Benedetta Tobagi, vincitrice del Premio Campiello 2023, ospite a Firenze per Intemporanea al Museo Novecento
Mercoledì 20 settembre, alle 21 presso il museo fiorentino in piazza Santa Maria Novella (ingresso libero), la vincitrice dell’importante premio letterario presenta in anteprima a Firenze il suo ultimo lavoro La Resistenza delle donne (edito per Einaudi), la storia delle donne italiane nella Resistenza.
Firenze, 19 settembre – La vincitrice del Premio Campiello 2023, Benedetta Tobagi, con La Resistenza delle donne (Einaudi, 2023), presenta in anteprima il suo libro a Intemporanea, la rassegna letteraria ideata e diretta da Pinangelo Marino, che si conclude con un evento speciale: appuntamento mercoledì 20 settembre alle 21 al Museo Novecento (piazza Santa Maria Novella, 10) a Firenze. Modera l’incontro Pinangelo Marino. L’evento è realizzato in collaborazione con il Museo Novecento e il Premio Campiello, ed è organizzato nell’ambito dell’Estate Fiorentina. L’ingresso è gratuito (fino ad esaurimento posti, consigliata la prenotazione scrivendo una email a info@intemporanea.eu oppure tramite il sito intemporanea.eu).
Intemporanea rinnova la collaborazione con il Premio Campiello, e ospita il primo incontro con Benedetta Tobagi, che ha vinto la 61a edizione del prestigioso Premio letterario, riconoscimento che le è stato assegnato a Venezia sabato 16 settembre 2023 durante la cerimonia di premiazione che si è svolta al Teatro La Fenice.
“Sono molto felice di poter confermare la collaborazione con il Premio Campiello, che per il secondo anno ospitiamo al Museo Novecento, prezioso partner della nostra rassegna. – ha dichiarato Pinangelo Marino, ideatore e direttore artistico di Intemporanea – Il bellissimo libro di Benedetta Tobagi, che ha vinto questa 61a edizione, è il frutto di un vasto e rigoroso lavoro di ricerca. L’autrice recupera, anche attraverso un originale percorso iconografico, una dimensione molto più ampia che riguarda la presenza e l’azione delle donne nella Resistenza. L’evento chiude la quinta edizione della rassegna Intemporanea, che quest’anno è stata davvero molto partecipata e seguita, grazie anche al lavoro straordinario che condividiamo con tutti i nostri importantissimi partner.”
“Il Museo Novecento conferma anche quest’anno il suo sostegno al progetto curato da Pinangelo Marino. – afferma Sergio Risaliti, Direttore del Museo Novecento – Come nelle tre precedenti edizioni di Intemporanea, quest’anno siamo altrettanto felici e onorati di accogliere nel chiostro del Museo Benedetta Tobagi, fresca vincitrice del premio Campiello con il suo romanzo La Resistenza delle donne. Il suo bellissimo romanzo si affaccia in un momento storico in cui troppe volte sembrano prendere il sopravvento inaccettabili revisionismi storici, al contempo questa è un’epoca in cui avvertiamo sempre di più il bisogno di dare voce e protagonismo alle donne come quelle donne che furono al centro della resistenza negli anni di tragedie, ma anche di speranze e di rinascita.”
La storia delle donne italiane ha nella Resistenza e nell’esperienza della guerra partigiana uno dei suoi punti nodali, forse il più importante. Benedetta Tobagi la ricostruisce facendo ricorso a tutti i suoi talenti: quello di storica, di intellettuale civile, di scrittrice. “La Resistenza delle donne” è prima di tutto un libro di storie, di traiettorie esistenziali, di tragedie, di speranze e rinascite, di vite. Da quella della «brava moglie» che decide di imbracciare le armi per affermare un’identità che vada oltre le etichette, alla ragazza che cerca (e trova) il riscatto da un’esistenza di miseria e violenza, da chi nell’aiuto ai combattenti vive una sorta di inedita maternità, a chi nella guerra cerca vendetta e chi invece si sente impegnata in una «guerra alla guerra», dalle studentesse che si imbarcano in una grande avventura (inclusa un’inedita libertà nel vivere il proprio corpo e a volte persino il sesso), alle lavoratrici per cui la lotta al fascismo è la naturale prosecuzione della lotta di classe.
Tobagi racconta queste storie facendo parlare le fotografie che ha incontrato in decine di archivi storici. Ne viene fuori quasi un album di famiglia della Repubblica, ma in cui sono rimesse al loro posto le pagine strappate, o sminuite: le pagine che vedono protagoniste le donne. Un libro che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile che fa muovere le vicende raccontate sullo sfondo dei problemi di oggi: qual è il ruolo delle donne, come affermare la propria identità in una società patriarcale, qual è l’intersezione tra libertà politiche, di classe e di genere, qual è il rapporto tra resistenza civile e armata, tra la scelta, o la necessità, di combattere e il desiderio di pace?
Benedetta Tobagi è nata a Milano nel 1977. Laureata in filosofia, Ph.D in storia presso l’Università di Bristol, continua a lavorare sulla storia dello stragismo. È stata conduttrice radiofonica per la Rai e collabora con «la Repubblica». Dal 2012 al 2015 è stata membro del consiglio di amministrazione della Rai. Si occupa di progetti didattici e formazione docenti sulla storia del terrorismo con la Rete degli archivi per non dimenticare. Per Einaudi ha pubblicato Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre (2009 e 2011), Una stella incoronata di buio. Storia di una strage (2013 e 2019), Piazza Fontana. Il processo impossibile (2019) e La Resistenza delle donne (2022).
Il progetto è stato cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.
Ufficio stampa
Antonio Pirozzi 339 5238132
con Davide Ficarola e Valentina Messina