CULTURA

Michele Guyot Bourg ospite alla II edizione del “Vinci Photo Festival”

Michele Guyot Bourg ospite alla II edizione del “Vinci Photo Festival”

In mostra i suoi scatti sul Ponte Morandi di Genova realizzati negli anni ‘80

È tutto pronto per la seconda edizione del Vinci Photo Festival, organizzato dal FotoClub Vinci con il patrocinio del Comune di Vinci, che si svolgerà dal 22 dicembre 2018 al 27 gennaio 2019 nella splendida cornice della città di Vinci.

 

Durante il festival saranno esposte le opere del fotografo genovese Michele Guyot Bourg, con il suo reportage “Vivere sotto una cupa minaccia”, gli scatti del viaggio fotografico in Albania e Kosovo organizzato dal FotoClub lo scorso novembre, assieme ad alcuni reportage di membri del FotoClub che hanno ricevuto riconoscimenti e premi in vari concorsi fotografici. Infine saranno esposte le opere dei partecipanti al corso base di fotografia e le opere dei partecipanti al 5° Vinci Photo Contest.

 

Quest’anno ancora più dello scorso anno, il Vinci Photo Festival avrà un percorso espositivo itinerante su tutto il territorio della città di Vinci. Oltre, infatti, alle sale messe a disposizione dal Museo Leonardiano, le varie esposizioni saranno ospitate da negozi e imprese del territorio che andranno a creare un vero e proprio viaggio tra alcune delle location più suggestive e caratteristiche del territorio vinciano.

 

Vivere sotto una cupa minaccia”

Michele Guyot Bourg è un fotografo genovese, ama la fotografia da sempre ed è a questa che ha affidato il compito di trasmettere il suo modo di vedere e interpretare il mondo che lo circonda. Usa il bianco e nero, per particolari reportage, e il colore, quest’ultimo come sorgente di piacere visivo e di contemplazione estetica che soltanto nella musica può trovare il suo analogo.

 

I suoi scatti sono stati esposti in varie parti del mondo: dalla Cina alla Russia, dal Sudafrica alle Americhe e nella quasi totalità delle nazioni europee. Il suo reportage “Vivere sotto una cupa minaccia” è stato realizzato a cavallo tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, con l’intento di documentare la vita che scorreva vicino e sotto i viadotti che attraversavano la sua città.

 

Un progetto che ha richiesto 4 anni di lavoro, ormai lontani, ma che tornano così tragicamente vicini nei giorni della tragedia del ponte Morandi che lo scorso 14 agosto ha colpito la città di Genova, portandosi via le vite di 43 persone. “Vivere sotto una cupa minaccia” è stato esposto in tutta Italia, ma non a Genova. L’autore lo ha realizzato nel suo tempo libero dopo il lavoro, quando si chiudeva in una camera oscura per sviluppare gli scatti regalati da quei concittadini che gli aprivano la porta di casa e gli davano il permesso, in punta di piedi, di entrare nelle loro vite per raccontarle.

 

Viaggio in Albania, Macedonia e Kosovo

Al Vinci Photo Festival saranno esposte anche le foto del viaggio fotografico in Albania, Macedonia e Kosovo, organizzato dal FotoClub Vinci lo scorso novembre. Un viaggio di 4 giorni tra antiche tradizioni e moderne contraddizioni in paesi così vicini a noi geograficamente, ma al tempo stesso sconosciuti e ricchi di bellezze e di storia.

 

I reportage di alcuni membri del FotoClub saranno esposti in varie location sul territorio e racconteranno storie e ambienti diversi tra loro, ma tutti accomunati da una grande passione e talento per la fotografia: “Degradazioni” di Vincenzo Tristaino, “…la donna il desiderio di scoprire….uno sguardo” di Massimo Ruggeri, “Marocco” di Luigi Bini, “La mia Strada” di Marco Giunti, “Un Diario mai scritto” di Katia Pepe, “Gladiatori di Fiorenza” di Giancarlo Ciafro, “Man(i) at work” di Giacomo Poggianti, “Views from Jordan” di Alessio Bruni e infine “Incredibile India” di Francesco Ruggeri.

 

Vinci Photo Contest

Ultime ma non meno importanti saranno esposte le foto dei partecipanti al 5° concorso fotografico internazionale “Vinci Photo Contest” e le foto dei corsisti del Corso di Base di fotografia organizzati entrambi dal FotoClub Vinci.

 

“Siamo ben lieti di ospitare e collaborare alla realizzazione del Vinci Photo Festival, con una mostra di grande espressività che fa riflettere nel profondo – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini – La vita, la morte, il vivere in armonia o meno con il mondo che ci circonda e il convivere con gli interventi spesso assurdi dell’uomo nell’ambiente e nelle nostre città. Raccontare gli uomini e il mondo attraverso le immagini rimane il modo migliore per unire arte e narrazione”.

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Ufficio Stampa – Comune di Vinci

ufficiostampa@comune.vinci.fi.it

Franca Ciari

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