Prato, tempi certi per la sentenza definitiva sull’aggiudicazione della gara per le demolizioni. Biffoni: “Sono fiducioso: ad anno nuovo si aprirà il cantiere”
Quanto sopra ottiene due risultati: in primo luogo quello di chiudere con sentenza definitiva tutta la vicenda, connotata dalla compresenza di tre distinte posizioni (RTI RAD, RTI Del Debbio, RTI DAF), l’ultima delle quali presentata con appello del 13 settembre, che si contrappongono su questioni di diritto di massima importanza; in questo modo si avrà certezza assoluta sul soggetto avente diritto ad eseguire i lavori, senza possibilità di risarcimento per chicchessia.
Dall’altro lato, l’estrema rapidità della decisione di merito e l’impegno di tutte le parti a non dare esecuzione alla sentenza di primo grado, sortisce lo stesso effetto della decisione cautelare, il cui unico scopo era quello di impedire la stipula del contratto conseguente all’aggiudicazione disposta con sentenza 1044/2019 del TAR Toscana a favore di RTI DAF”.
Fiducioso il sindaco di Prato Matteo Biffoni sull’epilogo dell’intera vicenda giudiziaria che ha commentato così la sentenza : “siamo consapevoli che questo percorso avrà un termine che si concluderà a dicembre e quindi sicuramente arriveremo alla fine di una complicata storia che si è trascinata per oltre un anno a causa della burocrazia, ma siamo fiduciosi ed auspico che ad anno nuovo si apra il cantiere”.