La Fiorentina batte l’Udinese. In gol Castrovilli e Bonaventura
La Fiorentina torna alla vittoria in campionato e lo fa gestendo al meglio la gara. Lasciando giocare l’Udinese senza esporsi alle ripartenze degli avversari che spesso si sono rivelate fatali per la Viola. La squadra di Italiano si è, a nostro parere, preparata al meglio per la partita col Basilea e ha trovato nell’Udinese lo sparring partner ideale. L’Udinese come il Basilea difende basso a tre e a cinque ed è pronto alle ripartenze. Oggi la Fiorentina ha pressato meno alta del solito e non si è trovata quasi mai scoperta o sorpresa nelle verticalizzazioni friulane. E’ stata una buona partita che pur giocata a ritmi non elevati ha evidenziato tutta la volontà combattiva della squadra e la buona tenuta delle seconde linee che, impiegate nel necessario turn-over operato da Italiano, non hanno tradito le aspettative.
Italiano pensa a Basilea: oltre a schierare Cerofolini al posto di Terracciano, presenta in avanti il trio inedito Ikonè, Kouamè, Brekalo.
Si parte e c’è subito un fallo di Zeegelaar su Castrovilli, che l’arbitro esordiente non rileva
La Fiorentina è subito propositiva. Al secondo minuto Barak verticalizza per Brekalo ma Becao intercetta. La Fiorentina sembra avere approcciato la gara col piglio giusto. Al settimo Duncan colpisce il palo con un gran tiro dalla distanza. Poi un minuto dopo arriva il vantaggio viola. Un cross di Venuti è respinto da Becao, la sfera arriva a Castrovilli che di sinistro batte Silvestri. La Fiorentina insiste e al nono avrebbe raddoppiato con Barak, se l’arbitro non avesse annullato per fuorigioco. Kouamè servito da Ikonè aggira il portiere Silvestri che lo atterra, la palla arriva a Barak che mette in rete. L’arbitro dovrebbe concedere il rigore o convalidare la rete, invece annulla tutto per un presunto fuorigioco di Kouamè
. L’Udinese si sveglia al 21′: Nestorovski lanciato bene da Samardzic, è fermato da Castrovilli. Al 31′ Silvestri in uscita anticipa, di tacco, Kouamè troppo lento a intervenire.Al 35′ Brekalo dopo una buona azione personale colpisce il palo.
A inizio ripresa Italiano schiera Gonzalez al posto di Ikonè. Al secondo minuto, in contropiede, la Fiorentina avrebbe l’occasione di raddoppiare ma Kouamè solo davanti a Silvestri calcia a lato. Al quarto minuto ci prova l’Udinese con Lovric che .però, non riesce a inquadrare la porta. Arrivano nuovi cambi, Escono Duncan e Biraghi per Mandragora e Terzic. Nell’Udinese entrano Udogie e Arslan per Boselli e Zeegelaar Al 22′ Samardzic si accentra e tira: Cerofolini para in due tempi.
La Fiorentina è in calo ma contiene senza affanno i tentativi dei friulani. Italiano toglie Barak per Bonaventura, poi schiera Dodò per Venuti. Nell’Udinese entra Vivaldo che appena entrato colpisce il palo alla destra di Cerofolini La Fiorentina riparte e ci prova con Gonzalez che entra in area ma è contrastato da Udogie che gli impedisce di tirare. La partita non è finita. Arriva al novantesimo il gol che chiude la gara. Lo trova Bonaventura con un’azione personale: slalom, dribbling e un tiro che batte Silvestri. La partita finisce qui ma c’è anche un post partita . All’uscita dal campo c’è un battibecco tra Becao e Bonaventura che l’arbitro sanziona con un cartellino rosso ai due calciatori. Poi i tifosi viola chiamano i calciatori viola sotto la curva Fiesole e li festeggiano incoraggiandoli per la sfida di giovedì a Basilea
Queste le dichiarazioni di Vincenzo Italiano in sala stampa: “La delusione era da smaltire velocemente, quando entri concentrato in questo modo, si evitano gol, svarioni, si fa gol nel momento giusto e vinciamo la gara meritatamente. E’ questo lo spirito che volevo vedere per arrivare con fiducia a giovedì”. E a proposito del finale sotto la curva Fiesole:“Noi andiamo in campo per dare soddisfazione ai nostri tifosi, anche se una parte della città non l’ha capito. Questa curva mi rimarrà impressa nel cuore finché starò nel mondo del calcio. Questa curva ti fa vincere le partite, stringersi davanti alla curva vuol dire che andremo a Basilea a dare tutto, per renderli orgogliosi della nostra squadra. Dobbiamo regalargli emozioni, con una semifinale, con una finale, con un ottavo posto da conquistare”E a proposito dell’aspetto tattico della gara: “Col Basilea abbiamo avuto più dominio, oggi loro hanno avuto più possesso palla. Abbiamo lavorato in maniera un po’ diversa ma ce l’ha concesso l’Udinese, il Basilea ha giocato in maniera diversa e non è semplice scardinare certe difese. Giovedì abbiamo staccato per venti minuti e ci sono costati caro. Anche giovedì la partita sarà così, se non ci concederanno nemmeno un metro alle spalle dovremo trovare altre soluzioni”.
Fiorentina-Udinese 2-0
FIORENTINA (4-3-3): Cerofolini, Venuti (30’ st Dodo), Milenkovic, Igor, Biraghi, Barak (25’ st Bonaventura), Duncan (14’ st Mandragora), Castrovilli, Ikoné (1’ st Gonzalez), Kouame, Brekalo. Allenatore: Italiano
UDINESE (3-5-2): Silvestri, Becao, Bijol, Perez, Ebosele (16’ st Udogie), Samardzic (39, st Pafundi), Walace, Lovric (32’ st Vivaldo), Zeegelaar (15’ st Arslan), Pereyra, Nestorovski. Allenatore: Sottil.
Arbitro: Paterna di Teramo
Reti: 7’ pt Castrovilli; 45’ st Bonaventura
Note: ammoniti Ebosele, Walace, Zeegelaar, Milenkovic, Venuti
Espulsi: Bonaventura, Becao
Alessandro Lazzeri