Un pari nella noia e nella mediocrità
Ci si aspettava una svolta dalla partita di Parma. La svolta non è arrivata. La Fiorentina ha mostrato la consueta difficoltà a costruire e a finalizzare mentre il Parma si è limitato a difendersi e la noia è scesa sul Tardini. Qualcosa di diverso non è arrivato. Iachini che evidentemente non sa fare un gioco diverso ha insistito sul solito modulo che si è rivelato ancora una volta fallimentare.
Rispetto alle partite precedenti i viola hanno esercitato un possesso palla continuo ma non sono mai riusciti a essere incisivi. Solo tre tiri in porta nell’arco di novanta minuti sono pochi per ambire a un qualche progresso in classifica. Nell’opacità della partita si segnala la prova della difesa, per la prima volta, imbattuta dall’inizio del campionato.
La partita si caratterizza subito con un gran possesso palla dei viola che schierano in attacco Kouame e Ribery. Ed è il francese ad avere un bello spunto all’undicesimo quando si accentra da sinistra e tira, ma il pallone è agevolmente parato da Sepe. Gli emiliani si difendono e cercano di rendersi insidiosi in contropiede. La Fiorentina fa la partita. Al diciassettesimo Kouame non sfrutta un bel cross di Biraghi con un colpo di testa che finisce alto sulla traversa. I viola hanno il possesso palla ma la manovra è lenta e non riescono a essere pericolosi. Ribery brillante e volitivo è costretto ad arretrare per avere palloni giocabili e spesso i suoi illuminanti suggerimenti non trovano gli interlocutori adatti. Al 41′ è proprio Ribery a creare scompiglio tra gli emiliani, Il francese salta Osorio e finisce a terra in area. Potrebbe essere rigore ma l’arbitro non vede il contatto e ammonisce Ribery per simulazione.
Nel secondo tempo Iachini non cambia nulla nella formazione, Il gioco non cambia. Il Parma è sempre arretrato mentre la Fiorentina cerca di aggredire senza riuscire a finalizzare Al sesto arriva un’occasione per i viola: Pulgar conquista palla al limite dell’area, serve Biraghi che da sinistra fa partire un buon tiro che Sepe devia in angolo. Continua il possesso palla dei viola ma l’attacco non punge, Al 25′ toglie un mediocre Kouame e schiera Cutrone. Poi toglie Castrovilli per Bonaventura’attacco continua a non essere incisivo. E’ il sistema di gioco che non funziona, non serve cambiare gli attori. La partita si trascina nella mediocrità sino al novantesimo. L’unica emozione arriva nel recupero con un bello spunto dalla destra di Lirola che un difensore emiliano devia in angolo. La gara finisce con uno zero a zero che corrisponde alla noia e mediocrità della gara, Adesso c’è la sosta che ci auguriamo, servirà a Commisso per prendere le decisioni necessarie a provare a dare una svolta a un campionato che sta scivolando verso l’ennesimo fallimento.
Nel dopo gara Iachini ha dichiarato ai microfoni di Dazn:
Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, cercando il predominio e giocando nella metà campo avversaria con velocità e qualità. Abbiamo trovato una squadra molto chiusa e bassa, non era facile trovare spazi. Dovevamo trovare la giocata finale per sbloccare la partita, ma non ci siamo riusciti. Ci abbiamo provato fino in fondo, ma il Parma è molto abile nelle ripartenze con Inglese e Gervinho. Dietro non abbiamo concesso niente e siamo stati bravi“. E a proposito delle voci di esonero ha dichiarato: “Sono voci che c’erano già nel finale della scorsa stagione, ma abbiamo fatto un grande lavoro. Siamo ripartiti bene nelle prime partite, poi ce ne sono capitate tante. Quando perdi Pezzella, Borja Valero, Callejon e Ribery, poi vengono a mancare guide importanti anche in allenamento. La squadra meritava qualche punto in più. Dobbiamo ritrovare le prestazioni d’inizio stagione con la serenità e la fiducia. Quello che sarà deciso sono cose che non spettano a me. Sono contento di allenare la Fiorentina, cui sono legato e affezionato. La società mi è stata sempre vicino e vedremo”.
Parma-Fiorentina 0-0
PARMA (4-3-1-2): Sepe; Osorio, Gagliolo, Alves, Pezzella; Grassi, Hernani (9′ st Sohm), Kurtic; Kucka; Gervinho (34′ st Brunetta), Inglese (9′ st Karamoh). Allenatore: Liverani
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Igor; Venuti (27′ st Lirola), Amrabat, Pulgar, Castrovilli (38′ st Bonaventura), Biraghi; Ribéry, Kouame (25′ st Cutrone). Allenatore: Iachini
Arbitro: La Penna di Roma
Note: ammoniti Ribéry, Pezzella, Milenkovic
Alessandro Lazzeri