La Fiorentina perde col Napoli

Il Napoli travolge la Fiorentina con un gol di Neres nel primo tempo e due gol nella ripresa. Una sconfitta pesante che si aggiunge alla sconfitta di Bologna e a quella in casa con l’Udinese. In mezzo il pari di Torino con la Juventus. Nelle ultime quattro partite la Fiorentina ha subìto otto gol, segnandone solo tre. Palladino ha cercato di tornare all’antico con la difesa a tre (Moreno, Comuzzo, Ranieri) che doveva essere protetta sulle fasce da Dodò e Parisi. Purtroppo la mossa di Palladino non ha funzionato e la difesa è naufragata, A parte gli errori di un reparto, è necessario sottolineare l’evidente calo fisico della squadra che gioca a buona intensità per una ventina di minuti per poi abbassare il ritmo e giocare sottotono. E’ successo col Bologna, con l’Udinese e anche stasera con il Napoli che ha sconfitto la Fiorentina anche sul piano fisico.
Con un punto in quattro partite, la Fiorentina resta a quota 32 e deve, al momento, ridimensionare le sue ambizioni. Siamo a metà campionato e ci sarà il modo di ripartire operando quegli interventi sul mercato che la Società Viola sta operando per dare maggiore equilibrio tattico alla squadra.

Dopo un minuto di raccoglimento per Aldo Agroppi e la partita inizia su buoni ritmi
. La Fiorentina pressa alto , fa gioco , poi cala di ritmo e il Napoli prende in mano la gara.

Al 15′ Olivera va in gol dopo lo scambio con Lukaku, ma l’azione del Napoli è viziata da due posizioni di fuorigioco . Al 18′ il Napoli con Spinazzola impegna De Gea. La Fiorentina non riesce ad essere incisiva e la squadra di Conte al 26′ ci prova con Nere che converge e ci prova con il mancino. Al 29′ Napoli trova il vantaggio: con Neres che dopo un passavgio di Lukaku, viola agevolmente i difensori vila e di destro mette in rete. La Fiorentina reagisce e al trentacinquesimo trova il gol con Kean ma l’attaccante viola tocca il pallone con una mano e la rete è annullata
Al 39′ Fiorentina ci prova con una conclusione di Mandragora, parata in tuffo da Meret

Nella ripresa si attende una reazione viola ma è il Napoli ad essere protagonista. All’8′ McTominay inquadra la porta. Il raddoppio arriva un minuto dopo. Al 9′ intervento in ritardo di Moreno su Anguissa e calcio di rigore trasformato da Lukaku, per il 2-0.
Palladino inserisce Gosens e Colpani al 16′ arriva una clamorosa doppia occasione: prima Meret respinge il tiro di Mandragora, poi si salva anche sul tentativo di Beltran.
I viola attaccano e lasciano ampi spazi alle ripartenze del Napoli che al 18′ sfiora il tris con un tiro do Neres,che finisce esterno della rete. Al 23′ il Napoli trova il terzo gol, dopo un ennesimo errore viola a centrocampo Anguissa ruba palla e si invola, sul suo cross in area Comuzzo non riesce a liberare, e McTominay arriva e mette il pallone alle spalle di De Gea.. La Fiorentina non si arrende e al 25” ci prova Sottil dal limite dell’area con un tiro che esce fuori di poco. I viola insistono ma i tentativi non hanno esito, il Napoli controlla agevolmente e senza grandi rischi conquista una meritata vittoria

Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa dopo la partita:

“Abbiamo affrontato una squadra forte, faccio i complimenti al Napoli, squadra molto solida, con grandi individualità, molto cinica. Bravi a sfruttare ogni minimo errore nostro, dobbiamo prendere esempio da queste grandi squadre. Ma il piano gara era giusto, abbiamo approcciato bene la partita nei primi minuti, con grande motivazione. Nella fase centrale loro hanno avuto più possesso palla, anche se abbiamo concesso poco. Siamo mancati un po’ nella riconquista palla, siamo andati troppe volte verticali e perdevamo il possesso. Lì dobbiamo migliorare, poi siamo una squadra giovane e dobbiamo lavorare sicuramente”.

A proposito del mancato ingresso di Gudmundsson. “Aveva un fastidio alla caviglia, doveva entrare ma ha sentito un po’ di fastidio. Ora valuteremo quello che ha avuto. Ha avuto un problema alla caviglia quando ha fatto uno scatto, l’aveva avuto al Genoa mi ha detto. Era molto dispiaciuto. Non c’entra niente con l’ultimo problema o quello dell’estate”.

E sugli ultimi risultati . “Bisogna vedere da che lato si guarda, se il lato positivo, e allora il percorso, i 32 punti del girone di andata con una partita in meno. O se si guardano le ultime 4 partite. Io mi concentro su quello che dobbiamo migliorare, analizzerò con la squadra gli errori, dobbiamo crescere, io in primis. Ce la metterò tutta, è una squadra con tanti giovani e ha tanti margini di crescita”.

Fiorentina- Napoli 0-3

FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea ; Moreno (13’st Colpani ), Comuzzo , Ranieri ; Dodò , Mandragora (27’st Richardson 6, Adli (34’st Cataldi ), Parisi (13’st Gosens Beltran (34’st Kouame Sottil ; Kean Allenatore: Palladino

NAPOLI (4-3-3): Meret Di Lorenzo Rrahmani, Juan Jesus Olivera (43’st Raspadori ); Anguissa , Lobotka (43’Gilmor ), McTominay Neres (41’st Ngonge ), Lukaku (27′ st Simeone ), Spinazzola (41’st Mazzocchi sv). Allenatore: Conte 7

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo

MARCATORI: 29’pt Neres, 9’st Lukaku (rig), 23’st McTominay.

Ammoniti: Di Lorenzo

Angoli: 4-2 per la Fiorentina

Recupero: 2′ pt, 4′ st

Spettatori: 21.685

Alessandro Lazzeri

Foto ACF Fiorentina