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Via chat filastrocche, letture, racconti ai bambini che frequentano i servizi educativi per l’infanzia

Via chat filastrocche, letture, racconti ai bambini che frequentano i servizi educativi per l’infanzia

Il sindaco Brenda Barnini: «Il fattore umano è quello che fa davvero la differenza nella qualità dei nostri servizi»

 

EMPOLI – Le educatrici dei servizi educativi per l’infanzia del Comune di Empoli,  per mantenere viva la relazione con i bambini e con le loro famiglie costrette a casa e per far sentire la loro vicinanza, hanno pensato di inviare ai genitori brevi video con saluti speciali, filastrocche, letture, racconti e qualsiasi altra cosa particolarmente gradita e familiare ai bambini.

L’invio avviene via whatsapp alla rappresentante di classe che poi smista nella chat dei genitori il contributo.

 

Stiamo vivendo giorni difficili e complicati in un clima in cui si respira preoccupazione e ansia. È in questi momenti che sentiamo la necessità di restare uniti e di condividere pensieri e emozioni. Anche per i bambini è  una situazione strana; si trovano a dover vivere una quotidianità nuova e diversa in cui vengono meno le routine e le relazioni che solitamente nutrivano la loro crescita.
I giorni da trascorrere a casa sono ancora tanti, ma come far sentire ai bambini che, nonostante la lontananza fisica, le educatrici li pensano e li aspettano presto a scuola?

Ecco perché è partita questa iniziativa, nell’attesa e con il desiderio di riaprire preso tutte le attività.

«Un grande abbraccio alle nostre educatrici che dimostrano – spiega il sindaco Brenda Barnini –, anche in questa circostanza di grande difficoltà, che il fattore umano è quello che fa davvero la differenza nella qualità dei nostri servizi educativi. Torneremo presto a giocare nei nostri bellissimi nidi intanto i nostri piccoli potranno comunque continuare a volare con la fantasia da casa».

 

Ufficio Stampa Comune di Empoli

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Franca Ciari

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