Parte da stasera con l’ opening night – IL Middle East Now 2024
15° edizione del Festival 2024 con il tema Crisi climatica e guerra sono profondamente intrecciate, due ambiti in cui la lotta è contro le forze che guidano sia la devastazione ecologica che quella umana.
ECOLOGIES OF RESISTANCE – 2024
Crisi climatica e guerra sono profondamente intrecciate, due ambiti in cui la lotta è contro le forze che guidano sia la devastazione ecologica che quella umana. La distruzione sistematica a Gaza, sottolinea un modello più ampio di violenza che riecheggia nella storia. Che va in parallelo alle crisi ecologiche a livello globale, tutti indicatori della crisi climatica, come i tragici terremoti in Marocco e Turchia, la tempesta più mortale nella storia registrata in Libia e le ondate di calore estremo in tutto il mondo. I progressi tecnologici legati allo sfruttamento dei combustibili fossili e alla militarizzazione guidano da tempo la distruzione ambientale e umana, sono manifestazioni di un sistema capitalista e imperialista che dà priorità al profitto rispetto alla vita. La resistenza contro questo duplice assalto è fondamentale. A Gaza, la resistenza emerge attraverso la perseveranza della sua gente, che, nonostante l’implacabile devastazione fisica e psicologica, continua a lottare per la sopravvivenza e la giustizia. A livello globale, gli attivisti ambientali lottano contro lo stesso sistema di fondo, sostenendo la giustizia ambientale e politiche sostenibili che proteggano gli ecosistemi del pianeta e le comunità che dipendono da essi. Ecco perché alla 15° edizione – attraverso il programma cinema, le mostre e i talk – vogliamo riflettere sullo stato di crisi attuale, approfondire il nostro legame con il mondo naturale, condividere le storie di resistenza quotidiana, a Gaza e in tanti altri paesi dove si vive la quotidianità della guerra, e provare, umilmente, a promuovere un futuro più equo.
di Viviana Del Bianco