Leonardo 2019. Prima uscita pubblica a Empoli per il progetto dell’Unione dei Comuni. Presentato anche il logo.
Primo passaggio pubblico per Leonardo 2019, il progetto voluto dall’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa per celebrare la ricorrenza dei cinquecento anni dalla morte di Leonardo.
L’Auditorium della Banca di Cambiano, a Empoli, ha ospitato la presentazione del progetto che con iniziative e manifestazioni di carattere culturale, punta a valorizzare il territorio.
Ai saluti portati dal presidente della Banca di Cambiano Paolo Regini che si è dichiarato orgoglioso di ospitare la presentazione inaugurale del progetto, è seguito l’intervento del sindaco di Vinci.
Giuseppe Torchia ha delineato le linee generali del progetto suddiviso in 4 settori: Comunicazione e promozione del territorio; Musei e luoghi di interesse culturale; Scuola e formazione; Innovazione e impresa.
Il sindaco di Vinci, ricordando come il progetto sia finanziato dall’Unione con 300 mila euro, ne ha ribadito l’obiettivo primario che è quello di sviluppare nei rispettivi settori di competenza azioni tali da assicurare una forte connotazione identitaria al territorio che nel segno di Leonardo vuole parlare con una voce unica.
Nel corso dell’affollata presentazione, ha poi preso la parola la direttrice del Museo Leonardiano, Roberta Barsanti che affrontando l’aspetto culturale del progetto, ha sottolineato come i poli museali del territorio declineranno dei temi cari a Leonardo quali il paesaggio e l’Arno secondo le rispettive vocazioni, portando fra l’altro come primo esempio concreto il caso del Museo Civico di Fucecchio.
Un progetto vasto e articolato che punta, come precisato dal sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti delegato per l’Unione alla scuola, a coinvolgere in modo attivo le scuole di ogni ordine e grado del territorio, ma anche esperti provenienti dal mondo del lavoro, della ricerca e dell’Università.
In questo senso il percorso è già stato attivato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti. Dal prossimo anno scolastico i progetti entreranno poi nel vivo.
Dalla scuola al lavoro con l’intervento dell’imprenditore Gianpaolo Lastrucci (delega impresa Unione) che ha sottolineato come con questo progetto debba essere avviata una riflessione capace di unire progetti di impresa a prodotti innovativi che si leghino con il brand e l’idea di Leonardo.
Per farlo occorre puntare molto sulla formazione (alternanza scuola/lavoro) e favorire un piano di ingresso dei giovani nelle imprese. Le aziende sono chiamate inoltre attraverso delle partnership a sviluppare i temi dell’innovazione di prodotto.
Di turismo si è invece occupato il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini che ricordando come il territorio stia già lavorando su progetti e percorsi comuni come “Toscana nel Cuore” e il “Museo Diffuso dell’Empolese/Valdelsa”, si è detto convinto che il progetto Leonardo sia l’occasione per sviluppare sempre più questo ambito così importante per il territorio.
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Ultimo, ma non ultimo il logo di Leonardo 2019 presentato per Galileo Comunicazione da Ionela Strachinaru. Si tratta di un logo lineare e semplice, ma di carattere ed forte impatto.
Di un colore rosso brillante e di facile riconoscibilità, contiene la scritta di Leonardo all’interno e fa ricorso a un font capace di unire in una famiglia contemporanea i caratteri tipografici lineari americani ed europei, gettando un ponte fra i due mondi perché Leonardo, orgoglio italiano è patrimonio di tutti.
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