Milan vs Empoli 1-0 Kululu fa la differenza
Il Milan ha saputo vincere contro una squadra inferiore per tecnica e punti in classifica, anche se ne ha persi 7 giocando con Salernitana, Udinese e Spezia che l’avrebbero avvicinata ancora di piu’ allo scudetto, come per l’Empoli sarebbe stato meglio avesse vinto almeno tre gare tra quelle pareggiate e perse (non vince da 13 gare) per essere ancora più vicina a quello che da sempre è stato il suo bellissimo scudetto: la permanenza in serie A. Comunque con i se e con i ma non si costruisce niente.
Ed ora parliamo della gara.
Al Milan serviva vincere e vittoria è stata. Una vittoria senza infamia e senza lode con il risultato di 1-0 ottenuto con la furbizia intuitiva del portiere Mike Maignan che ha suggerito ai compagni la “controbarriera” rossonera tanto che il gol non è arrivato su calcio piazzato di Giroud ma su un tiro dal limite di Kalulu pronto ad indovinare la traiettoria vincente portando in vantaggio il Milan, su cui Vicario non ha potuto fare niente.
Nonostante la vittoria l’Empoli non ha reso la vita facile al Milan, una squadra (per ora) con una classifica tranquilla, con una tipologia di gioco chiaro che applica contro ogni schema di gioco come gli riesce di fare e come può fare. Quindi per il Milan l’Empoli non era un avversario facile visto che i ragazzi di Andreazzoli non staccano mai la spina oltre alla consapevolezza delle loro possibilità.
Nonostante i compiti eseguiti in modo perfetto dai giocatori dell’Empoli, trovandosi di fronte il Milan, ed avendo come unica punta Pinamonti, che ha dovuto correre tanto ma proprio tanto per questo, perdendo lucidità sottorete, all’Empoli non è riuscito portare a casa un risultato utile per smuovere la classifica. Quella lucidità che il Milan non ha mai perso adeguandosi all’avversario tanto da imitarlo soprattutto nella trequarti esibendo le stesse triangolazioni volanti. Da segnalare un bello scambio tra Kessie e Florenzi tanto che, di lì a poco, arriva il gol di Kululu. L’Empoli non demorde, soprattutto nella ripresa senza però riuscire a creare delle autentiche palle gol, ma solamente situazioni interessanti. Il Milan gestisce la gara con tranquillità, mettendo in mostra poca qualità per ottenere il gol che avrebbe chiuso la partita ma anche per appagare il caloroso tifo dei quasi 50.000 accorsi per tifare Milan. Le uniche situazioni pericolose create dal Milan sono stati due colpi di testa: una, quasi per caso, di Tonali su rimpallo di testa, ed una reale di Giroud. Una vittoria senza infamia e senza lode per il Milan ma molto utile per la corsa scudetto.
Il prossimo avversario dell’Empoli sarà il Verona che incontrerà al Castellani di Empoli alle ore 15.00, di fronte al proprio pubblico.
Franca Ciari
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Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Florenzi; Bennacer (43′ st Krunic), Tonali; Messias (27′ st Saelemaekers), Kessie (27′ st Diaz), Leao (38′ st Rebic); Giroud (38′ st Ibrahimovic). A disp.: Tatarusanu, Mirante, Gabbia, Romagnoli, Ballo-Touré, Castillejo, Maldini. All.: Pioli
Empoli (4-3-2-1): Vicario; Fiamozzi (18′ st Stojanovic), Romagnoli, Luperto, Cacace (18′ st Parisi); Zurkowski, Asllani, Bandinelli (26′ st Benassi); Bajrami (26′ st Di Francesco), Henderson (18′ st Cutrone); Pinamonti. A disp.: Ujkani, Ismajli, Viti, Tonelli, Stulac, Verre, La Mantia. All.: Andreazzoli
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 19′ Kalulu
Ammoniti: Tonali (M)