La Fiorentina ferma la Juventus
Dopo la prova di Genova, abbiamo scoperto una nuova Fiorentina, coraggiosa e al tempo prudente che ha messo in difficoltà i campioni della Juventus. Chi pensava, poi, di ammirare le prodezze di Cristiano Ronaldo si è trovato ad ammirare, soprattutto, la classe pura di Ribery che è stato più volta applaudito a scena aperta e ha avuto, quando è uscito dal campo, una standing ovation di tutto lo stadio.
Montella per affrontare la Juventus ha schierato il 3-5-2 con davanti solo Ribery e Chiesa, mentre Sarri ha schierato il tridente (Douglas Costa, Higuain, CR7) – La Juventus è subito aggressiva ma la Fiorentina tiene, anche se con qualche affanno nei primi minuti. Poi l’aggressività bianconera cala e i viola si fanno pericolosi con un colpo di testa di Milenkovic ma la palla va a lato.
Al 7′ Douglas Costa esce per infortunio ed è sostituito da Bernardeschi che è accolto dai fischi dei suoi ex tifosi. I viola tengono bene il campo, pressano e tra il 15′ e il 16′ hanno due buone occasioni. Szczesny rinvia goffamente un pallone che colpisce Chiesa e per un soffio i viola non segnano su rimpallo. Poi arriva ancora un disimpegno sbagliato dei bianconeri ma Ribery non riesce ad approfittarne. Al 18′ è Ribery a impegnare il portiere bianconero, mentre un minuto dopo è Dragowski a mettersi in luce con una respinta sul tiro di Matuidi. La gara è abbastanza equilibrata, ma non mancano le emozioni. La Juventus attacca di più ma non riesce ad affondare e i viola ripartono agevolmente in contropiede. Su una ripartenza avviata da Pezzella, Castrovilli crossa in area ma Chiesa manca di un soffio la deviazione. La Fiorentina è aggressiva ma è anche prudente in copertura. Il centrocampo funziona a dovere e l’attacco ha ottimi spunti. Al 34′ ci prova Chiesa con un tiro dalla distanza che Szczesny para. Più Fiorentina che Juventus. Ribery ha spunti e giocate di classe. Al 41′ il francese serve magnificamente Dalbert che colpisce di testa, ma il tiro è deviato dal portiere.
Anche nella ripresa i viola cominciano col piglio giusto e hanno un’occasione all’ottavo con Dalbert che impegna Szczesny. Un minuto dopo è l’ottimo Castrovilli a mancare la deviazione su passaggio di Chiesa. . Al 24′ Montella toglie Ribery per Boateng: il francese esce tra gli applausi.Intorno alla mezzora della ripresa rischio per i viola: Khedira liberato in area, serve Ronaldo ma Pezzella salva. Al 31′ ci prova Milenkovic con un colpo di testa che troppo centrale, è agevolmente parato da Szczesny.
Al 38′ Montella toglie Pezzella e schiera Ceccherini che fa subito un errore rischiando di servire Higuain ma Dragowski rimedia.
La gara finisce e i viola escono tra gli applausi: E’ stata una bella Fiorentina che ha messo sotto nettamente la Juventus. Purtroppo è mancato il goal. Nonostante i tentativi di Ribery e Chiesa, non è facile giocare senza centravanti.
Vincenzo Montella, nel dopo partita, ha parlato a Sky:
“Sono orgoglioso perché la squadra in queste tre partite ha giocato ad altissimi livelli contro squadre quasi imbattibili. Vuol dire che ce la possiamo giocare. Oggi la squadra mi è piaciuta tantissimo. Abbiamo vinto il 60% dei duelli contro il 37% della Juventus, quindi è stata una prestazione completa e ci è mancato il gol. Dispiace perché ci voleva fortuna. Penso che il tifoso fiorentino oggi sia contento, anche se la ciliegina della vittoria non è arrivata e per questo dobbiamo lavorare. Dopo la fine del mercato ho tirato una linea. Dateci tempo di lavorare perché dobbiamo imparare a conoscerci.Altre partite avevamo interpretato male il posizionamento, però oggi rispetto alle prime due gare avevamo un po’più di esperienza. Questo aiuta sull’interpretazione corretta della partita”. A proposito della prestazione di Ribery:
“Per lui tutte le partite sono uguali- ha affermato Montella- e questo dimostra che è un campione. Nel massimo della stanchezza non ha accettato di sbagliare un appoggio ed ha fatto l’ultimo scatto recuperando quel pallone su Ronaldo. Lui legge molto bene le situazioni”. Il mister viola ha avuto parole di elogio per Castrovilli : “Stravedo per lui. Decisi dopo un allenamento di toglierlo dal mercato. Sicuramente oggi è il giocatore con il miglior cambio di passo di Serie A e con maggiori di dribbling. Magari in futuro migliorerà e sarà più concreto. Può essere l’erede di Antognoni”.
Fiorentina- Juventus 0-0
FIORENTINA (3-5-2):Dragowski; Milenkovic, Pezzella (38′ st Ceccherini), Caceres; Lirola, Badelj, Pulgar, Castrovilli (45′ st Zurkowski), Dalbert;, Ribéry (24′ st Boateng), Chiesa Allenatore: Vincenzo Montella
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo (16′ st Cuadrado), De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Pjanic (43′ pt Bentancur), Matuidi; Douglas Costa (7′ pt Bernardeschi), Higuain, Ronaldo. Allenatore: Maurizio Sarri
Arbitro: Irrati di Pistoia
Note: ammoniti Caceres, Pjanic, Chiesa, De Ligt
Alessandro Lazzeri