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lla Casa della Comunità Le Piagge “La Salute si fa insieme”. Domani evento sulla buona comunicazione dei servizi con Asl, Comune, Università e Q5

Alla Casa della Comunità Le Piagge “La Salute si fa insieme”. Evento sulla buona comunicazione dei servizi nel quartiere più popoloso di Firenze

Domani con Asl, Comune, Università e Q5 si festeggiano anche i 25 anni dalla fondazione in via dell’Osteria 18

 

 

Firenze – La Casa della Comunità Le Piagge invita i cittadini per una mattinata alla scoperta delle attività e dei servizi della struttura con un’attività a squadre e di arte collaborativa perché “La Salute si fa insieme esplorando la Casa della Comunità Le Piagge”. Da un’idea di una “progettualità insieme” – insieme con i cittadini, con le associazioni, con il terzo settore e con le istituzioni – prende il via domani sabato 9 l’“esplorazione” partecipata della Casa della Comunità, che nel Quartiere 5, il più popoloso di Firenze con i suoi circa 110mila abitanti, è diventata negli anni più di un presidio sociosanitario.

 

L’evento di domani ha luogo in concomitanza con il 25° anniversario dall’apertura della struttura nel novembre 1999, quando in via dell’Osteria 18 quella che è oggi la Casa della Comunità si apprestava a diventare polo di riferimento sanitario per il quartiere. Quindici anni dopo, nel 2014, è divenuta Casa della Salute, parte essenziale della rete dei servizi aziendali delle cure primarie e oggi, per la multidisciplinarietà degli interventi che la caratterizzano, Casa della Comunità di cui è responsabile Giulia Naldini

 

A festeggiare l’evento dentro l’evento, ci saranno la Società della Salute (SdS) con il Presidente Nicola Paulesu presente anche per il Comune di Firenze in veste di Assessore alle politiche sociali e il Direttore SdS, Marco Nerattini; della Asl con Lorenzo Baggiani, Direttore Area Governo Servizi territoriali, programmazione e percorsi specialistici integrati; del Quartiere 5 con il Presidente Filippo Ferraro; dell’Università degli Studi di Firenze con il Prof. Guglielmo Bonaccorsi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina preventiva.

 

Credo che il “ponte” tra ricerca e applicazione delle cure primarie nei contesti di vita reali – sottolinea il prof. Bonaccorsi – possa rappresentare la strada migliore per trovare risposta ai bisogni di salute delle persone, provando a portare i servizi sociosanitari che servono ai cittadini a loro diretto contatto, nei loro luoghi di vita e socializzazione. Se riusciremo a seguire questa strada, potremo riscoprire il valore del patto sociale che deve esistere tra i cittadini e i professionisti della cura. Qui alle Piagge ci stiamo provando, fiduciosi nel nostro operato. E per “nostro” intendo della comunità intera, che qui vive e agisce“.

 

Accoglieranno i rappresentanti istituzionali, insieme agli operatori sanitari della struttura, il coordinatore clinico della struttura, Rocco Milicia e Chiara Milaniassegnista di ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Firenze e referente per le attività progettuali.

 

L’evento dentro la Casa della Comunità inizierà alle 9.00 con l’accoglienza dei partecipanti e, a seguire, è prevista una visita guidata per conoscere la struttura e i suoi servizi.

 

Seguirà l’attività a squadre “Alla scoperta di servizi”, per chi vorrà partecipare, con indovinelli in un percorso a tappe. Si potrà inoltre prendere parte a un’attività artistica collettiva per disegnare insieme la Casa della Comunità. Perché solo da una progettazione condivisa e da un lavoro di cooperazione potranno nascere iniziative di buona comunicazione, nella convinzione che raccogliere indicazioni e suggerimenti da parte della cittadinanza vada nella direzione di costruire un servizio in cui si riconosce parte attiva e attento ai suoi bisogni.

 

Durante la visita e le attività, tutti i partecipanti potranno interagire con gli operatori della Casa della Comunità che potranno guidarli nella conoscenza delle attività e dei servizi. In questa occasione, attraverso alcuni poster divulgati che i visitatori potranno trovare sulle pareti, saranno presentate anche le attività al centro di numerose iniziative, rappresentando la Casa della Comunità Le Piagge un vero e proprio modello di integrazione sociosanitaria attivato nell’ambito della Azienda Usl Toscana centro. I poster che per la maggior parte fanno riferimento alle iniziative di ricerca-intervento attualmente in atto alla Casa della Comunità e che vedono fianco a fianco professionisti dei servizi della Asl insieme a giovani ricercatori e borsisti universitari del gruppo del prof. Bonaccorsi, rimarranno appesi all’interno della Casa della Comunità anche successivamente. I poster sono:

 

Comunico la Salute, Costruisco la Comunità” – il percorso di ascolto delle realtà associative del territorio, nato dal project work del Master universitario di I° livello in Comunicazione medico scientifica e dei servizi sanitari del Centro Ricerche “scientia Atque usus” per la Comunicazione Generativa a cui ha preso parte nell’a.a. 2021/2022 l’Ufficio Stampa della Asl Toscana centro;

 

Con cura. Gruppi di sostegno per cargivers” – il percorso di incontri informativi per familiari e per coloro che si prendono cura di una persona affetta da demenza, per confrontarsi e condividere le proprie esperienze;

 

 “JACARDI” – il progetto pilota fiorentino di azioni congiunte per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e del diabete mellito, un’iniziativa del Dipartimento di Scienze della Salute e della Ausl Toscana centro finanziata dall’Unione Europea e rivolta alle donne in età compresa tra i 45 ed i 70 anni che abitano nel Quartiere 5.

 

 “Psicodramma” – l’iniziativa dedicata a momenti partecipativi per giovani adulti che vogliono scoprire come regolare le proprie emozioni e sviluppare abilità interpersonali;

 

In cerca di Connessioni” – un ciclo di incontri rivolto a giovani adulti che vogliono imparare a esprimere sé stessi in un mondo digitale.

 

Quartieri Sani Hub” – per conoscere e illustrare alle istituzioni e ai cittadini il progetto sostenuto da Fondazione CR Firenze e dal Dipartimento di Architettura (DIDA) dell’Università di Firenze, finalizzato al miglioramento delle condizioni dello spazio pubblico, in un’ottica che favorisca la promozione della salute della popolazione nella città metropolitana.

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