FIORENTINA

La Fiorentina batte il Torino e conquista la salvezza

Al Franchi la Fiorentina torna a vincere dopo sei mesi in una gara che almeno alla vigilia sembrava più difficile di com’è stata. La partita inizia, per così dire in discesa per i viola che trovano il vantaggio dopo due minuti. Ribery ruba palla a Nkoulou e serve Kouame che anticipa Bremer e batte Sirigu grazie a una deviazione di Lyanco. La Fiorentina, dopo il vantaggio, continua a far gioco. La manovra è fluida, la squadra sembra cresciuta anche in sicurezza, La vittoria di Lecce sembra aver dato ai ragazzi di Iachini un cambio di marcia. Non è la solita squadra che al Franchi mostrava quell’evidente difficoltà a far gioco che ha significato partite e risultati mediocri

Oggi abbiamo visto un’altra Fiorentina. Una squadra che ha avuto un gran possesso palla, costruendo nella prima frazione di gioco numerose occasioni. Ribery costruisce gioco e dialoga con gli altri . Castrovilli è molto motivato: prova un diagonale al 5’ e poi tira di poco alto al 15’. La Fiorentina è aggressiva.: anche Chiesa nel suo ruolo di esterno è in buona giornata e prova a trovare la porta al 20′ con un tiro che finisce sul fondo. poi dieci minuti un suo tiro è neutralizzato da un buon intervento di Sirigu. Il Torino ci prova, ma la Fiorentina è ordinata ed è pericolosa nelle ripartenze. Il Torino riesce a essere pericoloso solo al 42′ con un tiro di Berenguer che Terracciano para agevolmente.

Nella ripresa il Torino cerca di riaprire la gara. I viola hanno una lieve flessione e i granata costruiscono qualche occasione, Al nono minuto Belotti, servito da Bereguer, si trova davanti a Terracciano ma “il gallo” non riesce a segnare. La Fiorentina contiene la dinamicità granata e crea occasioni in contropiede. Lirola serve Ribery che tenta un tiro che finisce di poco al lato, Iachini toglie Kouame e schiera Cutrone che al 14′ gioca un ottimo pallone, vede Sirigu fuori porta e cerca il goal da 35 metri. ma non ha esito. Cutrone, servito da Cstrovilli, ci prova ancora al 25′ ma Sirigu si oppone con bravura e devia in angolo. La partita è divertente. Le squadre giocano un buon calcio. Il risultato è in bilico. Il Torino ha una grande occasione con Edera che si libera e segna ma il gioco era stato fermato dall’arbitro per un precedente fallo di Millico ai danni di Chiesa. Ansaldi serve un traversone per Belotti che di testa colpisce il palo alla sinistra di Terracciano. Dopo il goal mancato del Toro arriva, per la nota regola del calcio, il goal subito. Ribery parte benissimo da metà campo, anticipa chiunque provi a fermarlo, lancia in profondità Cutrone che controlla e batte Sirigu. E’ il 30′. Arriva il raddoppio viola nel momento migliore dei granata che tenteranno generosamente ma senza esito di riaprire la gara sino agli i ultimi minuti. La Fiorentina torna finalmente a vincere al Franchi, Non succedeva dal 12 gennaio. E’ una vittoria importante che regala la salvezza ai viola con quattro giornate d’anticipo.

 

 

 

 

 

 

Giuseppe Iachini ha così commentato la partita ai microfoni di Dazn: “Abbiamo fatto un’ottima partita, non facile. L’unico rammarico è non aver fatto prima il secondo gol per chiudere la partita. Perché se non chiudi le partite, poi può succedere di tutto. Ma il percorso è giusto e la squadra meritava qualche punto in più. Quando sono arrivato c’era tanta preoccupazione: con il lavoro abbiamo rimesso le cose a posto e dopo la ripresa del campionato siamo stati la miglior difesa insieme al Milan. Abbiamo fatto un bel percorso. Con la dirigenza c’è un ottimo rapporto“.

 

Interrogato sul futuro, il tecnico viola ha dichiarato: “Si parla sempre dei miei possibili sostituti? Fa parte del calcio. Io ho creato un bel rapporto con i ragazzi attraverso il lavoro. Abbiamo perso qualche punto dopo il lockdown, ma i ragazzi ci hanno creduto e sono contento per loro. Meritavano un finale di campionato tranquillo e abbiamo raggiunto l’obiettivo che c’eravamo preposti nonostante fosse difficile. Poi vedremo quello che accadrà“.

 

Fiorentina-Torino 2-0

 

FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Chiesa (68′ Venuti), Ghezzal (68′ Duncan), Pulgar, Castrovilli (82′ Vlahovic), Lirola; Ribery (82′ Ceccherini), Kouamé (58′ Cutrone). A disp.: Brancolini, Agudelo, Badelj, Dalbert, Igor, Sottil, Terzic. All.: Iachini.

 

TORINO (3-4-1-2): Sirigu; Lyanco (62′ Edera), Nkoulou, Bremer; De Silvestri (73′ Ansaldi), Lukic, Meite (79′ Rincon), Aina, Berenguer (62′ Millico); Belotti, Zaza (62′ Verdi). A disp.: Ujkani, Rosati, Adopo, Celesia, Ghazoini, Greco, Singo. All.: Longo.

 

 

NOTE: Ammoniti Lyanco, Pezzella e Lukic.

 

RETI: 2′ Aut. Lyanco, 75′ Cutrone.

 

 

 

Alessandro Lazzeri

 

 

Alessandro Lazzeri

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