CULTURA

Posate le nove pietre d’inciampo nel Comune di Cerreto Guidi

Posate nove “Pietre d’inciampo” a Cerreto Guidi, Lazzeretto e Bassa per ricordare le vittime delle deportazioni naziste.

 

Cerreto Guidi, 9 Marzo 2022- Martedì 8 e Mercoledì 9 Marzo sono state disposte nove “Pietre d’inciampo” a ricordare le nove persone che nel 1944 furono deportate dal territorio comunale di Cerreto Guidi nei lager nazisti. In questo modo il Comune di Cerreto Guidi ha aderito, con un voto unanime del Consiglio comunale, alla proposta della sezione ANED di Empoli di far parte di un progetto che vuole mantenere e tramandare una memoria diffusa sul territorio della drammatica esperienza dei deportati nei campi di sterminio.

 

La posa delle pietre è iniziata l’8 Marzo a Cerreto Guidi in ricordo di Duilio Tosini, Ugo Talini, Duilio Cordelli e Giunio Morelli. Sempre a Cerreto Guidi altre 3 pietre d’inciampo sono state collocate in memoria di Mario Trotta, Carlo Vallini e Fortunato Terreni. Si tratta di giovani livornesi in quei giorni a Cerreto Guidi per motivi di lavoro. Per questo è intervenuto a Cerreto Guidi l’assessore alla cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi. Mercoledì 9 Marzo la cerimonia è proseguita a Lazzeretto e a Bassa con la posa delle pietre in ricordo di Galliano Lucarelli e Ugo Falcetti.

Le cerimonie, a cui hanno partecipato i parenti delle vittime, si sono svolte alla presenza dei ragazzi delle scuole che hanno tenuto delle brevi, ma toccanti rappresentazioni, esprimendo i loro pensieri con letture e poesie.

 

Alle due giornate hanno preso parte i rappresentanti delle Istituzioni (tra gli altri il Presidente del Consiglio comunale di Empoli Alessio Mantellassi), la Giunta comunale di Cerreto Guidi (il Vice Sindaco Paolo Feri ha spiegato il percorso compiuto per giungere all’approvazione del progetto), le autorità civili e militari, l’ANED e l’ANPI.

Nel corso delle due cerimonie il Sindaco di Cerreto Guidi ha sottolineato il significato della posa delle “Pietre d’Inciampo”.

 

Ricordiamo con questi segni della memoria quanto accadde nel 1944- sottolinea il Sindaco Simona Rossetti– e non è facile farlo oggi con quello che sta accadendo in Ucraina. E’ come se non avessimo imparato nulla dalle terribili esperienze del passato. Con la posa di queste pietre abbiamo da un lato il dovere di ricordare perché rende giustizia e dall’altro di impegnarci tutti i giorni per un mondo migliore. Tocca ai giovani coltivare la speranza di un domani migliore, ma a noi di dar loro la speranza. La libertà e la democrazia non sono scontate– ha concluso il Sindaco- la pace si costruisce giorno per giorno e i conflitti non si superano di certo con le guerre”.


Ufficio Stampa – Comune di Cerreto Guidi
ufficiostampa@comune.cerreto-guidi.fi.it
tel. 0571.906241- mob. 338.7078834

Franca Ciari

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio