La Fiorentina strappa una vittoria meritata, andando oltre i propri limiti e le più rosee aspettative. Un undici compatto che ha saputo sfruttare al massimo le poche occasioni a favore, quei due contropiedi conclusi nello specchio della porta. E’ bastato questo agli uomini di Pioli per espugnare l’Olimpico. Una Roma non perfetta e certamente acciaccata dalla recente sconfitta in Champions, non riesce invece a concretizzare almeno sei chiare occasioni da gol, complice Sportiello e la difesa guidata da Pezzella. Buone le prestazioni di Veretout e Dabo, instancabili, in notevole crescita Saponara, autore dell’assist nel gol del vantaggio di Benassi. Simeone continua il suo momento positivo, con la terza rete in tre gare. La Fiorentina raggiunge la sesta vittoria consecutiva, non succedeva dall’aprile del 1960, e la quota di 50 punti, un posto comodo e distante dagli scenari catastrofici che prospettavano la stampa sportiva e la tifoseria. Ora che l’Europa è a pochi punti, la stagione della Fiorentina si mantiene interessante, almeno nella prospettiva offerta a molti giocatori viola di esordire nelle competizioni europee. Comunque vada questo gruppo di giovani e promesse più o meno mantenute entra nella storia con questo primato, per la reazione compatta che ha dimostrato al trauma della scomparsa del suo capitano. Avanti Viola
Parla così Stefano Pioli ai microfoni di Premium: “Abbiamo contrastato la voglia della Roma di rientrare in partita, abbiamo avuto un pizzico di fortuna ma ce la siamo meritata questa vittoria. Per il nostro lavoro, per il nostro momento. Dal punto di vista tecnico non è stata la nostra miglior partita, abbiamo sbagliato tanti primi passaggi. Ma è lo spirito di tutto il gruppo che sta tirando fuori più di quanto abbiamo. Stiamo andando oltre i nostri limiti. Sapevamo che per fare risultato avremmo dovuto dare qualcosa in più. E abbiamo finito la partita stremati. Davide è sempre con noi, nel nostro cuore e nella nostra testa. Tutto ciò che facciamo lo dedichiamo a lui, ci siamo presi un impegno e lo portiamo avanti.
Ho giocatori con valori importanti. È stata una settimana bellissima, era difficile pensare di vincere tutte e tre le partite. Ora dobbiamo fare un’altra bella settimana di lavoro per poi affrontare un altro trittico ravvicinato di partite. Ho un grande gruppo, tutti si meriterebbero sempre di giocare. Sarebbe riduttivo parlare solo di spirito, qui ci sono buoni giocatori, la società mi ha messo in mano, seppur un po’ tardi, buoni giocatori, anche se molti di loro erano nuovi, venivano nel campionato italiano, c’è voluto un po’ di tempo, ma ora stanno venendo fuori ragazzi con valori importanti. Volevamo gettare le basi per una Fiorentina sempre più forte, ci stiamo riuscendo.
Saponara? Potevo sceglierlo già a Udine un mese fa, fisicamente era a posto. Ora mentalmente è a disposizione, mette le sue qualità a disposizione degli altri. Doveva trovare condizione fisica e morale, sono contento che si stia mettendo in evidenza perché ha le qualità per mettersi in mostra e fare ancora meglio di quello che sta facendo”.
Roma-Fiorentina 0-2
ROMA (4-3-3) Alisson; Bruno Peres, Manolas (12′ st Kolarov), Fazio, Juan Jesus; Strootman (22′ st Florenzi), Gonalons, Nainngolan; Defrel (1′ st Schick), Dzeko, El Shaarawy. Allenatore: Di Francesco
FIORENTINA (4-3-2-1): Sportiello; Laurini, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Dabo, Veretout; Saponara (23′ st Milenkovic), Eysseric (12′ st Gil Dias); Simeone (44′ st Falcinelli). Allenatore: Pioli
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Reti: 7′ pt Benassi; 40′ pt Simeone
Note: ammoniti Vitor Hugo, Laurini, Dzeko, El Shaarawy, Kolarov, Bruno Peres
Lorenzo Lazzeri
