CULTURA

Lorenzo Il Magnifico a Fucecchio e i disegni di Leonardo da Vinci

Sabato prossimo 30 marzo alle ore 10 sarà presentato a Fucecchio, nella sala del Consiglio Comunale, dal sindaco Alessio Spinelli, dalla direttrice dell’Archivio Storico Lisa Sciagrà e dal direttore del Museo Civico Andrea Vanni Desideri, il lavoro della professoressa Aurora Del Rosso, anticipazione del suo libro di prossima pubblicazione sulla presenza di Lorenzo Il Magnifico nel castello di Fucecchio e dell’interesse di Leonardo da Vinci per le sue fortificazioni.

La conferenza “La Fortezza del ponte di Cappiano e il castello di Fucecchio nei disegni di Leonardo da Vinci e nei documenti coevi dell’Archivio Storico del Comune di Fucecchio” prende avvio dai disegni di Leonardo sul territorio del Valdarno mettendo in evidenza le coincidenze con i documenti studiati.

Il 1473 fu un anno particolare. Già dall’anno precedente, Lorenzo e Giuliano de’ Medici, consapevoli dell’importanza del “Lago di Fucecchio”, del castello e del ponte di Cappiano per la difesa di Firenze da Lucca, avevano preso possesso delle loro proprietà nel centro e nelle campagne fucecchiesi: la Fattoria e il Palazzo Corsini, a quel tempo Palazzo Medici.

Grazie al podestà Antonio Ferrucci, fedelissimo di Lorenzo, si avvertì, nel castello e nel territorio, l’influenza del Rinascimento fiorentino: a Fucecchio Filippino Lippi affrescava la Madonna detta Vergine Ferruccia, mentre Leonardo disegnava un paesaggio del Valdarno che è conosciuto con il nome di Paesaggio con Fiume, la sua prima opera datata che raffigura, con una tecnica rivoluzionaria per quel tempo, i luoghi della sua prima giovinezza e sottolinea il suo interesse per l’assetto idrografico del territorio.

La mostra in programma a Vinci, a partire dal prossimo 15 aprile, darà la possibilità di esaminare da vicino il disegno che è stato oggetto di un’analisi tecnica approfondita i cui risultati si potranno conoscere solo con la pubblicazione del catalogo della mostra stessa.

Lo studio dei documenti dell’epoca, nell’Archivio Storico di Fucecchio, ha messo in evidenza la coincidenza tra le fonti scritte e il materiale iconografico.

Il sindaco Alessio Spinelli, che introdurrà la conferenza del 30 marzo, dichiara: “Ancora una volta il nostro archivio offre materiale interessante per la conoscenza del Rinascimento a Fucecchio dopo l’attribuzione, grazie ai documenti, della Madonna Ferruccia a Filippino Lippi. Sarà mia cura promuovere l’Archivio Storico e favorire l’accesso in modo che un maggior numero di studiosi e di studenti possa avvicinarsi ai documenti di periodi non abbastanza studiati per arricchire la conoscenza del passato e la cultura dei cittadini”.

La professoressa Del Rosso negli ultimi anni, oltre ad attribuire la Madonna Ferruccia a Filippino Lippi, ha individuato in Bernardo di Niccolò Checchi l’architetto, fino ad ora sconosciuto, autore del prezioso e raro altare ligneo che si trova a San Miniato, in Comune, nella Cappella del Loretino, grazie al suo lavoro sui documenti dell’Archivio Storico.

 

Ufficio Stampa – Comune di Fucecchio

Franca Ciari

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