La Fiorentina torna a brillare e sconfigge la Lazio
Buona partita dei viola che vincono in rimonta grazie ai gol di Kayode e Bonaventura. Brillano Beltran, Belotti e Arthur
Dopo le ultime mediocri prove arriva la Fiorentina che non ti aspetti. Una squadra brillante capace di mettere sotto la squadra di Sarri con un punteggio di due a uno che non certifica assolutamente quanto visto al Franchi. I viola nella prima frazione di gioco hanno assolutamente dominato i biancocelesti grazie anche ad alcune invenzioni tattiche di Italiano che ha schierato una squadra molto aggressiva in avanti con Belotti e Beltran, arretrando a centrocampo un propositvo Bonaventura e un insuperabile Arthur, Una scelta tecnica che ha reso i viola aggressivi e padroni del campo. Il computo degli angoli e i tre pali nel primo tempo , sono frutto di un possesso palla vicino al sessanta per cento. I viola meritavano il vantaggio ma hanno subito un beffardo svantaggio al 46′. La squadra non si è disunita e nella ripresa ha trovati il pari e il gol della vittoria, giocando con intensità ed attenzione. E’ stata una delle migliori gare della stagione. Quando viola giocano così possono battere qualsiasi squadra. Bentornata Fiorentina. Il mese di marzo sarà ricco di impegni ma la squadra vista stasera sarà in grado di affrontrli al meglio.
La Fiorentina è subito aggressiva: conquista due angoli. Al sesto una buona azione dei viola è conclua con un tiro alto sulla traversa. La Fiorentina fa la partita, la Laazio è attendista ma non sa ripartire Al 10′ Belotti si accentra e calcia da fuori area: la palla è deviata in corner da Provedel. Dall’angolo, la sfera arriva ad Arthur che tira da fuori area e sorvola la traversa.
La Lazio prova a ripartire ma è soprattutto la Fiorentina a essere pericolosa. Al ventesimo Gonzalez calcia a botta sicura su assist di Beltran e colpisce il palo. La palla arriva a Bonaventura che calcia di prima intenzione ma Casale compie salva sulla linea. Bonaventura e Arthur dominano a centrocampo. I viola continuano a fare la partita , costruiscono occasioni ma non hanno fortuna . Al 23′ colpiscono ancora un palo con Belotti. Poi Provedel respinge un tiro di Sottil .La Fiorentina domina ,tira in porta, ma non riesce a passare. Al 41′ ancora un palo . Questa volta è Biraghi che direttamente da calcio d’angolo colpisce il legno. La Fiorentina batte ben undici corner ma non passa. Segna inaspettatamente la Lazio alla prima occasione. La difesa viola non riesce a chiudere sull’azione di Guendouzi che serve Luis Alberto che scatta e batte Terracciano.
La Fiorentina non subisce il colpo e in avvio di ripresa parte all’arrembaggio. Al decimo ci prova di testa ma la palla è respinta dalla difesa biancoceleste. Un minuto dopo ci prova ancora con un tiro di poco oltre la traversa. Al 16′ arriva il meritato pareggio viola. Autore del gol è Kayode che mette in rete su cross di Belotti. La Fiorentina insiste e cerca la vittoria. Al ventesimo Belotti è steso in area da Casale. Il rigore è netto. Sul dischetto si presenta Gonzalez che spiazza il portiere ma colpisce il palo. Nonostante il rigore fallito i viola hanno una pronta reazione. Un minuto dopo Bonaventura segna dopo una respinta di Provedel su un gran tiro di Beltran La Fiorentina ha ribaltato il risultato. La Lazio cerca di riaprire la gara. I viola resistono senza affanno e con grande ordine al forcing finale dei biancocelesti. I viola conquistano con merito la vittoria e ritrovano quella brillantezza che sembrava perduta.
