MUSICA + Valdarno Jazz, finale col botto: Peter Erskine Quartet chiude la 40/ma edizione // Sabato 29 luglio ore 21.30 in piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno (AR)
Sabato 29 luglio ore 21.30 in piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno (AR)
Valdarno Jazz, finale col botto:
il Peter Erskine Quartet chiude la 40/ma edizione
Primo tour europeo per il nuovo quartetto dell’ex batterista dei Weather Report due volte vincitore ai Grammy
Arezzo, 27 luglio 2023 — La sezione ritmica dei Weather Report condivisa con Jaco Pastorius, le collaborazioni con icone leggendarie come Joni Mitchell e Diana Krall, le tante ospitate nei dischi di Pino Daniele: sono solo alcune delle tante vite vissute da Peter Erskine che sabato 29 luglio ore 21.30 in piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno (AR) avrà l’onere e l’onore di chiudere la 40/ma edizione di Valdarno Jazz Festival, rassegna internazionale con la direzione artistica di Daniele Malvisi e Gianmarco Scaglia. Il veterano della batteria si presenta col nuovo quartetto al primo tour europeo: oltre allo stesso Erskine, sul palco saranno presenti Alan Pasqua (pianoforte), Darek Oles (contrabbasso) e George Garzone (sax). Valdarno Jazz è una rassegna realizzata grazie al supporto di Comune di Figline, Comune di Loro Ciuffenna, Comune di San Giovanni Valdarno, Comune di Terranuova Bracciolini, Regione Toscana, MIBACT, Music Pool, dp69 (posto unico euro 18 / 16 ridotto, info valdarnojazzfestival@gmail.com).
Icona del jazz mondiale, Peter Erskine ha scritto pagine di storia musicale. Nasce nel New Jersey e all’età di quattro anni suona già la batteria. A diciotto inizia la sua carriera da professionista con la Stan Kenton Orchestra, ma è con i Weather Report che il mito ha inizio davvero: insieme a Jaco Pastorius e Joe Zawinul diventa membro fondamentale nell’epoca d’oro della fusion band per eccellenza, registra cinque dischi, tra i quali il famoso live “8.30”. Ha suonato in oltre settecento dischi, tra album e colonne sonore, ha vinto due Grammy Award oltre ad un dottorato onorario della prestigiosa Berklee School of Music nel 1992. Dopo l’esperienza nei Weather Report segue Jaco Pastorius nei suoi Steps Ahead e collabora con nomi come Joni Mitchell, Diana Krall, Steely Dan, Pat Metheny e John Scofield. Ha vinto per dieci volte il premio di “batterista dell’anno” della storica rivista Modern Drummer.
Non da meno gli altri membri della formazione. Alan Pasqua è un pianista Steinway, candidato ai Grammy e professore di studi jazz presso la USC Thornton School of Music. Ha suonato e registrato con Tony Williams, Jack DeJohnette, Paul Motian, Dave Holland, Michael Brecker, Randy Brecker, Joe Henderson, Stanley Clarke, Gary Burton, James Moody, Gary Peacock, Gary Bartz, Reggie Workman, The Thad Jones/Mel Lewis Jazz Orchestra, Sheila Jordan e Joe Williams. Darek “Oles” Oleszkiewicz, nato in Polonia, è stato molto attivo come interprete ed è diventato uno dei bassisti più ricercati della costa occidentale. “Oles” (il suo soprannome americano) ha avuto l’opportunità di esibirsi e registrare con i più grandi maestri del jazz. Un elenco parziale delle sue collaborazioni include: Brad Mehldau, Billy Higgins, Pat Metheny, Joe Lovano, Eddie Henderson, Charles Lloyd, John Abercrombie, Bennie Maupin, Lee Konitz, Peter Erskine, Alan Pasqua e molti altri. George Garzone è un vero veterano del jazz ed è apparso in oltre venti registrazioni. Ha iniziato a suonare il tenore quando aveva sei anni, per poi frequentare il Berklee College of Music di Boston. Nel gennaio 2019 Garzone con Peter Erskine, Alan Pasqua e Darek Oles ha tenuto una sessione di registrazione di concerti di tre notti che è diventata una registrazione di tre album chiamata “Three Nights in L.A.”, una delle preferite di molti critici come Downbeat Magazine e All about jazz.
Ufficio stampa Chiarello Puliti & Partners