Le parole di mister Vivarini in vista della trasferta di Cremona. Le priorità: “dare continuità al lavoro” ma anche ai “risultati”.

“In questo momento  è importante trovare la continuità  in relazione al fatto che, essendo alla fine del girone di andata, contano molto i risultati ed in questo momento, i risultati hanno un peso maggiore anche al fine di dare un segnale al campionato.Molte volte ho ritenuto che il risultato fosse relativo proprio in virtù del fatto che la squadra doveva crescere e doveva acquisire determinati concetti

 La squadra si impegna ed anche in questa settimana ha lavorato bene in vista della trasferta a Cremona dove mi auguro si possa    raccogliere i frutti del lavoro svolto. Parlando della Cremonese, devo dire che ha una squadra costituita prevalentemente da giocatori esperti, che conoscono bene la  categoria, giocatori che fanno cose semplici ma che si rivelano molto efficaci. Ed è proprio in virtù di questo che li rispettiamo ma siamo anche convinti delle nostre possibilità, di poter far male ma soprattutto di poter imporre il nostro gioco.”

Il tecnico si sofferma anche a parlare, come fa spesso, sul fatto che il suo è un gruppo che si è formato cinque mesi fa e che sta facendo un percorso di crescita, ma  soprattutto nuovo dove si è cercato tutti i giorni di trovare sempre maggiore equilibrio tanto che adesso sembra  recepire sempre meglio gli input, anche alla luce degli ultimi risultati. Comunque si sta lavorando tanto per migliorarsi sempre.

Si sofferma a parlare anche di Croce, un giocatore rimasto ad Empoli per cinque campionati, che ha vissuto una finale play off, una promozione in serie A, il decimo posto in classifica e sul finale l’ incomprensibile retrocessione in serie B. Croce? ” Mi fa piacere ritrovarlo, lo stimo tanto come giocatore e come persona. A lui auguro le migliori cose, ma domani è un avversario: lo rispettiamo, sappiamo che ad Empoli ha fatto grandi cose, ma dobbiamo pensare al nostro”.

https://youtu.be/25eRR_ugpw8