Riaperto l’ambulatorio a Villa Il Sorriso. Nel centro ristrutturato di riabilitazione presto anche l’attività semiresidenziale
Riaperto l’ambulatorio a Villa Il Sorriso. Nel centro ristrutturato di riabilitazione a giorni riprenderà anche l’attività semiresidenziale
Lombardi: “Soddisfatti di offrire il servizio in ambienti riqualificati”
Firenze – E’ tornato attivo da qualche giorno l’ambulatorio di Villa Il Sorriso il Centro di riabilitazione intensiva per pazienti con lesioni midollari nel presidio San Felice a Ema. La struttura su due piani e piano terra che era rimasta chiusa per lavori di ristrutturazione, è l’unico centro riabilitativo residenziale, semiresidenziale ed ambulatoriale della Asl Toscana Centro con posti letto per la presa in carico di pazienti con bisogni riabilitativi e da trattare in ambito di ricovero, diurno ed ambulatoriale nella stessa struttura. Per la parte che riguarda l’attività residenziale – 10 posti letto posti al secondo piano dell’edificio con assistenza medica diurna ed infermieristica h24 – la riapertura è prevista per i primi di marzo. Per il semiresidenziale – 7 postazioni dedicate – l’attività dovrebbe riprendere nei primi giorni di febbraio. Sarà possibile anche una attività ambulatoriale, finalizzata ad attività prevalentemente valutativa o su bisogni specifici.
Direttore medico di Villa Il Sorriso è Ilaria Spaghetti la cui struttura complessa per i territori di Firenze e Empoli è afferente al Dipartimento aziendale di Medicina Fisica e Riabilitativa con la direzione di Bruna Lombardi. Come direttore di presidio, invece, Elisabetta Cocchi è la responsabile di tutto il complesso di San Felice a Ema di cui fa parte anche Villa Monteturli, il Centro residenziale per disabili gravi dove trovano spazio anche i servizi aziendali Hospice cure palliative e anch’esso ristrutturato poco più di un anno fa.
“Siamo molto soddisfatti di ripristinare l’attività riabilitativa di Villa il Sorriso – commenta Lombardi – Nell’immediato riprenderemo in forma semiresidenziale e ambulatoriale ma a marzo tornerà attivo anche il residenziale in ambienti completamente riqualificati. Il personale fisioterapico che afferisce alla struttura è in possesso di formazione specifica nell’ambito delle lesioni midollari e lo ringrazio veramente per le motivazioni e gli stimoli che porta in questo nuovo inizio. In particolare ringrazio le dottoresse Laura Rosiello e Sara Gherardini afferenti al dipartimento Professioni Sanitarie diretto da Sandra Moretti, per il continuo supporto e per le competenze tecnico-organizzative. Importante – conclude – il contributo portato dagli “esperti”, persone che hanno già affrontato le difficoltà legate alla malattia e che trasmettono competenze ed energia ai nuovi pazienti, provenienti da strutture di post acuzie”.
I lavori a Villa il Sorriso hanno riguardato in sintesi l’adeguamento strutturale impiantistico, mediante una riqualificazione degli ambienti interni e miglioramento della accessibilità, oltre a una ridistribuzione degli spazi secondo gli standard e la normativa regionale di accreditamento. Vista la tipologia di pazienti in regime residenziale e semiresidenziale sono state previste una serie di automazioni impiantistiche che prevedono, tra l’altro, l’attivazione con rivelazione di presenza e/o comandi vocali dell’illuminazione negli spazi comuni e del singolo posto letto.
Paola Baroni
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