Un rigore di Osimhen consente al Napoli di battere la Fiorentina
I viola escono sconfitti dal “Maradona”, ma avrebbe meritato almeno un pari. Purtroppo nonostante il buon gioco della squadra, i viola riescono a regalare due rigori al Napoli.Il primo è fallito da Osimeh che ,però,non sbaglia il secondo e consente al Napoli di festeggiare nel proprio stadio una vittoria non troppo meritata. Italiano schiera una squadra con tutti i titolari per giocare alla pari con i neo campioni d’Italia. I viola dominano e si rendono pericolosi con Jovic ma non riescono a trovare la rete. Buona prova di Terzic, Jovic e Milenkovic.Deludono Nico Gonzalez e Sottil
I viola vogliono prendersi l’ottavo posto in classifica e, pur facendo delle rotazioni in vista della semifinale di Conference League, partono forte e creano subito due occasioni con Jovic, che trova sulla sua strada un ottimo Gollini. Il Napoli ha un paio d’iniziative senza fortuna di Elmas e Osimhen, che non riescono a inquadrare lo specchio della rete. La Fiorentina fa gioco ha un maggior possesso palla ma non riesce a finire in porta. La squadra viola è attenta in difesa, pronta a raddoppiare le marcature ma nonostante un netto predominio territoriale non riesce a passare. Dopo un primo tempo nettamente viola Spalletti cambia volto alla squadra: schiera Vara al posto dell’infortunato Locano e manda in campo Zielinski e Lobotka
Questa mostra inverte ,almeno in parte, l’andamento del gara. Nella Fiorentina Italiano toglie Dodo e schiera Venuti. E la tenuta della Fiorentina cambia. Arriva subito un errore della difesa viola. Terracciano sbaglia nella costruzione e rinvia male costringendo Amrabat a fermare fallosamente Lobotka che cade in area. E’ rigore netto. Sul dischetto va Osimeh ma il tiro è respinto da Terracciano che si riscatta dall’errore che ha provocato il rigore. La Fiorentina si difende. Il Napoli è più propositivo e riesce a passare grazie a un secondo rigore, provocato da Gonzalez che sbaglia l’intervento e atterra in area Kvaratskhelia .Osimhen, che si era fatto parare da Terracciano il rigore precedente stavolta spiazza il portiere regalando al Napoli la vittoria che permette di festeggiare con più entusiasmo lo scudetto. La Fiorentina avrebbe il tempo e la possibilità di pareggiare ma fallisce due grandi occasioni. Nella prima è proprio Gonzalez, che ha giocato una delle sue peggiori partite. a mangiarsi un gol su lancio perfetto di Venuti. Poi a pochi minuti dalla fine Kouamé, su grande assist di Jovic, tira alto su Gollini in uscita. La gara finisce qui per una Fiorentina che ha giocato discretamente ma ha in sostanza , per alcuni errori regalato la vittoria a un Napoli, non irresistibile. Adesso archiviata questa gara il pensiero è rivolto alla partita di giovedì con il Basilea, per coltivare il sogno europeo
Vincenzo Italiano ha parlato così in sala stampa dopo la partita:
: “Mancata una prima punta? Cabral ha queste caratteristiche, abbiamo cercato di recuperare Jovic e in parte ci siamo riusciti. Entrambi hanno le qualità per fare molti più gol ed essere più determinanti. All’inizio abbiamo pagato le tre competizioni, alla fine siamo cresciuti e sono arrivati anche i gol degli attaccanti. Chiaro: averne di attaccanti da venti gol, però sono due ragazzi giovani, che hanno nelle corde questo tipo di ambienti”.
“La finale di Coppa Italia -ha affermato- era un nostro obiettivo, volevamo migliorare il posizionamento dell’anno scorso. Abbiamo l’opportunità di arrivare in finale anche in Conference, ma abbiamo un avversario tosto come il Basilea. Credo che giocando con questa testa, con questa intensità, possiamo mettere in difficoltà il nostro avversario”.
Alfred Duncan, centrocampista della Fiorentina, ha parlato così ai microfoni del media ufficiale gigliato : “Contro una squadra come il Napoli non basta la prestazione. Abbiamo ancora tanto da dare anche in campionato, non volevamo venire qua e tornare a casa senza punti. Oggi abbiamo fatto tante buone cose, ma se non siamo riusciti a portare a casa punti significa che qualcosa abbiamo sbagliato, dobbiamo cercare di migliorare in fretta perché ci sono ancora partite in cui dobbiamo fare meglio. Oggi c’è mancata un po’ di precisione, sia in fase difensiva sia in fase offensiva. Il Napoli ci ha punito perché è una squadra molto attenta a capire le debolezze degli altri”.
NAPOLI-FIORENTINA 1-0
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Olivera; Anguissa, Demme (46′ Lobotka); Lozano (46′ Kvaratskhelia), Raspadori (46′ Zielinski), Elmas (84′ Zerbin); Osimhen (78′ Simeone). All: Spalletti
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò (46′ Venuti), Milenkovic, Igor, Terzic; Amrabat (76′ Kouame), Duncan (66′ Mandragora); Gonzalez, Bonaventura (66′ Castrovilli), Sottil (76′ Saponara); Jovic. All. Italiano
Rete: 74′ rigore Osimhen
Alessandro Lazzeri