Milano. Il Fuorisalone delle meraviglie
Il binomio design e cultura diventa inscindibile e il 63esimo Salone del Mobile conferma la sua grande energia positiva con eventi coinvolgenti, creativi, concentrati verso l’innovazione e la sostenibilità.

Il Salone del Mobile.Milano è l’evento per eccellenza del design internazionale che, oltre agli espositori presenti con le loro novità nello spazio fieristico di Rho Milano, coinvolge le vie storiche del “Design District” e tutta la città lombarda. Il binomio design e cultura diventa inscindibile e il 63esimo Salone del Mobile conferma la sua grande energia positiva con eventi coinvolgenti, creativi, concentrati verso l’innovazione e la sostenibilità.
Il Programma Culturale del Salone del Mobile che presenta due momenti significativi all’interno della Fiera Rho Milano, “Paolo Sorrentino. La dolce attesa” e “Pierre–Yves Rochon. Villa Héritage”, si allarga verso il centro milanese con esposizioni che prendendo il via durante la kermesse del design, proseguono nel tempo per una visibilità che abbraccia un pubblico più vasto.
Sono: “Robert Wilson. Mother”, aperto fino al 18 maggio presso il Museo della Pietà Rondanini, Castello Sforzesco, con un progetto a cura di Franco Laera. È dedicato al capolavoro di Michelangelo, riconosciuto, con il Cenacolo di Leonardo, come l’opera d’arte più iconica di Milano. Prodotto da Change Performing Arts, è un evento di Salone del Mobile.Milano in collaborazione con Comune di Milano. “Es Devlin. Library of Light”, visibile fino al 21 aprile nel Cortile d’Onore alla Pinacoteca di Brera, dove la celebre artista britannica ha installato, nell’anno dedicato a Euroluce, una spettacolare esperienza performativa con più di 2.000 volumi donati da Feltrinelli che si snodano nello spazio come un faro del sapere per celebrare il valore della conoscenza.
Diffuse in tutto il centro di Milano sono allestiti con fantasiose, suggestive e iperboliche creatività i più conosciuti brand del Made in Italy, non solo di arredo, ma anche di moda e di tendenza. Una grande festa che coinvolge tutti i settori merceologici, nessuno escluso. La collaborazione strategica tra Salone del Mobile e Fuorisalone rappresenta un elemento distintivo che polarizza tutto il settore economico, creativo e commerciale a livello globale.
Tanti i brand presi d’assalto, con lunghe code anche di ore per entrare e visitare gli interni progettati per stupire con proposte lussuose e le novità più sorprendenti. Molte sono le performance, cinema, incontri e presentazioni culturali che diventano trainanti e di forte impatto emotivo. Sempre più cultura nel mondo dell’arredo.
Il Fuorisalone valorizza la visibilità degli espositori che sono presenti sia a Rho che nel capoluogo, e con l’obiettivo di coinvolgere cittadini e visitatori è promosso un Progetto Accoglienza, in collaborazione con Comune di Milano, Fondazione Fiera Milano, NABA, Nuova Accademia delle Belle Arti, IED Istituto Europeo di Design, Politecnico di Milano – Scuola del Design e Domus Academy. Sono coinvolti, oltre 100 studenti che forniscono al pubblico informazioni sul Salone e sui principali eventi in città, resi visibili e riconoscibili, con le work jacket realizzate in collaborazione con Ethicarei, prima filiera etica del Made in Italy.
I valori che disegnano la mappa del Fuorisalone sono rivolti verso un futuro consapevole, che si basa sulla solidità della tradizione artigianale tipica italiana, e un percorso etico, sostenibile, caratterizzato da una forte innovazione, per essere più vicino alle esigenze dell’uomo.
Foto di Chiara Porcal