EVENTI

VI edizione di INFANZIA E CITTA’ “Pistoia – Palermo: due capitali” – 8 settembre – 3 novembre 2018

INFANZIA E CITTÀ

Pistoia – Palermo: due capitali

mostra, laboratori, incontri e teatro

Pistoia, 8 settembre – 3 novembre 2018 (VI edizione)

Torna a Pistoia, dall’8 settembre al 3 novembre, l’appuntamento con la rassegna Infanzia e città, giunta alla VI edizione. Il progetto speciale, curato dall’Associazione Teatrale Pistoiese, nell’ambito della sua attività di Ente di Rilevanza regionale, con Comune di Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Regione Toscana, MiBAC e con il sostegno di Unicoop Firenze, prosegue il dialogo fecondo tra arte, spettacolo ed educazione, connesso alle dinamiche della città e del suo territorio.
L’edizione di quest’anno connette, in un ‘ideale’ incontro, le due Capitali della Cultura 2017 e 2018, Pistoia e Palermo, presentando alcune delle esperienze artistiche più significative delle due città.

Per Palermo, un piccolo focus su una delle principali artiste italiane, l’autrice e regista Emma Dante, i cui lavori sono stati molto spesso ospitati sui palcoscenici di Pistoia con gran successo di pubblico (tra cui, i più recenti, Le sorelle Macaluso e Odissea A/R).

Di Emma Dante saranno proposti, al Piccolo Teatro Mauro Bolognini, La scortecata, uno dei suoi ultimi lavori liberamente tratto da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile (di cui ricordiamo la trasposizione cinematografica di Matteo Garrone) ed affidato alla straordinaria interpretazione di Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola, nei due ruoli ‘femminili’ del testo (22 settembre, ore 21) e la favola per bambini e adulti Gli alti e bassi di Biancaneve (23 settembre, ore 17), in cui Emma Dante, dopo il successo di Anastasia, Genoveffa e Cenerentola, torna a confrontarsi con la letteratura per l’infanzia, nello stile originalissimo che le è proprio.

Per Pistoia, a fare da trait d’union, il Funaro Centro Culturale con l’incontro-spettacolo L’archivio dal vivo. Palermo Palermo: l’Artista, la Città a cura di Massimiliano Barbini, con la partecipazione di Gennaro Scarpato e Fondazione Luigi Tronci (28 settembre, ore 21). Attraverso l’Archivio del noto produttore internazionale Andrés Neumann, custodito dal 2010 al Funaro, rivive il mitico spettacolo della grande danzatrice e coreografa Pina Bausch: basandosi sulla corrispondenza fra Neumann e il Teatro Biondo di Palermo, tra Neumann e il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch. Tra gli intenti, quello di raccontare come preziose memorie teatrali possano essere fonte d’ispirazione per nuove creazioni, per un nuovo pubblico e non siano esclusivamente utile materia di studio per addetti ai lavori.

In programma, altra produzione del Funaro rivolta esclusivamente ai più piccoli, Fiabe in forno. Cucchiai e tazzine si trasformano in principi e streghe, scritto e interpretato da Francesca Giaconi e Antonella Carrara, che rivisita con linguaggio semplice e con l’uso di oggetti comuni tre fiabe classiche dei Fratelli Grimm, Hansel e Gretel, Cappuccetto RossoRaperonzolo, raccontandole nell’intimità di una cucina fra tazze, barattoli e mestoli, un bosco di rosmarino, la massa del pane, utensili, personaggi fiabeschi e biscotti appena sfornati (15 e 16 settembre, ore 17 e ore 18, fascia d’età dai 4 anni, capienza limitata). Allo spettacolo è abbinato un laboratorio di creazione manuale, in collaborazione con la Fondazione Marino Marini di Pistoia (16 settembre, ore 11 – prenotazione obbligatoria).

L’apertura della rassegna è affidata alla nuova produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese, Risveglio di primavera-secondo movimento, un progetto, una creazione ed un lavoro di pedagogia in scena curato da Renata Palminiello (che firma anche la regia), Sena Lippi e Massimo Grigò, tratto dal più importante lavoro teatrale del drammaturgo tedesco Frank Wedekind, scritto nel 1891 con il sottotitolo “Una tragedia di fanciulli” (8-13 settembre, feriali ore 21, festivo ore 17). Lo spettacolo, andato in scena come primo studio nel giugno scorso, vede il debutto de La Compagnia dei Ragazzi, tutti under 20 e quasi interamente di Pistoia, nata dal nucleo di attori già impegnati ne La Tragedia di Riccardo III di William Shakespeare nel 2016. Tema dell’opera – la cui drammaturgia è stata smontata e ricomposta come vero e proprio processo di conoscenza – è il risveglio degli adolescenti alla vita adulta, le loro scoperte e le delusioni, la loro lotta di giovani contro il mondo degli adulti. In questo movimento l’unico spazio che resta è la scuola, luogo di banchi e di sedie, luogo di tutti e di nessuno, si fa palco di relazioni e solitudini adolescenziali, culla dei conflitti tra studenti e professori, spazio di rappresentazione di quello tra figli e genitori. Gli adulti, presenti nel testo originale, restano nel peso della loro assenza, mentre i ragazzi sono liberi – o abbandonati – all’interno dei locali dell’edificio scolastico, in una lunga notte d’occupazione fatta di confessioni, attese, vertigini.

