PROGETTO TIROIDE DI FONDAZIONE ANT A CASTELFIORENTINO E MONTESPERTOLI
Il programma 2018 di visite gratuite di prevenzione oncologica ANT nella Valdelsa fiorentina
Grazie alla collaborazione fra Fondazione ANT e Sezione Soci Coop Castelfiorentino, quest’anno, i cittadini residenti nei Comuni di Castelfiorentino, Montespertoli, Montaione e Gambassi Terme, avranno a disposizione 120 visite di prevenzione oncologica gratuita di Progetto Tiroide.
L’iniziativa è stata presentata oggi nella sede del Comune di Castelfiorentino alla presenza dell’Assessore alle politiche socio-sanitarie del Comune di Castelfiorentino Alessandro Tafi, dell’Assessore alle politiche socio-sanitarie del Comune di Montespertoli, Giulia Pippucci, del Dr. Piero Piazzini Referente dei Medici di Medicina Generale di Montespertoli e Castelfiorentino, della Dr.ssa Alessandra Pellegrini, Coordinatore Sanitario di Fondazione ANT per la Toscana, della Dr.ssa Gianna Pucci, Medico di Medicina Generale del Comune di Castelfiorentino, e di Carlo Vezzosi, Presidente Sezione Soci Coop Castelfiorentino.
Le prime due giornate di controlli ecografici gratuiti per la diagnosi precoce di eventuali noduli tiroidei si svolgeranno nel mese di maggio. La seconda sessione di visite è invece prevista per ottobre. Le visite saranno effettuate da uno specialista medico ANT e si svolgeranno il 24 maggio nella Casa della Salute di Montespertoli e il 29 nella Casa della Salute di Castelfiorentino. Per accedere alle visite è obbligatoria la prenotazione telefonica dal 16 al 23 maggio, in orario 9-13, chiamando il numero 349 0693571, fino ad esaurimento posti. Le visite disponibili per le prime due date saranno 60.
Nell’ambito del Progetto Tiroide ANT, con l’esecuzione dell’esame ecografico, è possibile identificare e localizzare le formazioni nodulari ghiandolari, non evidenziabili con il solo esame clinico. L’incidenza di questi noduli è alta e varia, nelle casistiche pubblicate, dal 20% al 76% – ha detto la Dr.ssa Alessandra Pellegrini, Coordinatore Sanitario ANT per la Toscana – Nella maggioranza dei casi sono benigni e decorrono in modo asintomatico, richiedendo eventualmente solo controlli nel tempo; in altri casi le caratteristiche ecografiche consigliano l’approfondimento con indagini laboratoristiche, strumentali e citologiche mediante ago aspirato.
La prevenzione è l’unica vera arma efficace per combattere il cancro: un corretto stile di vita, una sana alimentazione e un’attenzione particolare alla diagnosi precoce migliorano la qualità della vita e la prognosi quoad vitam per molte delle neoplasie diagnosticabili tempestivamente. È proprio seguendo questa linea che ANT ha da tempo attivato in Toscana e su tutto il territorio nazionale campagne di informazione sanitaria e progetti di diagnosi precoce rivolte al alcune neoplasie ad incidenza aumentata, non oggetto di screening di massa, come le neoplasie di cute e tiroide. A Castelfiorentino siamo attivi in questo senso dal 2015 e per questo devo ringraziare in particolare la Sezione Soci Coop, che è sempre stata al nostro fianco e la Dr.ssa Gianna Pucci, il cui aiuto è stato fondamentale. Infine, i Comuni di Castelfiorentino e Montespertoli per il supporto ricevuto a sostegno del progetto. Quest’anno poi abbiamo potuto ampliare il nostro raggio d’azione, grazie alla collaborazione della USL Toscana centro e al sostegno della sezione territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Firenze.
Collaboriamo attivamente alla realizzazione di questo progetto – sottolinea l’Assessore alla Sanità di Castelfiorentino, Alessandro Tafi – poiché si inserisce a pieno titolo in quel cammino verso una sanità solidale che da due anni ci vede impegnati attraverso una importante campagna di prevenzione come “Medici in piazza”. Quella tiroidea, in particolare, è una patologia in aumento e solo attraverso iniziative di prevenzione come questa siamo in grado di migliorarne in modo significativo la prognosi. Queste visite sanitarie – conclude Tafi – hanno anche il pregio di scoprire per tempo altre patologie della tiroide non oncologiche, in particolare nelle pazienti femminili che vi sono più esposte.
Questo progetto della Fondazione ANT – osserva l’Assessore alla Sanità di Montespertoli, Giulia Pippucci – è strettamente legato al ruolo socio-sanitario che i Comuni, in collaborazione con i Medici di Famiglia, portano avanti nell’interesse della comunità. Come spesso avviene in occasione di una campagna di prevenzione, anche in questo caso si è rivelato prezioso il legame con il tessuto associativo del territorio, per veicolarne l’importanza a un pubblico ampio e garantire un numero significativo di visite gratuite per quanti desiderano conoscere anzitempo o prevenire l’insorgenza di determinate patologie.
Per conoscere il calendario mensile delle visite ANT nella nostra regione, è possibile visitare la sezione Prevenzione del sito ant.it/toscana. Per avere informazioni sulle attività di Fondazione ANT in Toscana e offrire il proprio aiuto come Volontari è possibile contattare la sede di Firenze della Fondazione al numero 055 5000210.
Contatto stampa locale Livia Seravalli, 055 5000210 – 348 6563274 livia.seravalli@ant.it