Venerdì 3 febbraio 2017 alle ore 18.00, presso la Libreria IBS+Libraccio, sarà presentato il libro “La cartolina di Gramsci – A Mosca tra politica e amori, 1922-1924” di Noemi Ghetti, Donzelli Editore.
Il saggio, scritto da Noemi Ghetti in modo sapiente, fa luce sulle vicende di Antonio Gramsci, fondatore e protagonista del Partito Comunista d’Italia, nei tre anni, 1922-1924, trascorsi a Mosca, invitato da Lenin, dove conosce e s’innamora delle due sorelle Schucht, prima di Eugenia e poi di Iulka dalla quale avrà due figli.
Recuperata grazie alla possibilità di accedere ai documenti che il regime di Stalin aveva occultato, la cartolina che ha dato il titolo al libro, è indirizzata a Eugenia, ma Gramsci la scrive in compagnia di Iulka. “Prendetelo, prendetelo è un controrivoluzionario”, scrive Gramsci disegnando una donna magra e spettinata che cerca con le sue mani lunghe e esili di fermare un letto che ridendo scappa via… per inseguire magari un’altra donna e un nuovo sogno.
Il volume di Noemi Ghetti, uscito nel centenario della Rivoluzione bolscevica dell’ottobre 1917, costruisce sapientemente la figura di Gramsci non solo per l’elevata statura intellettuale, l’onestà, la coerenza e uomo pieno di considerazione per le donne, ma anche per aver recuperato la figura dell’intellettuale, politico, scrittore e medico Aleksandr Bogdanov, fondatore del bolscevismo e critico del marxismo di Lenin tanto da essere definito controrivoluzionario e isolato dal partito. Gramsci apprezzò Bogdanov e volle, tradotto in italiano, il suo romanzo ‘La stella rossa’ ambientato sul pianeta Marte.
Venerdì 3 febbraio 2017, insieme all’autrice, saranno presenti Carlo Patrignani, giornalista e scrittore e Sonia Marzetti coordinatrice.
Cecilia Chiavistelli
