Sabato 1 luglio si inaugura la mostra “Ospite” presso la casa natale di Leonardo.
Inaugurazione ore 18.00
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Sculture luminose che dialogano con un luogo fortemente evocativo e con una geografia circostante che tanto ha ispirato il genio di Leonardo. Sono le opere dell’artista Manlio Allegri, che saranno esposte nella casa natale di Leonardo, presso la sala didattica, ad Anchiano, con un’appendice presente anche nel Castello dei Conti Guidi di Vinci. La mostra, dal titolo “Ospite” e curata da Giovanna Riu, sarà inaugurata ad Anchiano sabato 1 luglio alle ore 18 e rimarrà visitabile tutti i giorni fino al 30 settembre 2017, con orario dalle 10 alle 19.
Storia, memoria e presente si mescolano, “contaminati” dall’arte. La parola “ospite”, a parte la sacralità arcaica, implica una duplicità che coinvolge sia chi accoglie sia chi viene accolto. In questa situazione di reciprocità tra luoghi e opere si è sviluppata negli anni presenti la ricerca estetico-poetica dell’artista. Anche il linguaggio è stato pensato e sperimentato per essere coerente con le nuove intuizioni e le realtà circostanti. L’antefatto della produzione attuale, con il nome “Work in progress”, proponeva opere su supporti inusuali come lastre tipografiche e plexiglas. Il filo conduttore è nella ricerca costante della luce, della quale i colori stessi sono l’elemento portante.
Allegri li ha definiti “colori in libertà”. La mostra, patrocinata dal Comune di Vinci, è corredata da un corposo catalogo e da un video che raccontano il percorso espositivo dell’autore relativo alle ricerche più attuali. ”Il tratto caratterizzante dell’opera artistica di Manlio Allegri – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini – è senza dubbio la libertà, che nelle sue realizzazioni pittoriche assume un carattere quasi spontaneo e selvaggio. Una mostra come questa, inserita nel percorso del Museo Leonardiano di Vinci, casa natale di Anchiano, rende ancora più ricca l’esperienza del visitatore, che ha modo di apprezzare l’espressione di un artista contemporaneo in un contesto incredibilmente adatto all’esposizione di opere d’arte, dove l’arte prende forma in un continuo divenire creativo. Le suggestioni evocate dal luogo espositivo completano degnamente un percorso che si annuncia tutto da assaporare in particolare nei suoi risvolti più intimi”.
Ufficio Stampa – Comune di Vinci