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SI ALZA IL SIPARIO SUL 68° PREMIO CARDUCCI

Si alza il sipario sul 68° Premio Carducci


La partecipazione degli
studenti da tutta la Versilia, l’inaugurazione di un murale a tema “poetico”, poi musica, danza, recitazione e, alla fine, l’attesa proclamazione del vincitore del 68° Premio nazionale di poesia “Giosuè Carducci”. Succederà tutto sabato 27 luglio, fra Valdicastello e piazza Duomo a Pietrasanta, giorno dell’anniversario della nascita del poeta di “Davanti San Guido” che, come tradizione, l’amministrazione comunale dedica al primo Nobel italiano della letteratura e all’arte del comporre in versi.

Primo appuntamento alle 11, nel giardino di Casa Carducci a Valdicastello, per la premiazione del 16° concorso “La poesia nella scuola” rivolto agli studenti delle secondarie di primo e secondo grado. L’iniziativa, curata da Rita Camaiora e Pietro Conti, con la direzione scientifica di Alberto Casadei, ha raccolto la partecipazione di centinaia di studenti provenienti da quasi tutte le scuole della Versilia: i lavori, valutati da una giuria composta da Berto Corbellini Andreotti, Alessandro Viti e Giovanni Guidi, sono stati realizzati a seguito del convegno “Alessandro Manzoni e Giosuè Carducci uniti in terra di Toscana” che, a gennaio, fu organizzato per il 150° anniversario della morte di Manzoni.

Durante la mattinata sarà inaugurato anche un murale ispirato al componimento “Peregrino del ciel”, realizzato dalla giovane artista Irene Volpi: nel componimento il poeta chiede a una rondine di cercare, durante i suoi voli migratori, una casa nella valle e un giardino da salutare in suo nome; la rondine dovrebbe individuare la dimora di Carducci e porgere i suoi saluti a quello che fu il luogo della sua primissima infanzia per un invito che, fuor di metafora, si estende a tutti i visitatori del borgo collinare. Sempre in omaggio alla recitazione in versi, la presidente della giuria del Premio Carducci, Ilaria Cipriani, delizierà il pubblico leggendo alcune poesie tratte dalla collana “I Poeti di Via Margutta” (Dantebus Edizioni, 2023) di Leonardo Ghelardi, che l’accompagnerà suonando l’ukulele.

La sera, dalle 21,30, riflettori puntati su piazza Duomo, in centro storico, per scoprire il vincitore del 68° Premio nazionale di poesia “Giosuè Carducci”, premio che celebra gli interpreti più interessanti della poesia contemporanea, autori di un’opera edita in lingua italiana. L’evento vedrà la partecipazione dell’attrice Monica Guerritore che dialogherà “in versi” con la danza della giovane Glenda D’Amanzo (Associazione Europea Danza) e la musica del clarinettista Andrea Francione (Conservatorio Boccherini).

I finalisti di quest’anno, in ordine alfabetico, sono Roberto Diodato, Umberto Fiori e Sofia Fiorini. Diodato si presenta con “L’ultimo nemico” (Manni) che è anche la sua prima fatica poetica; “Autoritratto automatico” (Garzanti) è invece l’opera proposta da Fiori, autore di saggi sulla musica e sulla letteratura; il lavoro di Fiorini, infine, si intitola “La perla di Minerva” (La noce D’Oro). A selezionare la terna di candidati la giuria, presieduta da Ilaria Cipriani e composta da Carlo Carabba, Ilide Carmignani, Fabio Genovesi e Antonio Riccardi.

Il Premio, promosso dal Comune di Pietrasanta con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Lucca, è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Sistema Museale Territoriale della Provincia, nell’ambito del Festival del Sorriso 2024. Tutte le iniziative sono a partecipazione gratuita.

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