NEWS

MERCANTIA 2017: LA GRANDE FESTA APRE I BATTENTI

piazza-boccaccio-le-auto-lasciano-spazio-a-mercantia-img_6671MERCANTIA 2017: LA GRANDE FESTA APRE I BATTENTI

“LA GRANDE FESTA” APRE LE PORTE: “UN PALCO UNICO PER IL MIGLIOR TEATRO DI STRADA”

Debutto nazionale per Cafelulè, tornano “Zazà” e Amerigo Fontani

Per chi ama il palco classico, i mimi Dekru e la comicità musicale de Le Tarde

E poi Close Act (Olanda), Asante (Kenya), Dekru (Russia), e altri ancora

CERTALDO (FI) – Sarà un’esplosione di musica mediterranea e di colori ad aprire mercoledì 12 luglio, dalle ore 19.30 – con l’esibizione fuori programma dei “Girasoli in movimento” dei calabresi Takabum, in diretta per il TG3 Toscana -, la 30° edizione di Mercantia, il Festival Internazionale di teatro di strada che si svolge a Certaldo (Firenze). Un’esibizione cui seguiranno dalle ore 20 le performance di 75 compagnie artistiche e gruppi musicali con eventi fino alle ore 01.00 (il sabato fino alle 02.00), animeranno Mercantia 2017 – “La grande festa” fino a domenica 16 luglio 2017.

Primo giorno di grandi debutti e di grandi ritorni, mercoledì 12 luglio. Per i debutti ecco alle 21.30 – replica alle 23.40 – l’attesissima parata di strada degli olandesi Close Act, con “Saurus, giant beasts from prehistoric times”. Un tipo di teatro molto in voga nel nord europa, con macchineria scenica realizzata da grandi artigiani, e artisti capaci di muovere questa “creature” alte più di 4 metri come fossero animali veri. I redivivi dinoasuri si aggireranno tra la folla in cerca di cibo, ma poi si riveleranno dinosauri “vegetariani”, capaci di dare “lezioni” di eco-sostenibilità e convivenza agli spettatori.

Altro grande debutto in anteprima nazionale quello delle bergamasche Cafelulé. Dopo un anno di assenza, dovuto alla mancata concessione di Palazzo Stiozzi Ridolfi che l’anno scorso fece saltare la loro performance, la compagnia di grido di danza verticale si esibirà per la prima volta come palco la torre della Casa di Boccaccio. “Occhi grandi per non vedere” è il nuovo spettacolo in tre atti, ognuno con una propria poetica, racconta tre sono i diversi modi con cui 10 occhi (quelli di quattro danzatrici e di un danzatore) scelgono di “non vedere”. Si nascondono per poter immaginare. Si specchiano, senza mai riflettersi per come sono.

Memoria e avanguardia, compagnie storiche e ricerca di nuove tendenze, sono i due poli opposti e complementari che caratterizzeranno “La grande festa”. E se l’avanguardia sono senz’altro Cafèlule e Close Act, ecco tornare dal passato Michel Didier Armbruster, detto Zaza, con i franco-catalani “Los Excentricos” (Premio Nazionale Cultura di Catalogna nel 2011) e portare in scena “The meltin pot pourri”, l’arte della clownerie declinata in chiave interculturale. Un trio atipico che innesta nel personaggio clown una poesia surrealista e atemporale, un meltin pot di cultura e arti circensi.

 

E dal passato torna anche un grande attore di teatro e cinema di impostazione “gasmaniana”, Amerigo Fontani, fresco dalle celebrazioni del ventennale de “La vita è bella” (dove recitava a fianco di Roberto Benigni), che fin dal 1994 ha calcato la strada di Certaldo, ricevendo anche il Chiodo d’oro, con i panni del “Frate Cipolla” di boccacciana memoria, che Fontani riscrive e reinterpreta con piglio savonarolesco, sferzando la folla con la sua verga ed aspergendola con l’acqua “santa” contenuta nel suo pitale.

Per chi ama invece sedersi tranquillo ed assaporare il gusto del palcoscenico, il quartetto di mimi Dekru, da Kiev, noto per la sua eleganza e il sottile senso dell’umorismo, con “Anime leggere”, rielabora di un originale linguaggio del corpo, ispirato alla mimica di Marcel Marceau, i contesti più originali: ambienti marini e sportivi, situazioni amorose e circensi, con animali “immaginati” che compaiono grazie a virtuosismi artistici. Si alternano con loro il duo “Le Tarde”, in “Meglio tarde che mai”, vede in scena due anziane concertiste “en travesti”, Ada ed Elsa, che rievocano il loro storico repertorio, con sonorità classiche nelle quali irrompono musiche inedite e contemporanee, esecuzioni impeccabili che fanno da sottofondo ad animazioni di figura e a gag comiche. E scuotono invece gli animi gli Asante Kenya (Kenya), con il loro “Acrobatic Show”, che portano con l’energia di atleti-artisti uno spettacolo di animazione mozzafiato, che dalle danze tribali, sfocia in piramidi umane, eccezionali salti ed evoluzioni nell’aria e giochi con il fuoco.

E “La grande festa” non sarà solo per il teatro, ma anche per l’artigianato artistico, con la presenza di 80 espositori, 40 lavorazioni artigianali, e l’inaugurazione delle mostre “Zero, it was nothingh“, collettiva di artisti che operano nel riciclo creativo, “In Sintesi” , personale dell’artista plastico Luca Cataldi. L’installazione di terracotta “Mani”, che rappresenta giocosamente la gestualità. Erotic Dream personale dell’artista Mario Lombardi, sculture lignee di arte figurativa ed astratta ispirate a millenari tabù. Migrazioni , installazione aerea, uccelli marini fluttuanti creazioni di Francesco Ciabatti.

 

Ingresso per mercoledì 12 luglio euro 10, ridotto 7,50 euro per bambini tra i 7 e i 14 anni, portatori di handicap, soci Coop, soci Touring Club Italiano (in possesso di tessera associativa in corso di validità), detentori Carta Giovani Circondario Empolese Valdelsa.

 

Info turistiche e ricettività: Ufficio Informazioni Turistiche, tel. 0571 656721

 

www.mercantiacertaldo.it | www.facebook.com/Mercantia

Comune di Certaldo
Ufficio Stampa:

 

 

Franca Ciari

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio