La Fiorentina segna sei reti e annienta il Lecce
E' la prima vittoria esterna in campionato. Doppiette di Cataldi e Colpanii.In gol anche Beltran e Parisi.
Un risultato importante. Una vittoria netta ma soprattutto un bel gioco. La Fiorentina conferma quanto di buono visto con il Milan, mostrando una continuità di gioco che certifica una svolta nel campionato che siamo certi vedrà la squadra di Palladino tra le protagoniste. Temevamo che la sosta potesse aver determinato una qualche flessione. Così non è stato .La squadra ha ripreso il cammino e ha mostrato gli aspetti positivi dell’ultima partita. Buona la fase difensiva, ottimo gioco a centrocampo, grande determinazione in attacco. I viola salgono in classifica e ora sono alle spalle delle grandi. Adesso con entusiasmo e determinazione si preparano ad affrontare il San Gallo in Conference ,giovedì, e la Roma al Franchi domenica prossima in campionato.
Non comincia bene, la partita per la Fiorentina. Al nono minuto s’infortuna Gudmundsson. L’islandese arriva in vista della porta, prova a tirare ma è bloccato da una fitta lancinante. Non riesce a calciare e si accascia. Uno stiramento che terrà Gud fuori squadra. Citterio che sostituisce oggi lo squalificato Palladino, schiera Lucas Beltran.
Nonostante l’uscita di scena dell’islandese, la squadra viola passa in vantaggio al 20′ grazie alla rete di Danilo Cataldi, che segna su assist di Bove. Al 28′ arriva la risposta del Lecce con Krstovic che, per un soffio , manca l’impatto con il pallone sull’ottimo cross di Gallo. La Fiorentina fa la partita e ha una maggiore concretezza. Al 34′ Colpani raccoglie la sfera e su un’uscita sbagliata di Falcone e la mette all’angolino per il raddoppio. Kean si batte come un leone ma si fa male alla caviglia. Rimarrà in campo fino all’intervallo. La partita è in mano ai viola. Il Lecce rimane addirittura in dieci per l’ espulsione di Gallo ,dopo un fallo da ultimo uomo su Dodò. Cataldi batte la punizione e con un tiro imprendibile batte Falcone. Finisce il tempo con il meritato e netto vantaggio dei viola
Nella ripresa Luca Gotti prova a scuotere la sua squadra attraverso delle sostituzioni, ma il copione della gara non cambia e al 9′ la Viola realizza il poker con la doppietta di Colpani, che infila il pallone sotto l’incrocio dei pali con il mancino.
Non si accontenta, la Fiorentina: continua a spingere e trova il gol dello 0-5 con Beltran che, su appoggio di Kouame (subentrato a Kean a inizio secondo tempo), trova il tap-in vincente. Al 27′ c’è spazio anche per la gloria personale di Parisi: l’esterno entra in area di rigore e lascia partire un diagonale che ,deviato da Guilbert ,finisce in rete per il definitivo zero a sei.
Stefano Citterio, vice di Palladino oggi in panchina, ha parlato in conferenza stampa del 6-0 di Lecce: “Sapevamo che potevamo avere difficoltà a cambiare sistema di gioco. Grazie alla disponibilità dei ragazzi da 3 mesi a questa parte le cose stanno migliorando, stiamo raccogliendo dei frutti. Abbiamo la fortuna di allenare un gruppo di uomini prima che di giocatori. Lo dimostrano la voglia e lo spirito di sacrificio con cui affrontano le gare. Tutti, 22-23 giocatori si mettono a disposizione. Oggi la dimostrazione, abbiamo perso un giocatore importante come Gudmundsson e chi è entrato ha fatto benissimo. Le vittorie sono frutto di questo”.
E a proposito di Colpani: “Il gol aiuta sempre gli attaccanti, questi gol saranno un aiuto, Palladino aveva parlato anche in settimana della stima che ha in questo giocatore. Comunque è un calciatore che sta crescendo, al di là dei gol. Certo che se arrivano i gol siamo ancora più contenti”.
Interrogato sugli infortuni : “Gudmundsson? È un risentimento muscolare, verrà valutato in settimana, speriamo non sia niente di particolarmente impegnativo. Kean è stato un trauma distorsivo alla caviglia, ha resistito fino a fine primo tempo poi abbiamo ritenuto fosse meglio sostituirlo”.
Citterio ha anche parlato del cambio di modulo: “E’ innegabile che dal cambio di modulo abbiamo avuto vantaggi numerici. Non guardiamo mai i numeri del sistema, è importante come si interpreta il ruolo, il sistema, il modo di giocare. Quello non deve cambiare in funzione del modulo. Certo, abbiamo messo più a suo agio qualche giocatore e ne abbiamo tratto vantaggio tutti. Ora proseguiamo su questa linea, che i ragazzi stanno dimostrando di saper utilizzare al massimo. Ma niente toglie che in futuro potremo tornare su altri sistemi di gioco”.
Lecce- Fiorentina 0-6
LECCE (4-4-2): Falcone; Guilbert (42’st Jean), Baschirotto, Gaspar, Gallo; Oudin (1’st Morente), Ramadani (30’st Kaba), Pierret (1’st Coulibaly), Dorgu; Krstovic, Rebic (1’st Banda 5.5). Allenatore: Gotti
FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodo, Comuzzo, Ranieri, Gosens (21’st Parisi); Adli (12’st Richardson), Cataldi; Colpani, Gudmundsson (9’pt Beltran), Bove (12’st Sottil ); Kean (1’st Kouame). In panchina: Terracciano, Martinelli, Biraghi, Ikone, Moreno, Martinez Quarta, Kayode. Allenatore: Citterio (Palladino squalificato).
ARBITRO: Fourneau di Roma
RETI: 20′ e 45’pt Cataldi, 34’pt e 9’st Colpani, 16’st Beltran, 27’st Parisi.
NOTE: pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Al 43’pt espulso Gallo per fallo su Dodò. Ammoniti: Colpani, Adli, Gosens, Ranieri, Richardson. Angoli: 3-1 per la Fiorentina.
(foto ACF Fiorentina)
Alessandro Lazzeri