PISTOIA > sabato 2 APRILE I SOLISTI DELL’ORCHESTRA LEONORE E DI NUME ACADEMY & FESTIVAL | Stagione Pistoiese di Musica da Camera

Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale

Comune di Pistoia – Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

Ministero della Cultura – Regione Toscana

in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica

con il sostegno di Far.com – Unicoop Firenze – Toscana Energia – Publiacqua

le STAGIONI / Musica

CAMERISTICA

Stagione Pistoiese di Musica da Camera – 60^ edizione

TEATRO MANZONI

(Corso Gramsci, 127 | PISTOIA)

  Sabato 2 Aprile 2022, ore 21

CONVENTO DI SAN DOMENICO

(Piazza Garibaldi | PISTOIA)

sabato 2 aprile 2022, ore 21

INSIEME

I Solisti dell’Orchestra Leonore

e di NUME Academy & Festival

Vlad Stanculeasa violino

Mathilde Milwidsky violino

Emma Wernig viola

Beate Springorum viola

Maximilian von Pfeil violoncello

CON

Enrico Bronzi violoncello

Davide Cabassi pianoforte

César Franck Quintetto per pianoforte e archi

Pëtr Il’ič Čajkovskij Sestetto per archi “Souvenir de Florence”, op.70

Un evento da non perdere sabato 2 aprile (ore 21) al Convento di San Domenico di Pistoia: “INSIEME”, il sesto appuntamento della 60^ edizione della Stagione Pistoiese di Musica da Camera, promossa da Associazione Teatrale Pistoiese, in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e curata da Daniele Giorgi.

Il violinista rumeno-svedese Vlad Stanculeasa, pluripremiato in importanti concorsi internazionali, affianca ad una ricca attività solistica e cameristica il ruolo di primo violino in orchestre di prim’ordine, tra cui Göteborg Symphony, Sinfonieorchester Basel, Bamberger Symphoniker, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Orchestra Leonore; appassionato didatta, è anche fondatore e Direttore Artistico di NUME Academy & Festival.

Da un’idea di proficua e amichevole collaborazione fra l’Orchestra Leonore e NUME nasce il concerto “INSIEME”, che vedrà protagonista un “all star ensemble” formato da musicisti di caratura internazionale provenienti dalle due realtà (oltre a Stanculeasa, Mathilde Milwidsky violino, Emma Wernig viola, Beate Springorum viola, Maximilian von Pfeil violoncello), accanto ai quali si segnala la partecipazione del violoncellista Enrico Bronzi (già apprezzatissimo solista per la Stagione Sinfonica al Manzoni nel gennaio scorso, con l’Orchestra Leonore) e del pianista Davide Cabassi.

Il programma, di particolare fascino, vede nella prima parte il Quintetto per pianoforte e archi di César Franck, monumento del repertorio francese dedicato a questa formazione, proposto in occasione del bicentenario della nascita del compositore, e nella seconda parte il celeberrimo sestetto per archi Souvenir de Florence che Čaikovskij compose in ricordo dei suoi giorni felici passati a Firenze.

Le Stagioni Musicali Pistoiesi proseguiranno in aprile con altri due appuntamenti d’eccezione: per la Sinfonica, al Teatro Manzoni mercoledì 13 aprile (ore 21) l’Orchestra Leonore diretta da Daniele Giorgi eseguirà le “Sette Ultime parole del Nostro Redentore in Croce” di Haydn (concerto dedicato a Luca Iozzelli) e, a chiusura della Stagione Cameristica, “L’importanza di chiamarsi Johann” con il Consort Maghini, prestigioso ensemble vocale di 16 elementi diretto da Claudio Chiavazza al Convento di San Domenica giovedì 21 aprile (ore 21).

Si ringrazia il Convento di San Domenico per la disponibilità.

