ncendio ditta Silo. Al via le verifiche. Lavare i prodotti ortofrutticoli prima del consumo
Incendio ditta Silo. In corso le verifiche sulle sostanze. Lavare accuratamente i prodotti ortofrutticoli prima del loro consumo
Firenze – A seguito dell’incendio che nella notte dello scorso 11 agosto ha colpito la ditta SILO Spa, un’azienda che produce oli e acidi grassi per il settore industriale, zootecnico e farmaceutico situata a San Bartolo a Cintoia a Firenze, è stato attivato un programma di verifiche analite. Le verifiche – ha fatto sapere l’Area Sanità Pubblica Veterinarua e SicurezzaAlimentare- sono volte a confermare che non ci siano state ricadute significative di sostanze pericolose per gli alimenti (ortaggi) che sono coltivati nella campagna circostante o comunque in un raggio di 350 metri dal luogo dell’incendiio. In considerazione delle sostanze che sono state oggetto della combustione e della situazione metereologica del periodo in cui si è sviluppato l’incendio nonchè della fase temporale successiva, al momento attuale non ci sono elementi che facciano pensare a condizioni di tossicità e quindi di pericolo per il consumo delle verdure. In attesa di conferma analitica delle valutazioni tecniche si ritiene opportuno richiamare l’attenzione verso l’applicazione delle corrette pratiche igieniche alimentari e in primo luogo dell’acurato lavaggio delle verdure prima del loro consumo.
L’incendio, si ricorda, in particolare, aveva coinvolto il magazzino dei prodotti finiti, contenente derivati di sostanze grasse. Le caratteristiche dei materiali bruciati ha determinato la formazione di fumi densi e irritanti, ma presumibilmente senza elementi di particolare tossicità acuta che possano destare preoccupazione, se non persistente cattivo odore. Non risultano interessate strutture contenenti amianto.