La Fiorentina è sconfitta a Parma
La Fiorentina è vicina alla retrocessione. Nelle ultime giornate ha collezionato solo sconfitte ed è passata da una mediocre ma tranquilla posizione in classifica a una posizione che pone qualche dubbio sulla permanenza nella massima serie. E’ una Fiorentina impaurita e sfortunata la squadra vista al Tardini. E’ l’ennesima volta che scriviamo che i viola non avrebbero meritato di perdere ma dobbiamo purtroppo registrare l’ennesima sconfitta di una squadra che sta scivolando verso un finale di campionato che nessuno avrebbe potuto prevedere. Domenica contro il Genoa si giocherà la salvezza e i viola non si possono permettere la “solita” sconfitta. Occorre che la Fiorentina metta quella grinta che altre squadre, forse più abituate a lottare per la sopravvivenza, come Parma o Cagliari, stanno mostrando. Non è questo il momento di polemizzare. Sospendiamo le critiche, stringiamoci accanto alla squadra. Le riflessioni vanno rimandate alla fine di questo sciagurato campionato.
La cronaca della partita di oggi, a prescindere dal risultato negativo, ci dice di una gara abbastanza equilibrata con più gioco dei viola che hanno. creato occasioni senza riuscire a concretizzarle.
I Viola cominciano bene e si rendono subito pericolosi. Al settimo Chiesa servito da Simeone, colpisce in diagonale ma il pallone finisce a lato. Tre minuti dopo è il Parma a rendersi pericoloso con Gervinho che salta Milenkovic e colpisce il palo. Dopo quest’inizio scoppiettante la partita prende un andamento più calmo, le squadre sembrano soprattutto preoccupate di non subire goal. Sul finire del tempo la partita si rianima. Al 40′ Gagliolo colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre al 45′ Benassi serve Simeone che pasticcia e si fa anticipare da Iacoponi davanti alla porta.
Nella ripresa la Fiorentina va vicina al goal al terzo minuto con grande spunto di Chiesa che tira, ma il pallone è deviato sul palo da Sepe. I viola ci credono e un minuto dopo ci provano con Benassi ma il tiro è ancora deviato dal portiere parmense. Al dodicesimo arriva ancora una grande occasione per i viola: Vitor Hugo colpisce di testa davanti alla porta ma il tiro è respinto accidentalmente dalla schiena di Milenkovic. La Fiorentina ha cambiato passo ma non è aiutata dalla fortuna. Al 24′ Montella toglie l’inconcludente Simeone e schiera Muriel. Un minuto dopo è ancora Chiesa a cercare il goal con un tiro che Sepe para in due tempi. Insiste Chiesa, è atterrato in area da Scozzarella, ma l’arbitro fa proseguire. Al 33′ un tiro di Muriel è deviato in angolo. Sul corner arriva ancora una grande occasione con Milenkovic che davanti alla porta colpisce il palo.
Nel calcio si dice: goal sbagliato, goal subito. Dabo compie un intervento inutile e regala un calcio di punizione: il Parma passa in vantaggio su un colpo di testa di Scozzarella deviato accidentalmente in rete da Gerson. Quando la gara sembrava avviarsi verso un pareggio molto conveniente per i viola è arrivato il goal beffa del Parma. Montella gioca la carta Vlahovic. I viola ci provano, ma il Parma si difende con ordine e riesce con un po’ di fortuna a conquistare i tre punti e la salvezza. Per la Fiorentina la partita di domenica sarà decisiva. Delusione tra i viola. Arrabbiatura per Montella che colpisce con un calcio un cartellone pubblicitario e rischia di essere squalificato. Adesso non è il momento di recriminare. Dobbiamo essere tutti uniti a incitare la squadra per darle la forza di superare l’ultimo ostacolo e per restare in serie A. Alla fine del campionato le riflessioni, le critiche, i nuovi progetti per ripartire.
Vincenzo Montella ha commentato cosi la gara ai microfoni di SkySport: “Io non parlo quasi mai degli arbitri, ma è giusto farlo ogni tanto. Non ho capito il metro di giudizio dell’arbitro, ci sono troppe decisioni che non ho compreso. O forse l’ho capito e non mi è piaciuto. Credo ci fosse anche un rigore su Chiesa. Andiamo avanti, della partita c’è poco da commentare, gol sbagliati a porta vuota e gol salvati sulla linea. Siamo in difficoltà e ora dobbiamo trovare le energie per affrontare settimana prossima. Sembra una stagione maledetta ma bisogna finirla in Serie A. Oggi abbiamo tirato di più, ma abbiamo sbagliato tanto. Si sbaglia sempre l’ultima scelta per la poca tranquillità nell’ultimo periodo. Tutti gli episodi ci vanno contro purtroppo. Non bisogna però fare del vittimismo, ma rimboccarci le maniche e mettere tutte le energie nella partita di settimana prossima. Bisogna unirci e riunirci, non dobbiamo fare vittimismo ma dobbiamo arrivare alla partita con le giuste energie mentali“.
Parma-Fiorentina 1-0
PARMA (5-3-2): Sepe; Gazzola, Sprocati (37′ st Dimarco), Gagliolo, Bastoni, Iacoponi; Kucka, Stulac, Barillà; Ceravolo, Gervinho (7′ st Grassi). Allenatore: D’Aversa
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Ceccherini, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Veretout, Gerson; Mirallas (28′ st Dabo; 37′ st Vlahovic), Simeone (23′ st Muriel), Chiesa. Allenatore: Montella
Arbitro: Giacomelli di Pistoia
Reti: 35′ st autogol di Gerson
Note: espulso Montella dopo il fischio finale
Alessandro Lazzeri