BIO ||

VLAD STANCULEASA  | violino

Il violinista rumeno-svedese Vlad Stanculeasa conduce una ricca vita musicale come solista, primo violino d’orchestra e musicista da camera. Ha suonato accanto a musicisti tra i più acclamati di oggi, tra cui Maxim Vengerov e Janine Jansen, ed è stato premiato in importanti concorsi internazionali come il George Enescu, il Renata Molinari, il Valsesia Musica. Come solista, ha suonato con la Göteborg Symphony Orchestra, la Lausanne Chamber Orchestra, la Basel Kammerorchester, la Korean Chamber Orchestra, la Kammersymphonie di Lipsia e la George Enescu Philharmonic accanto a direttori quali Kent Nagano, Han-Na Chang e Lahav Shani. Stanculeasa è stato primo violino della Göteborg Symphony e della Basel Kammerorchester. Dal 2019 è il primo violino della Sinfonieorchester Basel. In questo stesso ruolo vanta collaborazioni con orchestre come Bamberger Symphoniker, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Orchestra Leonore, Singapore Symphony Orchestra, Swedish Radio Symphony Orchestra, Kammersymphonie Leipzig, WDR Sinfonieorchester Köln, Bern Symphony Orchestra, Swedish Chamber Orchestra, lavorando con direttori del calibro di Jaap van Sweden, Gustavo Dudamel, Neeme Järvi, Kent Nagano, Manfred Honeck, Christoph Eschenbach. Ha studiato con Alberto Lysy e Liviu Prunaru all’Accademia Internazionale di Musica Menuhin a Gstaad, e al Conservatorio di Losanna sotto la guida di Pierre Amoyal. Il suo album di debutto, con il pianista Thomas Hoppe, è uscito nel 2013 per l’etichetta RCA Red Seal/Sony. Suona un violino Sanctus Seraphin del 1739 appartenuto a George Enescu e al suo grande allievo Yehudi Menuhin, affidatogli dalla Fondazione svizzera Tharice.

MATHILDE MILWIDSKY | violino

Nata a Londra nel 1994, ha suonato in tutta Europa, esibendosi come solista in diverse importanti sale nel Regno Unito (Royal Festival Hall, Wigmore Hall, Kings Place, Cadogan Hall, Royal Albert Hall.) È stata invitata a festival come Prussia Cove, Fränkische Musiktage, Musikdorf Ernen, East Neuk e nel 2021 ha frequentato la Verbier Festival Academy tra gli otto violinisti del programma Soloist & Chamber Music. Mathilde è stata l’unica violinista britannica ad essere selezionata per il Concorso Internazionale di violino “Queen Elisabeth” 2019, e nello stesso anno ha vinto il 3° Premio al Windsor Festival International String Competition. Altri riconoscimenti includono il Primo Premio all’Aurora Music Competition in Svezia (2018), il Primo Premio della Sezione Archi del Royal Overseas League Music Competition 2017 e al Deutsche Stiftung Musikleben Musikwettbewerb. Nel 2018 è stata premiata all’International Joseph Joachim Violin Competition e ha vinto un posto al St John’s Smith Square Young Artist Scheme, per il quale ha eseguito in prima mondiale di un’opera scritta per lei da Sally Beamish. Il CD di debutto di Mathilde con il pianista Sam Haywood è stato pubblicato nel 2020, e successivamente è stata nominata Artista del mese della rivista Classical Music Magazine. Ha ricevuto borse di studio per studiare a Londra con David Takeno e György Pauk e dal 2017 con il professor Mi-kyung Lee alla Hochschule für Musik und Theater München. Ha collaborato con musicisti come Anthony Marwood, Lilli Maijala, Huw Watkins, Thomas Hoppe, Ettore Causa e Avi Avital e ha ricevuto lezioni da Maxim Vengerov, Leonidas Kavakos e Pierre Amoyal.

EMMA WERNIG | viola

Nata nel 1999, di origine tedesca/austriaca, è cresciuta a Los Angeles, California. Vincitrice di numerosi concorsi, ha ricevuto il “Premio Barbirolli” al Tertis International Viola Competition 2019. A seguito della vittoria del Cecil Aronowitz International Viola Competition 2017, nel luglio 2021 ha pubblicato il suo album di debutto di rare opere austriache per viola, insieme al pianista Albert Cano-Smit, per l’etichetta Champs Hill. È apparsa al Festspiele Mecklenburg-Vorpommern, al Festival de Musique de Wissembourg in Francia, al Krzyzowa Music, alla Verbier Festival Academy, al Gstaad Menuhin Festival, all’IMS Prussia Cove e al Four Seasons Chamber Music Festival. Ha ricevuto una borsa di studio della Mozart Gesellschaft Dortmund da cui è stata come solista nella stagione 2021/22. La più grande passione di Emma risiede nella musica da camera, avendo collaborato con artisti come Viviane Hagner, Lynn Harrell, Anthony Marwood, Ettore Causa e Clive Greensmith. Attualmente è allieva di Tabea Zimmermann alla Musikhochschule Hanns Eisler e vive a Berlino.

BEATE SPRINGORUM | viola

Si avvicina allo studio del violino all’età di quattro sotto la guida di Anika Baberkoff. Successivamente conclude gli studi a Roma, dove vive per 14 anni lavorando nelle più rinomate orchestre e in varie formazioni cameristiche. Nel 1998 passa alla viola, si diploma al Conservatorio di Firenze con il massimo dei voti e la lode e, nello stesso anno, diventa Prima Viola dell’ORT – Orchestra della Toscana. Inoltre costituisce insieme a Daniele Giorgi il Quartetto FAE. Nel 2003 si trasferisce a Monaco di Baviera e diventa membro dei Münchner Philharmoniker. Anche in Germania continua a dedicarsi con passione alla musica da camera collaborando con diversi ensemble; in particolare, approfondisce il repertorio classico/romantico con il suo Trio d’archi e con il Quartetto Kormos. Suona inoltre regolarmente con il trombettista jazz Matthias Schriefl. “La musica è meravigliosa in tutte le sue forme, e mi riempie di felicità poter camminare su sentieri musicali dagli stili più diversi, dalla musica barocca al crossover”.

ENRICO BRONZI | violoncello

Violoncellista e direttore d’orchestra, è nato a Parma nel 1973. Tutte le più importanti sale da concerto d’Europa, USA, Sud America e Australia (Carnegie Hall e Lincoln Center di New York, Filarmonica di Berlino, Konzerthaus di Vienna, Mozarteum di Salisburgo, Filarmonica di Colonia, Herkulessaal di Monaco, Filarmonica di San Pietroburgo, Wigmore Hall e Queen Elizabeth Hall di Londra, Teatro Colon di Buenos Aires) hanno ospitato un suo concerto. La sua ricca esperienza da solista l’ha portato a imporsi in importanti concorsi internazionali e collaborare con grandi artisti come Martha Argerich, Alexander Lonquich, Gidon Kremer, e complessi quali il Quartetto Hagen, la Kremerata Baltica, Camerata Salzburg e Tapiola Sinfonietta. La sua attività da solista si affianca a quella, altrettanto intensa, con il Trio di Parma, ensemble che ha fondato nel 1990 e si completa e arricchisce con la didattica. Dal 2007, infatti, è professore all’Universität Mozarteum Salzburg.  Enrico Bronzi non è solo un attivissimo musicista, ma anche un divulgatore in ambito musicale. La sua capacità di trasmettere in modo semplice (ma non banale) l’amore e la comprensione della musica è l’elemento che lo contraddistingue, con l’obiettivo di dare a un pubblico sempre più ampio strumenti per favorire un ascolto consapevole della musica e favorire una crescita culturale, e trasporta questa sua vocazione la trasporta anche delle serie concertistiche di cui è direttore artistico: la storica e prestigiosa Società dei Concerti di Trieste, il Festival musicale internazionale Nei Suoni dei Luoghi, che promuove annualmente nuove generazioni di musicisti e gli Amici della Musica di Perugia. Tra le sue registrazioni discografiche, oltre alla vasta produzione con il Trio di Parma, vi sono tutti i Concerti di Boccherini (Brilliant Classics), i Concerti di C. P. E. Bach (Amadeus), un disco monografico su Nino Rota, le Sonate di Geminiani (Concerto) e l’integrale delle Suite di Bach (Fregoli Music) che è stata al secondo posto della top ten degli album di musica classica di iTunes Music Store. Suona un violoncello Vincenzo Panormo del 1775.

MAXIMILIAN VON PFEIL | violoncello

Ha studiato a Berlino con Wolfgang Boettcher, primo violoncello storico dei Berliner Philharmoniker. Appassionato camerista, ha inciso 3 cd con il Max Brod Trio per la Dabringhaus & Grimm ed è stato invitato con questa formazione per un lungo tour negli USA che ha riscosso grande successo di pubblico e critica. Al suo attivo anche intense collaborazioni con festival italiani di musica da camera come Villa Pennisi in Musica e Spinacorona, nonché con la rassegna del Progetto Floema. Ha collaborato a lungo con molte orchestre sinfoniche e da camera, tra cui Gewandhaus Leipzig, MCO – Mahler Chamber Orchestra, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Kammerorchester Basel, Konzerthaus Berlin, Staatskappelle Dresden e Orchestra Leonore. Dal 2016 è primo violoncello dell’Orquesta Sinfonica Pricipado de Asturias di Oviedo, con cui si esibisce regolarmente anche in qualità di solista.

