E’ sembrata una partita senza motivazioni di fine stagione. Purtroppo la stagione non è finita e i viola avrebbero la possibilità di centrare ancora un piazzamento da Europa League. In campo si è vista solo una squadra motivata e non era la Fiorentina ma il Verona in lotta per non retrocedere.
Capiamo che la squadra è protesa verso il mercoledì di Coppa, ma è inaccettabile giocare in questo modo. Sicuramente Italiano aveva schierato una squadra rimaneggiata, ma anche quelli che giocano meno hanno deluso, fatta eccezione per Nzola e soprattutto per Castrovilli,il migliore in campo per tutti ma non per la società viola, intenzionata a non rinnovargli il contatto. La squadra ha oggi mostrato i consueti difetti: fragilità difensiva e sterilità e imprecisione in attacco.
Auguriamoci che i viola sappiano trovare le giuste determinazione e la necessaria intensità per affrontare con qualche possibilità di successo un avversario ostico come il Club Brugge
In avvio è il Verona a prendere l’iniziativa ma i viola ripartono bene. Nzola supera di forza Magnani e si presenta solo davanti a Montipò ma L’arbitro fischia un fallo dell’attaccante. Al 12′ il Ranieri e Christensen pasticciano e regalano un rigore al Verona. Dal dischetto Lazovic batte Christensen con un tiro imparabile e porta in vantaggio gli scaligeri. La Fiorentina accusa il colpo, tarda a reagire e tre minuti dopo rischia subire il raddoppio da Bonazzoli che non è preciso e manda fuori. Al 18′ si rende pericolosa la Fiorentina con un colpo di testa di Barak che chiama Montipò a una difficile deviazione
Il Verona arretra il baricentro e tende a difendere il vantaggio. Intorno alla mezzora i viola colpiscono il palo con un gran tiro di Castrovilli. E un Castrovilli in gran spolvero che al 42′ trova tl gol con un bel tiro di sinistro
Nella ripresa la Fiorentina ricomincia con ritmi bassi , con infiniti e continui passaggi indietro ,con scarse e imprecise verticalizzazione. In questo clima compassato il Verona accelera e trova al quattordicesimo il gol partita. Ennesimo errore della difesa: su un cross di Lazovic in area viola Millenkovic respinge corto, arriva Noslin,tocca di mano, l’arbitro ignora, e mette in rete. .
Italiano manda in campo Belotti, Bonaventura, Mandragora Kouamè. Al 27′ nuovo pasticcio difensivo in area viola favorisce la girata di Swiderski che colpisce palo. I viola alla mezzora ripartono con Bonaventura , ma il suo tiro dal limite è respinto. Al 38′ una conclusione al volo di Nzola ,dopo un corner, è alta sulla traversa. Sono sei i minuti di recupero. Al 48′ Belotti prova la girata ed è atterrato in area . L’arbitro Rapuano aveva visto prima il fuorigioco del Gallo. Lungo check al Var: che conferma la posizione irregolare. Si va avanti per altri due minuti. La Fiorentina prova un forcing volenteroso ma senza esito. Vince il Verona che si avvicina alla salvezza, mentre la Fiorentina si allontana dalla zona Europa League
Vincenzo Italiano ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo la partita:
“Siamo andati sotto su una nostra ingenuità, però poi l’abbiamo presa in mano. Ennesimo palo colpito, già nel primo tempo potevamo oltre il solo pareggio. Nel secondo tempo potevamo fare diversamente, anche se il loro gol è viziato a un chiaro fallo di mano di Lazovic, che ha sporcato nettamente la palla. Però non vogliamo attaccarci a questo. Dispiace, ci tenevamo a non perderla però è andata così”.
E a proposito del secondo tempo. “Nel momento in cui siamo andati sotto è normale tentare il tutto e per tutto. Non abbiamo concesso chissà cosa al Verona che è stato bravo a concretizzare quella palla con Noslin. In qualche situazione siamo andati vicini a pareggiarla. Però poteva finire diversamente, gli episodi ci sono girati male, vedi il primo gol in cui abbiamo causato un rigore evitabile e il secondo gol viziato da un tocco di mano di Lazovic. In questo momento dobbiamo ruotare tanti giocatori, ora dobbiamo prepararci per l’importante partita di mercoledì”..
Interrogato sugli errori difensivi . “Sono errori troppo importanti, che non si possono commettere in una partita da dentro fuori come quella di mercoledì. Giocheremo in un campo caldo, non possiamo permetterci distrazioni. Dobbiamo mostrarci molto più concentrati perché questi errori possono costare cari”.
Verona-Fiorentina 2-1
VERONA (4-2-3-1): Montipò ; Centonze , Magnani (40′ st Silva ), Coppola , Vinagre (18′ st Tchatchoua ); Folorunsho (40′ st Dawidowicz ), Duda Serdar 6, Lazovic (29′ st Suslov ), Bonazzoli (1′ st Swiderski ); Noslin . Allenatore: Baroni
FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen ; Faraoni , Ranieri , Milenkovic , Parisi (39′ st Belotti ); Duncan (17′ st Bonaventura , Maxime Lopez 5.5 (24′ st Mandragora ); Castrovilli (18′ st Kouamé ), Barak , Ikoné (24′ st Beltran ); Nzola . Allenatore: Italiano
ARBITRO: Rapuano di Rimini
MARCATORI: 13′ pt Lazovic (rig.), 42′ pt Castrovilli; 14′ st Noslin
Ammoniti: Coppola, Mandragora, Folorunsho
Angoli: 2-1 per la Fiorentina
Alessandro Lazzeri