Chiude la sezione spettacoli della rassegna, sabato 29 settembre (ore 21), La repubblica dei bambini, titolo ‘cult’ scritto e diretto da Sotterraneo (compagnia dal 2013 in residenza artistica presso l’Associazione Teatrale Pistoiese), interpretato da Chiara Renzi e Daniele Bonaiuti: un vero e proprio esercizio di cittadinanza destinato ai bambini, coinvolti nei processi decisionali per la costruzione, in assoluta libertà, di una nuova micronazione, che si è liberi di costruire come si vuole, edificando da un vuoto una Polis (29 settembre, ore 21; fascia d’età dai 6 anni).

Grazie alle collaborazioni con la Biblioteca San Giorgio, i Servizi Educativi del Comune di Pistoia e Orecchio Acerbo associazione culturale, il programma si arricchisce di numerosi appuntamenti, a partire dalla mostra Notturni, piraterie e allunaggi che, attraverso un’attenta selezione, raccoglie alcuni dei momenti più significativi del linguaggio visivo di Gianni De Conno (1957-2017): articolata tra picturebook, manifesti, copertine e illustrazione editoriale, l’esposizione ha l’intento di ripercorrere la carriera di un autore tra i più importanti degli ultimi decenni dell’illustrazione italiana e non solo (inaugurazione 29 settembre, ore 16.45; aperta fino al 3 novembre; in programma anche cinque laboratori d’arte per bambini, I grandi viaggi della fantasia, a cura di Orecchio Acerbo, partecipazione gratuita, 4/10 anni). La mostra, curata da Ivan Canu (Mimaster illustrazione), Costanza De Conno, Fabio Toninelli (Tapirulan), Patrizia Zerbi (Carthusia), rappresenta il punto di riferimento per numerose iniziative: dall‘incontro/corso con Marcella Terrusi, autrice di Meraviglie mute. Silent book e letteratura per l’infanzia (Carocci, 2017), primo libro in Italia che tratta questo tema (6 ottobre, Biblioteca San Giorgio, ore 10-13, prenotazione obbligatoria) all’incontro fra editori, Babalibri e Carthusia, dal titolo Meraviglie mute: libri per immagini, possibilità per i lettori, con Francesca Archinto e Patrizia Zerbi, coordinato da Ilaria Tagliaferri di Liber (23 Ottobre, ore 16.45) a quello dedicato, come da consuetudine, al progetto “Nati per leggere”, Senza parole. Silent book e primi lettori nella rete, a cui parteciperanno Walter Fochesato e Manuela Trinci, nel corso del quale sarà presentata da Serena Marradi (Biblioteca Lamporecchio) la nuova guida bibliografica 0-6 anni curata dalla rete REDOP, successivamente distribuita nelle biblioteche della rete e negli ambulatori pediatrici che aderiscono a questo importante progetto di promozione della lettura ad alta voce in età prescolare (3 Novembre, ore 10.30 Biblioteca San Giorgio). Non mancheranno le letture per i più piccoli, proposte in città con Favole a colazione (21 ottobre, ore 10) e due appuntamenti che coinvolgeranno nidi comunali, scuole dell’infanzia e areebambini: La sera dei racconti (26 ottobre, ore 21) e Le stanze parlanti: quando le emozioni raccontano (dal 22 al 27 ottobre, ore 16,30).

Da segnalare, infine, quale anticipazione della successiva manifestazione organizzata dalla Biblioteca San Giorgio “L’anno che verrà: i libri che leggeremo”, lo spettacolo Il formichiere Ernesto di e con Teresa Porcella (autrice, traduttrice, progettista editoriale, libraia), una storia in rima come un’antica ballata, dove assieme al suono degli strumenti dei giovanissimi musicisti della Scuola Mabellini e di altre scuole pistoiesi, si parlerà del valore della libertà (26 ottobre, ore 17, Biblioteca San Giorgio, ingresso libero).

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PREVENDITE

La prevendita per gli spettacoli è in corso alla Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609 – 27712; dal martedì al giovedì 16/19 e venerdì-sabato 11/13 e 16/19) e nei giorni di spettacolo anche un’ora prima della recita direttamente al Piccolo Teatro Bolognini.

Sono previste riduzioni per soci Unicoop Firenze, studenti e under30, abbonati Teatro Manzoni e Promusica, allievi Scuola di Musica e danza “T. Mabellini”, tesserati il Funaro Centro Culturale e per i possessori della RisvegliaTI_Card Under_30.

Il programma completo e i materiali della rassegna sono consultabili su www.teatridipistoia.it

Associazione Teatrale Pistoiese 0573 991609 – 27112

www.teatridipistoia.it

Biblioteca San Giorgio: 0573 371600 (prenotazioni laboratori “I grandi viaggi della fantasia” e corso di formazione “Meraviglie mute”: 0573 371790) www.sangiorgio.comune.pistoia.it

Servizi Educativi – Comune di Pistoia (prenotazioni “Favole a colazione”: 0573 371823)

www.comune.pistoia.it

Museo Marino Marini (prenotazioni laboratorio “Incatesimi in cucina”: 0573 30285)

www.fondazionemarinomarini.it

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Ufficio Stampa e Comunicazione 
Associazione Teatrale Pistoiese

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Franca Ciari

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