Mesh” costituiscono un punto fermo nella storia del jewelry design del Novecento. In occasione del suo 25° anniversario con Tiffany, il FIT (Fashion Institute of Technology) istituisce “The Elsa PerettiProfessorship in Jewelry Design” come riconoscimento alla sua straordinaria carriera, e le conferisce il dottorato in Fine Arts. Le creazioni Elsa Peretti sono nelle collezioni permanenti di prestigiosi musei, dal British Museum al MET di New York. Parallelamente, la designer intraprende una carriera filantropica: nel 2000 costituisce la Fondazione Nando ed Elsa Peretti, dedicata alla memoria di suo padre, che in 20 anni di attività ha sostenuto più di mille progetti in tutto il mondo erogando oltre 50 milioni di euro. Focus della Fondazione sono la lotta alla povertà, la difesa dei diritti dell’uomo, il sostegno all’istruzione e alla salute, la ricerca medica, la conservazione dell’ambiente e la promozione della cultura. La Fondazione ha sede a Roma e a Barcellona.

Una nota curiosa a margine: al momento di supervisionare l’allestimento del suo spazio all’interno di Florence Biennale, Elsa Peretti ha voluto lasciare un messaggio di ringraziamento scritto di suo pugno. Questo il testo: “Firenze, 18-10-2019. Sono nata proprio qui, il primo maggio 1940; per questo motivo, ricevere un riconoscimento alla mia carriera è un onore, un’emozione profonda. Grazie. Elsa Peretti”.

La XII Florence Biennale prosegue fino a domenica 27 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze; il biglietto d’ingresso costa 10 euro, ma sono previste numerose riduzioni (a tale proposito si può consultare la pagina web www.florencebiennale.org/convenzioni/).

Ufficio media: Marco Ferri, mob.+39-335-7259518; @mail: press@marcoferri.info

Franca Ciari

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