Segnalibro toscano. Tre scrittori nel solco del Novecento”. Si inizia con Mario Tobino
Nuovo ciclo al via venerdì 1 marzo con Cristiano Mazzanti e Andrea Giuntini. Prossimi incontri dedicati a Curzio Malaparte e Vasco Pratolini
La biblioteca comunale “Renato Fucini” organizza un nuovo ciclo di incontri dedicati agli scrittori di narrativa toscana del ‘900, intitolato “Segnalibro toscano. Tre scrittori nel solco del Novecento”. Gli appuntamenti si terranno nella splendida cornice del Cenacolo degli Agostiniani (Via dei Neri, 15). L’ingresso è libero.
Si comincia venerdì 1 marzo 2019 alle 18 con una conversazione e un reading letterario dedicato a Mario Tobino. L’incontro partirà da una introduzione alle opere e alla figura dello scrittore toscano, condotta da Cristiano Mazzanti e continuerà con le letture di parti delle opere di Tobino a cura di Andrea Giuntini.
L’autore, che dopo un esordio poetico riversò il suo interesse sulla narrativa pubblicando numerosi libri che spaziano dai ricordi autobiografici del periodo fascista e della guerra quali: “Bandiera nera”, “Il deserto della Libia”, “Il clandestino”, a quelli più celebri sul suo lavoro di direttore dell’ospedale psichiatrico di Lucca come “Le libere donne di Magliano” e “Per le antiche scale”.
PROGRAMMA
Venerdì 1 marzo alle 18
Conversazione e reading letterario dedicato a Mario Tobino
Venerdì 15 marzo alle 18
Conversazione e reading letterario dedicati a Curzio Malaparte
Venerdì 5 aprile alle 18
Conversazione e reading letterario dedicato a Vasco Pratolini
IL RELATORE CRISTIANO MAZZANTI
Toscano, laureato in lettere moderne a Firenze con tesi in antropologia culturale, ha insegnato letteratura in Italia e all’estero. Al suo attivo numerose pubblicazioni: due saggi sulla letteratura statunitense, “L’incubo, la navigazione e l’urlo” e “Miller e una botte”; un saggio con adattamento scolastico, “Renato Fucini incontra Neri Tanfucio”. Ha tradotto inoltre alcune Aguafuertes portenas di R. Arlt e scritto un saggio sul poeta Enrico Pea. Insieme a Giovanni Lombardi ha pubblicato un testo teatrale, “Non sono che un uomo”, rappresentato più volte con successo di critica e di pubblico.
Per i tipi della Ibiskos di A.Ulivieri ha pubblicato un saggio su Pablo Neruda.
L’ATTORE ANDREA GIUNTINI
Dopo essersi formato alle Scuole teatrali di V. Gassman, O. Costa, E. De Filippo si è dedicato con la stessa energia ed impegno al lavoro di attore e animatore teatrale nelle scuole e in strutture psichiatriche. Approfondisce l’aspetto della dizione poetica realizzando spettacoli/concerto sulle opere di Majakovskij, Lorca, Esenin, Senghor, Fucini e altri autori.
Come attore cinematografico ha partecipato a numerosi cortometraggi e ai film “La notte di S. Lorenzo” dei Fratelli Taviani, “Empoli 1921” di E. Marzocchini, “Qualunquecosaccada”, di G. Forzoni, “Reading into” di David Lee Steven.
In veste di attore e regista, tra gli spettacoli di maggior rilievo segnaliamo: “L’istruttoria” di P. Weiss, regia di V. Puecher, “Il potere e la gloria”, di G. Greene, regia di G.Sbragia,”L’incenso e la spada” “La processione” di R. Cavosi, regia di A. Mancini, “L’icona” di A.M. Piancastelli, regia di A. Mancini,“La torre d’avorio” di R. Harwood, regia di R. Menichetti, “La fuga” di Gao Xingjian, regia di P.Goudard, “Metafora sulla libertà” di D. Carlesi, regia di A. Bartalini, “Un nome nel vento” di P. Ciampi, regia di A. Di Maggio, “Tutte le mattine del mondo” di P. Quignard, “Chi ha ucciso la bella Elvira?”, di R. Cardellicchio, “Sui pedali della vita, Giuseppe Sabatini” scritto e diretto da lui stesso. “Le donne che incontrarono Gesù” da “Gesù figlio dell’uomo” di K. Gibran. “I pigmenti dell’anima” da M. Yourcenar e A. Tabucchi.
Autore insieme al Dott. De Felice e all’illustratore Roberto Innocenti del libro sulla Sindrome di Rett, “Con la voce dei tuoi occhi”.
Direttore artistico per il Comune di Vinci del Festival Fuciniano, primavera 2018.
INFO E CONTATTI:
E-mail: biblioteca@comune.empoli.fi.it
Tel. 0571 757840
Responsabile Ufficio Stampa Comune di Empoli
Skype: giacomo.cioni1976