ATTUALITÀ

Nuova vita per il Teatro Marchionneschi di Guardistallo (Pisa) diretto da Antonio Aiazzi

Che adesso lancia una campagna di crowdfunding

Nuova vita per antichi teatri
L’esperienza del Marchionneschi di Guardistallo (Pisa)
diretto  dell’ex Litfiba Antonio Aiazzi

Che adesso lancia una campagna di crowdfunding
Per un ulteriore ammodernamento tecnologico. E per esportare un modello vincente


Nel borgo toscano di Guardistallo (Pisa), sulla costa degli Etruschi, un piccolo teatro di fine Ottocento in disuso, il Marchionneschi, ha ripreso vita grazie a un progetto di sperimentazione imprenditoriale. La sfida era sostenere e riprogrammare il teatro, un gioiellino all’italiana fine ‘800 da 185 posti, con idee e nuove tecnologie, senza contributi pubblici.

L’artefice del progetto è Antonio Aiazzi, fondatore dei Litfiba, con il supporto di un’associazione locale, ha trasferito il suo background di anni in studio e sui palchi di tutto il mondo per realizzare questo progetto. Che è diventato un modello imprenditoriale replicabile ovunque.

La sfida continua adesso con una campagna di crowdfunding promossa da Arte Residente – società che gestisce la parte professionale del teatro presieduta dallo stesso Aiazzi – per rendere il Marchionneschi interattivo, con nuove tecnologie per fornire servizi video e streaming, implementare il sistema audio per eventi esterni, creare delle business unit e proporre il Modello Guardistallo dove ce ne sia necessità, per far rivivere teatri e cinema in disuso in tutta Italia e dare la possibilità a tutti gli artisti che hanno perso le venue in cui suonare dopo la chiusura di molti locali e club in seguito al Covid, di tornare a creare, allestire e proporre la propria arte in tutta Italia.

Si può contribuire attraverso la piattaforma di crowdfunding myrestartup: https://www.myrestartup.it/investi/progetto-di-rivitalizzazione-guardistallo.

Ad oggi, al teatro Marchionneschi sono stati registrati dischi (“Illusion” di Edda con la produzione di Gianni Maroccolo, per dirne uno), sono stati realizzati allestimenti per concerti (Appino, Danilo Rea e Michel Godard, Nomadic con Maroccolo, Aiazzi, Andrea Chimenti, Angela Baraldi e Telmo Pievani), sono stati fatti concerti di altissima qualità audio. In più, Arte Residente fornisce ai musicisti tutti i servizi di cui necessitano per lavorare a pieno regime creativo, dal catering agli alloggi per residenze artistiche musicali in collaborazione con le attività commerciali del borgo, creando un sistema di economia circolare con un’importante ricaduta economica e sociale.

Fondata nel 2023, la società Arte Residente srl annovera Rete DOC, la più grande cooperativa italiana per i servizi ai lavoratori dello spettacolo, il giornalista e scrittore Simone Stefanini, e come partner K-Array, azienda leader internazionale per le tecnologie audio. Insieme hanno messo le loro competenze per creare una start-up innovativa.

Teatro Virgilio Marchionneschi
Via Palestro, 44 – Guardistallo (Pisa)
https://arteresidente.it

Ufficio stampa Marco Mannucci
marco@mannuccionline.com

Redazione

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio