Toscana. Vino “Val di Cornia”
La Val di Cornia costituisce l’estremo lembo meridionale della provincia di Livorno, sul territorio della Maremma Piombinese; si estende nell’area a cavallo tra la Maremma Livornese (storicamente Maremma Pisana) e la Maremma Grossetana nei pressi della foce dell’omonimo fiume. Suvereto, Sassetta, Monteverdi, Campiglia: sono alcune delle località dove si producono i vini della Val di Cornia.
Le uve destinate alla produzione dei vini Val di Cornia devono essere prodotte nei territori dei comuni di Suvereto, Sassetta, Piombino, San Vincenzo, Campiglia Marittima e Monteverdi Marittimo.
La sottozona Suvereto coincide con i confini dell’omonimo comune.
Questa denominazione, istituita nel 1989, comprende diverse tipologie di vini quali il Bianco, il Rosso, il Rosato, l’Ansonica, il Cabernet Sauvignon, il Ciliegiolo, il Merlot, il Sangiovese, il Vermentino, l’Aleatico passito, l’Ansonica passito, il Suvereto, il Suvereto Cabernet Sauvignon, il Suvereto Merlot e il Suvereto Sangiovese.
Il Val di Cornia Bianco si accompagna bene alla panzanella, al marzolino, alla minestra di riso, alla torta con acciughe, alle triglie alla livornese o ai polpi in galera.
Il Rosso si abbina invece a secondi piatti a base di carne bianca, polpettone alla fiorentina, coniglio, fagioli al fiasco, scottiglia.
La tipologia Rosato è ideale assieme a piatti tradizionali toscani come la panzanella, i crostini alla toscana, il lardo di Colonnata, il buristo, la caciotta toscana, la zuppa di lenticchie, i fagioli, l’anguilla marinata.
I vini da dessert si prestano per un vasto assortimento di dolci; il passito è più indicato per i dolci a pasta molle e al cucchiaio.
Fonte: prodottitipicitoscani.it