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo la vittoria con la Lazio: “All’intervallo ho detto ai ragazzi di continuare a proporre quello che stavamo facendo, perché avevamo messo in difficoltà la Lazio, creando tantissimo. Poi siamo stati premiati, anche con un secondo tempo di qualità, alla ricerca costante di questa vittoria che mancava da un bel po’. Abbiamo colpito quattro pali, abbiamo sbagliato un rigore, abbiamo creato tanto: penso sia una vittoria arrivata con grande merito”.AE a proposito del rigore sbagliato:“Siamo già al quarto rigore sbagliato, meno male che oggi siamo riusciti a vincere ma in precedenza non ci ha permesso di portare a casa punti. Sta diventando una maledizione, ma il rigorista è Gonzalez. Sta girando male, vi anticipo che mi ha promesso che il prossimo lo farà, se lo sbaglia poi saranno cavoli suoi. A parte gli scherzi, può capitare, oggi è andato convinto, ha anche spiazzato il portiere. Purtroppo ci sono momenti così: nei due anni precedenti faceva gol anche a occhi chiusi, ora va così, ma è lui il rigorista e tirerà ancora lui”.
Sull’ottima prova di Belotti . “Alle volte non è solo il gol che deve bastare agli attaccanti per farsi dire che sono stati bravi, ma anche il lavorare per la squadra, il procurarsi il rigore, l’entrare in campo con atteggiamento battagliero. Anche se non fai gol alla fine aiuti la squadra a raggiungere l’obiettivo e la vittoria. E’ arrivato con grande entusiasmo, sta facendo vedere con che spirito è capace di affrontare le partite, di questo siamo tutti contenti. Non è facile cambiare squadra a gennaio, invece si è integrato benissimo e oggi ha fatto una partita da circoletto rosso. E’ stato straordinario nel far salire la squadra, nel pressare, nel lavorare per i compagni”.
RIGORE SBAGLIATO. “Siamo già al quarto rigore sbagliato, meno male che oggi siamo riusciti a vincere ma in precedenza non ci ha permesso di portare a casa punti. Sta diventando una maledizione, ma il rigorista è Gonzalez. Sta girando male, vi anticipo che mi ha promesso che il prossimo lo farà, se lo sbaglia poi saranno cavoli suoi (ride, ndr). A parte gli scherzi, può capitare, oggi è andato convinto, ha anche spiazzato il portiere. Purtroppo ci sono momenti così: nei due anni precedenti faceva gol anche a occhi chiusi, ora va così, ma è lui il rigorista e tirerà ancora lui”.
BELOTTI. “Alle volte non è solo il gol che deve bastare agli attaccanti per farsi dire che sono stati bravi, ma anche il lavorare per la squadra, il procurarsi il rigore, l’entrare in campo con atteggiamento battagliero. Anche se non fai gol alla fine aiuti la squadra a raggiungere l’obiettivo e la vittoria. E’ arrivato con grande entusiasmo, sta facendo vedere con che spirito è capace di affrontare le partite, di questo siamo tutti contenti. Non è facile cambiare squadra a gennaio, invece si è integrato benissimo e oggi ha fatto una partita da circoletto rosso. E’ stato straordinario nel far salire la squadra, nel pressare, nel lavorare per i compagni”.
Fiorentina-Lazio 2-1
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano ; Kayode, Milenkovic , Ranieri , Biraghi ; Arthur 6,(nel st dal 44’ Maxime Lopez ), Bonaventura ; Gonzalez , Beltran (nel st dal 35’ Barak ), Sottil (nel st dal 40’ Mandragora ); Belotti 6 (nel st dal 44’ Nzola ). All: Italiano
LAZIO (4-3-3): Provedel ; Lazzari , Casale , Romagnoli , Marusic (nel st dal 1’ Hysaj ); Guendouzi , Cataldi (nel st dal 17’ Vecino ) , Luis Alberto ; Felipe Anderson (nel st dal 33’ Pedro ), Immobile (nel st dal 33’ Castellanos ), Isaksen (nel st dal 1’ Zaccagni ). All: Sarri
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Marcatori: nel pt al 45’ Luis Alberto, nel st al 16’ Kayode, al 24’ Bonaventura
Ammoniti: Guendouzi, Vecino
Alessandro Lazzeri