CULTURA

UN BOCCIOLO DI ROSA PER LE VITTIME DEL MOLINO ROSSO

Un bocciolo di rosa per le vittime del Molino Rosso


I nomi dei 14 uomini uccisi e abbandonati cadaveri sulla sponda del torrente Baccatoio, al Molino Rosso di Valdicastello, li ha letti con un filo di voce Ada Bottari, nipote di Amerigo, una delle vittime di quella barbara esecuzione compiuta dalle truppe nazifasciste il 12 agosto del 1944, subito dopo il massacro nello stazzemese.

Non ero ancora nata – le sue parole, pronunciate davanti a una buona rappresentanza di cittadini, istituzioni e forze dell’ordine che, insieme alle associazioni Martiri di Sant’Anna di Stazzema e Anpi di Pietrasanta, si sono raccolti, domenica mattina, davanti alle lapidi marmoree che oggi segnano il luogo di quella strage – ma quei giorni li ho sempre vissuti, per tutta la mia infanzia, nei ricordi di mia mamma e dei miei nonni. Bisogna andare avanti e rivolgersi ai più giovani, perché queste cose non si ripetano mai più”. Un altro ricordo è quello che ha condiviso il professor Francesco Morabito, anche lui nato dopo l’eccidio di Valdicastello ma che conserva, nella mente, le parole della mamma che quei 14 corpi li vide “sdraiati sul greto del fiume, sembrava quasi che prendessero il sole”, raccontò la donna.

Non può esserci pace, con le armi – ha rimarcato il consigliere comunale Lora Santini, fra le mani un bocciolo di rosa color corallo offerto dal rappresentante dell’Anpi – e le guerre che ancora si stanno combattendo nel mondo dimostrano, purtroppo, che non abbiamo imparato nulla. Però la partecipazione di oggi è un segnale confortante: più un ricordo viene vissuto, più aumentano le persone che ne diventano custodi e testimoni, per trasmetterlo a chi, dopo di noi, avrà il compito di difendere i valori della persona umana”.

La deposizione della corona d’alloro è stata affidata a un’operatrice dei Vigili del fuoco e a un militare dell’Arma dei Carabinieri. Dopo la cerimonia al Molino Rosso, la delegazione istituzionale di Pietrasanta ha partecipato al ricordo di Don Innocenzo Lazzeri, Medaglia d’Oro al Valor civile e Don Fiore Menguzzo, rispettivamente a Pontestazzemese e Mulina di Stazzema. Domani (lunedì 12 agosto) il Comune presenzierà alla commemorazione dell’80° anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema e, alle 18,30, ricorderà le vittime dell’eccidio di Capezzano Monte, in località Seballa.

Ufficio Stampa & Comunicazione
Giada Menichetti
0584.795213

Franca Ciari

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