DAVIDE CABASSI | pianoforte

Top-prize winner al Van Cliburn International Piano Competition 2005, ha debuttato con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano all’età di tredici anni e da allora ha intrapreso una brillante carriera come solista che l’ha portato ad esibirsi con importanti orchestra europee ed americane collaborando con direttori come Gustav Kuhn, James Conlon, Daniele Gatti, Asher Fisch, Antonello Manacorda e molti altri. In recital ha suonato per le più importanti associazioni musicali italiane, tra cui a Milano per Società del Quartetto, Serate Musicali e Società dei Concerti, per il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, nonché all’estero (in tutta Europa, in più di 35 Stati Americani, in Cina e in Giappone). Ha al suo attivo numerose registrazioni radiofoniche (Radio Tre, Radio Popolare, Radio Svizzera Italiana, Radio France) e televisive (RAI UNO, RAI TRE, Sky Classica). Molto attivo in campo discografico, ha inciso per Sony BMG, Allegro Corporation – Portland, col-legno, Concerto Classics, Stradivarius, e il suo album mozartiano di esordio con DECCA ha riscosso straordinario successo. Sempre per DECCA ha intrapreso la registrazione delle Sonate di Beethoven. Insegna nei conservatori italiani dal 2003, e i suoi studenti risultano regolarmente vincitori di premi a grandi concorsi nazionali ed internazionali. È regolarmente invitato nelle giurie di concorsi internazionali, nonché a tenere masterclass in tutto il mondo. È artist in residence del Tiroler Festspiele Erl, della stagione concertistica e dei corsi estivi “Kawai a Ledro”, ed è membro del Comitato Artistico del Concorso Internazionale Ferruccio Busoni. È Direttore Artistico della stagione concertistica “Primavera di Baggio” da lui fondata con la moglie, la pianista russa Tatiana Larionova, per valorizzare e rilanciare culturalmente la periferia disagiata della sua città, coinvolgendo i bambini ed “invadendo” gli spazi associativi, specie quelli riscattati dalle mafie.

“Le STAGIONI / Musica”, a cura dell’Associazione Teatrale Pistoiese, sono realizzate e rese possibili grazie al fondamentale sostegno dei due principali soci ATP, Comune di Pistoia e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, del Ministero della Cultura, della Regione Toscana, in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica, con il prezioso contributo di Far.com, Unicoop Firenze, Toscana Energia e Publiacqua, partner istituzionali di tutta l’attività e, nell’occasione del concerto di Anteprima, con Comune di Pescia e Alfea Cinematografica.

Biglietti: Platea e posto palco 1°/2°/3° ordine centrali: 18,00 (intero), 15,00 (ridotto*); Posto palco 1°/2°3° ordine laterali (13,00 intero), 11,00 (ridotto*); Galleria (10,00); in tutti i settori: 5,00 euro (under14); 8,00 euro (possessori Giovani Card Unicoop – Teatridipistoia; possessori Carta dello Studente della Toscana), 10,00 (under30).

*Riduzioni: Over65, Under30, possessori della Carta Fedeltà Far.com, soci Unicoop Firenze, abbonati delle stagioni ATP 2019/2020 (prosa Manzoni, sinfonica e cameristica), iscritti Scuola di Musica e Danza “Mabellini”, tesserati il Funaro, iscritti FAI, CRAL, Associazione culturali convenzionate con l’Associazione Teatrale Pistoiese.

Prevendita: Biglietteria Teatro Manzoni 0573991609-27112 (dal martedì al giovedì ore 16/19; venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19). La sera del concerto apertura dalle ore 20; online su www.bigliettoveloce.it – www.teatridipistoia.it

L’accesso del pubblico ai concerti è condizionato all’esibizione del Green Pass rafforzato, in corso di validità (ad esclusione dei minori di 12 anni e dei soggetti esenti per patologie pregresse) e all’utilizzo della mascherina FFP2 per l’intera durata del concerto.