“La Pimpa” e i benefici della lettura ad alta voce in famiglia
Incontro con bibliotecari e pediatri a cura di “Nati per leggere”
Altan inaugura una mostra de “La Pimpa” offerta da Panini editore.
Un incontro sulla lettura ad alta voce per i bambini, tra le mura della Casa di Boccaccio che, per tre giorni, ospiteranno una mostra di una delle protagoniste più simpatiche e conosciute dei libri per l’infanzia: La Pimpa. Venerdì 8 settembre, ore 17.00, nella Casa di Boccaccio in Certaldo Alto, si svolge “I benefici della lettura ad alta voce in famiglia”, promosso da “Nati per leggere”, nel programma nazionale di promozione alla lettura con AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ACP (Associazione Culturale Pediatri) e CSB (Centro per la Salute del Bambino onlus) in collaborazione con Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, Comune di Certaldo, Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. Durante il pomeriggio di letture e giochi, ci saranno gli interventi della pediatra Maria Tolu, referente ACP (Associazione Culturale Pediatri) Toscana per il progetto Nati per Leggere, della bibliotecaria Fiorenza Poli referente AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e formatore Toscana per il progetto Nati per Leggere. Sarà presente all’incontro anche Altan, creatore del logo NpL e vincitore del Premio Letterario “Giovanni Boccaccio” 2017 – Sezione Giornalismo, che inaugurerà una mostra della Pimpa, il celebre disegno animato, la cui realizzazione è stata curata ed offerta da Panini Editore. L’evento è aperto a tutti con ingresso libero.
“NpL è un progetto per la promozione della lettura ad alta voce, precoce, in famiglia, a partire da quando la vita inizia, addirittura dalla gravidanza, per continuare fino a che il bambino non diventerà autonomo in questo atto – spiega Maria Tolu – sono numerosi gli studi che dimostrano che l’esposizione precoce e regolare dei bambini alla lettura ad alta voce in famiglia abbia una profonda influenza sia sul lato relazionale (diventa più stretto il legame tra bambino e genitori), che cognitivo (diventa più precoce l’abilità alla lettura e più raffinata la comprensione del linguaggio); per di più si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive”.
“Nati per Leggere è un programma nazionale di promozione alla lettura in famiglia – racconta Fiorenza Poli – giunto in Italia nel 1999, sulla scia dei programmi Reach out and Read degli USA, e Bookstart della Gran Bretagna. Molte sono le evidenze scientifiche alla base del progetto, ma in ogni caso la lettura condivisa in famiglia porta un maggiore sviluppo del linguaggio, una maggiore capacità di ascolto, crea una relazione affettiva tra chi legge e chi ascolta, e crea empatia tra il bambino e i personaggi delle storie. La letteratura per l’infanzia, troppo spesso purtroppo ritenuta letteratura di serie B, ha capolavori assoluti di albi illustrati e di storie; per ogni fascia d’età di crescita del bambino ci sono i libri adatti, ma il primo libro in assoluto è il volto della mamma!”
La mostra dedicata a La Pimpa, che resterà visitabile nel Museo della Casa di Boccaccio dall’8 al 10 settembre, è stata pensata per un target di bambini dai tre anni in su. Si compone di 12 pannelli autoportanti con un tema diverso ciascuno che approfondisce un aspetto del mondo di Pimpa, dei personaggi e degli oggetti con cui si relaziona nelle sue avventure. Una sagoma di Pimpa dà il benvenuto ai visitatori. I bambini saranno i protagonisti e potranno divertirsi imparando attraverso i testi, le immagini e i suggerimenti di giochi da fare in gruppo o singolarmente che potranno trovare sui diversi pannelli della Pimpa.
FOTO ALLEGATA: Francesco Tullio Altan al Salone del Libro di Torino 2014 – foto di Maurizio Codogno, CC-BY-NC 3.0 (si prega citare l’autore)
Comune di Certaldo
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