La Fiorentina sconfigge il Torino grazie a un goal di Castrovilli
La Fiorentina, dopo un primo tempo mediocre, nella ripresa domina e legittima un successo che poteva essere più ampio. Buono l’impegno e la grinta di tutta la squadra che ha avuto qualche difficoltà a trafiggere un Torino, difensivista ma insidioso nelle ripartenze. Per lunghi tratti i viola, pur dominando, hanno evidenziato, forse, la mancanza di un regista in grado di costruire un gioco e di creare profondità e l’assenza di una punta di ruolo e di peso in grado di sfruttare gli ottimi cross di un Biraghi particolarmente inspirato e preciso.
La gara ha un avvio blando. I viola sono comunque più determinati e si rendono pericolosi al quinto minuto con un cross di Biraghi e una mischia in area granata. Al quarto d’ora è ancora Biraghi a servire Chiesa che è fermato in fuorigioco. In questa fase il più incisivo è Biraghi. Il gioco dei viola non riesce, per così dire, a creare profondità al centro ma è efficace sulle fasce, dove domina l’ex Inter che si ripresenta al Franchi in grande spolvero. Al 17′ ancora è ancora Biraghi al servire Kouame che di testa manca la porta. Il Torino si limita a difendersi ma ha un’occasione al 21′ quando Dragowski si oppone con una grande parata a un tiro di Berenguer, servito da Linetty. La Fiorentina domina a tratti, ma deve stare attenta alle ripartenze del Toro. Al 25′ un tiro di Chiesa colpisce in area il braccio di Berenguer. Rigore? L’arbitro fa proseguire, seguendo forse le nuove disposizioni di Rizzoli orientate a tollerare di più il mani involontario. I viola fanno possesso palla ma non riescono a concretizzare. Costruiscono un paio di occasioni sul finire del tempo.Kouame di testa impegna Sirigu, poi al 45′ dopo un buon cross di Biraghi è ancora Kouame di testa a costringere Sirigu a una grande parata.
Nella ripresa i viola si propongono subito in avanti e al secondo minuto trovano la rete con Biraghi che segna su cross di Chiesa, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. I viola continuano a fare la partita, il Torino mira soprattutto a difendersi. Il dominio dei viola, che non riescono ad alzare il ritmo, rischia di far scivolare la gara verso un pareggio. Al 16′ arriva un rischio per la Fiorentina:Ribery regala palla a Zaza che, per fortuna non riesce ad appoggiare a Belotti solo in area. La Fiorentina prova a chiudere la partita. Ci prova Bonaventura dopo un buon inserimento in area ma il suo tiro è fuori bersaglio. Al 25′ anche Chiesa , su assist di Ribery, manca la porta. La Fiorentina insiste e cerca la meritata vittoria. Al 33′, Chiesa va via sulla destra, e crossa sul secondo palo, dove arriva Castrovilli che la mette finalmente dentro. I due che non avevano brillato si riscattano in questa perfetta costruzione del goal partita. I viola, finalmente in vantaggio, non si chiudono ma continuano ad attaccare. Entrano in campo Vlahovic, Borja Valero e Cutrone. Ed è proprio l’ex Milan ad avere una palla goal vanificata da un intervento di Sirigu. La partita è praticamente finita quando arriva per i viola un brivido, Belotti mette in rete ,su cross di Rincon, ma il fuorigioco è netto e il goal è annullato. Vittoria meritata della Fiorentina che ha mostrato una maggior fluidità a centrocampo. Una squadra in crescita che evidenzia, talvolta , la mancanza di una punta di peso e che avrebbe bisogno ,forse, di un regista di centrocampo.
Queste le parole di Beppe Iachini a Sky Sport: “Goal di Castrovilli? Sono le cose che proviamo durante la settimana, lui e i nostri centrocampisti devono chiudere le azioni con più frequenza. Lui e gli altri compagni lo possono fare, nel suo passaggio di crescita c’è anche questo: deve essere decisivo nell’area avversaria. Ho ritrovato il gruppo dello scorso anno. Avevamo raggiunto un’intesa importante in tutti i reparti: stiamo inserendo qualche ragazzo nuovo che ci darà una mano. Dobbiamo lavorare, ma ci potremmo ritagliare un ruolo giusto che dia soddisfazione ai tifosi“. Interrogato su Chiesa : “Ha fatto la partita che avevamo studiato, spesso non siamo stati bravi a sostenerlo nel due contro uno in fascia. Nell’intervallo ci siamo sistemati e poi siamo andati forte nel secondo tempo. Kouame? Tutte le punte sono molto giovani, ma hanno una potenzialità per diventare giocatori importanti. Lui, Dusan e Patrick i loro goal li faranno, la stagione è lunga“.
“Viaggiamo partita per partita- ha affermato l’allenatore viola- e miglioriamo alcuni aspetti. In certi momenti serve più qualità ad attaccare l’area avversaria: spesso ci manca qualità nell’ultimo passaggio. I difensori hanno lavorato bene, mi piace l’atteggiamento. Noi dal quart’ultimo posto siamo arrivati al decimo posto lo scorso anno. Il presidente vuole stare a sinistra in classifica e noi vogliamo stare lì, far divertire i nostri tifosi e strada facendo vedremo. Un passo alla volta si arriva alla montagna“.
Anche Rocco Commisso, presente al Franchi, ha parlato a Sky Sport: “Questa Fiorentina è più forte di quella dell’anno passato e dobbiamo fare meglio, stando a sinistra in classifica. L’anno passato ho vinto al Franchi a gennaio, quest’anno la vittoria è arrivata alla prima giornata. Questa è la millesima partita vinta al Franchi dalla Fiorentina, hanno aspettato me… Chiesa? Per me resta, non ho informazioni diverse, voi?”. E a proposito di mercato il patron viola ha dichiarato: “Guardiamo a chi è arrivato, non c’è bisogno di un centravanti, poi se segna Castrovilli, va bene lo stesso. Oggi ci mancavano Pezzella e Amrabat. Sirigu ha fatto una grandissima partita, dei nostri mi sono piaciuti Biraghi, Duncan, Milenkovic. Oggi siamo stati anche un po’ sfortunati. Iachini ha la mia fiducia: quando uno fa bene, gli va riconosciuto. Anche lui si deve migliorare, come tutti“.
Fiorentina- Torino 1-0
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ceccherini, Caceres; Chiesa (37′ st Lirola), Bonaventura (33′ st Borja Valero), Duncan, Castrovilli, Biraghi (42′ st Venuti); Ribéry (33′ st Vlahovic), Kouame (42′ st Cutrone). Allenatore: Iachini
TORINO (4-3-1-2): Sirigu; Izzo (41′ st Vojvoda), Bremer, Nkoulou, Ansaldi; Meitè (23’st Lukic), Rincon, Linetty (41′ st Millico); Berenguer (23′ st Verdi); Zaza, Belotti. Allenatore; Giampaolo.
Arbitro: Abisso di Palermo
Reti: 32′ st Castrovilli
Note: ammoniti Milenkovic, Ceccherini, Biraghi, Linetty
Alessandro Lazzeri