La gara Udinese vs Empoli finisce sul risultato di 1-1. I gol sono stati realizzati entrambi su rigore: M’Baye Niang al 90esimo e Lazar Samardžić al 104esimo, anche se l’Empoli recrimina, ed a buon motivo, il gol di Youssef Maleh, annullato per un presunto fallo di Niang ai danni di Thomas Kristensen al 40′ del primo tempo.
Il verdetto finale su quale sarà la terza squadra a scendere in serie B è rimandato all’ultima giornata.
Si percepisce sin da subito quanto la posta in palio tra le due squadre fosse alta perché chi perde, avrebbe poche speranze per mantenere la categoria, tanto che il primo tempo appare come bloccato e giocato tra le due metà campo tranne al 40′ quando il settore ospiti si esprime in un grido liberatorio: Youssef Maleh dalla distanza mette a segno un gol spettacolare. Ma l’urlo liberatorio rimane spezzato nella gola dei 1096 tifosi azzurri accorsi alla Dacia Arena perché pare che il gol, non sia valido, grazie all’ausilio del Var con la conseguenza dell’annullamento della rete. Di lì a poco finisce il primo tempo sul risultato a occhiali: 0-0.
La ripresa si apre sullo stesso andamento del primo tempo. Al 57esimo da segnalare un’ accelerazione sulla destra di Lucca si trasforma in un traversone in area su cui arriva Devis che incorna sul secondo palo, ma la palla esce di pochissimo. Allo scadere viene segnalato un fallo in area su Cambiaghi. L’arbitro decreta il rigore dopo il controllo del Var di cui si incarica Niang che batte alla sinistra del portiere Okoye che si tuffa ma la palla sfiora il palo ed entra in rete. Empoli in vantaggio seguito dal tripudio del popolo azzurro .
Al 12esimo minuto di recupero Fazzini trattiene per la maglia Payero nell’area piccola ed in seguito al controllo del Var viene richiamato l’arbitro Guida all’on field review che, dopo aver espletato il suo compito, decreta il calcio di rigore per l’Udinese che Samardzic calcia all’incrocio dei pali finalizzando a rete.
Risultato finale: Udinese vs Empoli 1-1
Ps: A proposito del gol di Maleh: era valido
L’Empoli calcio deciderà il suo destino nell’ultima gara di campionato, un “refrain” che ha accompagnato l’Empoli da sempre, come da sempre il suo percorso è stato accompagnato da ingiustizie sul campo, da diritti negati, da diritti già acquisiti sul campo e negati. ..Il fatto di continuare a dire che Empoli città è una piccola città di provincia associandola alla società Empoli calcio non ha un gran senso perché una cosa è la città ed una cosa è la proprietà Empoli calcio che ha sempre dimostrato di essere all’altezza della categoria. Domenica 26 maggio la gente di Empoli ci sarà, ci saranno i tifosi appassionati da sempre, ci saranno anche quelli che la seguono ogni tanto ma di sicuro non l’abbandoneranno al suo destino….Forza Empoli, tutta Empoli sarà con te….
UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ehizibue (55′ Ebosele), Walace (87′ Zarraga), Payero, Kamara (87′ Joao Ferreira); Samardzic, Success (7′ Brenner, 55′ Davis); Lucca.
A disp: Mosca, Padelli, Abankwah, Tikvic, Kabasele, Giannetti, Zemura, Palma, Pereyra, Pejicic,
All.: Fabio Cannavaro
EMPOLI (3-5-2) – Caprile; Bereszynski (59′ Walukiewicz), Ismajli, Luperto; Gyasi, Bastoni (59′ Fazzini), Grassi (80′ Marin), Maleh, Pezzella; Cancellieri (81′ Cambiaghi); Cerri (30′ Niang).
Arbitro: Marco Guida (Torre Annunziata)
Marcatori: 90′ Niang (E), 90′ + 14 rig. Samardzic (U)
Ammoniti: Perez (U) Grassi, Bastoni, Ismajli, Gyasi, Marin, Fazzini (E)
Espulso: Grassi (E) al 90′ + 15.
