Una grande Fiorentina stende il Napoli
E’ una Fiorentina straordinaria, la squadra che vince a Napoli e approda ai quarti di finale di Coppa Italia. Dopo la disastrosa partita di Torino è arrivato il pronto riscatto nel punteggio e soprattutto nel gioco. Temevamo che la squadra di Italiano avesse perso gioco lucidità personalità e grinta, qualità che ha evidenziato oggi, giocando a lungo in inferiorità numerica. In ogni momento di gioco si è rivista la bella squadra del girone d’andata. La squadra ha risposto perfettamente alle giuste critiche dopo Torino. Era importante il risultato ma era più importante della squadra ripartisse con la sua identità di gioco. Questo è avvenuto e ci fa ben sperare per il prosieguo del campionato. E’ stata una gara lunghissima, con sette gol e tre espulsi, una partita che i viola, mai succubi dei partenopei, hanno avuto sin dall’inizio la determinazione di vincere.
La cronaca ci dice di un Napoli subito pericoloso con Mertens che , servito da Politano, non sfrutta l’occasione. Al dodicesimo ci provano i viola con un sinistro di Vlahovic, deviato da Ospina.Ci prova al 20’ anche Milenkovic con un colpo di testa che finisce alto. Al 20’ ci prova il Napoli con Elmas ma Dragowski para. I ritmi della gara calano. Il Napoli non riesce ad affondare, la Fiorentina controlla. La partita sembra scivolare senza grandi emozioni verso la fine del tempo ma al 41’ arriva il gol viola, dopo un gran dribbling di Saponara che serve in area Vlahovic che anticipa tutti e batte Ospina. Purtroppo il vantaggio viola dura solo tre minuti. Al 44′ segna Mertens. Dragowski sbaglia il rinvio: Elmas serve Petagna in area, la difesa viola chiude ma un rimpallo favorisce Mertens che mette il pallone in rete. Purtroppo i guai di Dragowski e della difesa della Fiorentina non finiscono. Il Napoli in ripartenza trova i difensori viola sbilanciati, Elmas scatta, ma Dragowski esce fuori area e colpisce il calciatore napoletano prima che possa avventarsi sul pallone. Inevitabile il cartellino rosso per il portiere che lascia il campo Italiano è costretto a togliere Duncan per poter schierar Terracciano
Nella ripresa con la Fiorentina in inferiorità numerica Italiano cerca di coprirsi e toglie Saponara per Maleh Al terzo minuto è pericoloso Petagna che su assist di Mertens sbaglia da buona posizione. I viola sono in difficoltà. Il Napoli ci prova ancora con Demme ma Terracciano para. La Fiorentina si riorganizza e comincia a esercitare un buon pressing. Pur con un uomo in meno in difficoltà il Napoli.Al dodicesimo i viola tornano in vantaggio grazie a un gran gol di Biraghi, Punizione diretta: batte Biraghi, pallone sulla barriera , Biraghi lo riprende, finta di calciare col destro e tira un sinistro a giro che sfiora il palo e si deposita in rete. Il Napoli non reagisce e la Fiorentina ci prova con Nico Gonzalez che spreca una buona occasione. Al 27’ Italiano fa esordire Piatek che sostituisce Vlahovic. Al 35’ grande azione di Lozano con un tiro che finisce sul palo. Due minuti dopo Lozano si rende protagonista di fallo su Gonzalez ed è espulso. Al 47’Ruiz stende Torreira e prende il secondo cartellino ma l’arbitro invece di far proseguire l’azione in ripartenza di Ikonè lanciato a rete non concede il vantaggio. Un errore che pesa in qualche modo sulla gara: Petagna al 50’ segna ,beffando una difesa viola distratta e innervosito dal comportamento arbitrale.
Si va dunque ai supplementari. I viola premono e il Napoli si difende. Al 7′ occasione di Maleh, gran parata di Meret I viola incalzano il Napoli e trovano il terzo gol al 15′ del primo tempo supplementare con un gran gol di Venuti. Nel secondo tempo supplementare i viola esercitano un dominio continuo e al 2’ minuto Piatek segna il suo primo gol in viola. La Fiorentina controlla la gara e riesce a segnare un quinto gol con Maleh al 14’
Buona prova del collettivo e dei singoli, con il solito gol di Vlahovic, una perla di Biraghi, i gol di Venuti e Maleh e la prima rete in viola di Piatek. Una prova di personalità e qualità che regala l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia e un certo ottimismo per il prosieguo del Campionato.
Queste le parole di Italiano nel dopo gara :”La soddisfazione più grande è aver ritrovato lo spirito che sembrava perso a Torino. Sono contento per la reazione, soprattutto nel primo tempo quando è stata partita vera in parità numerica. Come spesso capita poi abbiamo due minuti di follia. Siamo contenti di aver superato il turno, sono contento di aver ritrovato la mia squadra.
Sono arrabbiato per il gol del 2-2 preso in quel modo, eravamo in pieno dominio e loro in nove uomini, potevamo evitare. Dragowski ha sbagliato, può capitare, capirà dagli errori. Qualsiasi allenatore non riesce a stare sereno dopo una partita del genere, dove accade di tutto e gli errori sono grossolani. Oltre a gioire nei prossimi giorni bisogna analizzare cosa non va.
Piatek è entrato nel modo in cui dovevamo difendere in inferiorità e si è sacrificato, poi con il vantaggio numerico alla prima palla ha fatto gol. Ci darà questo, sono convinto, è esperto di queste situazioni. Sono contento anche per come è entrato Ikonè, smaliziato nell’uno contro uno. Due innesti di qualità che ci daranno una grossa mano”.
Napoli-Fiorentina 2-5
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina (1′ st Meret); Di Lorenzo, Tuanzebe, Rrahmani, Ghoulam (37′ st Malcuit); Demme (17′ st Fabian Ruiz), Lobotka (44′ st Cioffi); Politano (17′ st Lozano), Mertens, Elmas; Petagna (3′ pts). Allenatore: Spalletti
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Venuti, Milenkovic, Nastasic (1′ pts), Biraghi; Castrovilli (43′ st Bonaventura), Torreira, Duncan (48′ Terracciano); Gonzalez (43′ st Ikoné), Vlahovic (27′ st Piatek), Saponara (1′ st Maleh). Allenatore: Italiano
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Reti: 41′ pt Vlahovic, 43′ pt Mertens; 12′ st Biraghi; 50′ st Petagna; 15′ pts Venuti; 2′ sts Piatek. 14′ sts Maleh
Alessandro Lazzeri