Apre Kean nel primo tempo, seguito dalle reti nella ripresa di McKennie e Rabiot (doppietta)
Seconda vittoria di fila per la Juventus, non era ancora successo in questo campionato. Apre le marcature Moise Kean, raddoppio di Weston McKennie e doppietta nel finale di Rabiot. L’ Ultima vittoria della Juve con quattro gol di scarto in campionato risale al 2020-21 nella gara con il Parma e con Andrea Pirlo in panchina.
Allegri inserisce dal 1’Rugani, Locatelli e Kean che, tra l’altro si rende protagonista da subito, propiziato da un disgraziato quanto inopportuno retropassaggio di Pjaca, ma alza troppo la mira, spedendo fuori. Ma il vantaggio bianco nero arriva all’8’ con Kean che di piatto manda in rete il bel cross sulla sinistra di Kostic, grazie anche al buco di De Winter. L’Empoli, pur in svantaggio, comincia a far vedere il suo gioco. Al 18’ Marin ci prova da lontano ma trova pronto Szczesny che blocca in sicurezza. L’Empoli fa un bel possesso palla e la Juve non riesce a far giocare le punte. Al 32’ Destro non riesce ad angolare bene la palla su passaggio di Bandinelli che aveva raccolto la palla persa da Cuadrado, ma Szczesny para. Ancora Empoli con Parisi che innesca Destro ma la palla si perde sul fondo. Al 36’ ci prova McKennie ma Vicario si oppone con il corpo.
Finale primo tempo: Juventus 1 Empoli 0
Nella ripresa i due mister non hanno effettuato cambi e con l’Empoli che si propone sempre in avanti ma è la Juventus a siglare il doppio vantaggio su calcio d’angolo, di cui se ne incarica Cuadrado, che pesca McKennie in area e di testa la butta alle spalle di Vicario. Zanetti poco dopo toglie Satriano e Pjaca (improduttivo) e gli subentrano Bajrami e Baldanzi. Allegri gli risponde con Paredes e Milik per McKennie e Vlahovic. Al 66′ arriva il terzo gol dalla combinazione Kostic-Kean, gol che viene annullato perchè l’attaccante è in fuorigioco di centimetri prima di mandare la palla in rete. Da quel momento in poi L’Empoli non appare più in partita. Zanetti, a questo punto, effettua altri cambi (dentro Henderson e Lammers), ma la Juve ormai ha il pieno controllo della gara tanto che all’82’ arriva il terzo gol siglato Rabiot, sempre su angolo di Cuadrado, ma non solo, in pieno recupero trova il quarto grazie ad un assist di Danilo. Inoltre alla Juve sono capitate altre occasioni con Iling, Milik e Miretti, dove su quest’ultima Vicario si è superato.
Questa sconfitta ci poteva stare per l’Empoli, visto l’avversario, anche se la fragilità sulle palle inattive ed un attacco poca concreto possono procurare qualche preoccupazione a Zanetti in visione prospettica.
L’Empoli ospiterà al Carlo Castellani domenica 30 ottobre (h. 12.30) l’Atalanta di mister Gasperini.
Franca Ciari
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Rugani (35′ st Alex Sandro), Bonucci, Danilo; Cuadrado, Locatelli, McKennie (21′ st Paredes), Rabiot, Kostic (39′ st Illing); Kean (35′ st Miretti), Vlahovic (21′ st Milik). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Gatti, Soule, Fagioli. All.: Allegri
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, De Winter, Luperto (30′ st Lammers), Parisi; Haas (44′ st Degli Innocenti), Marin, Bandinelli (30′ st Henderson); Pjaca (17′ st Bajrami); Destro, Satriano (17′ st Baldanzi). A disposizione: Ujkani, Seghetti, Cacace, Walukiewicz, Ekong, Fazzini, Ebuehi, Cambiaghi, Guarino. All.: Zanetti
ARBITRO: Fabbri di Ravenna
MARCATORI: 8′ pt Kean (J), 11′ st McKennie (J), 37′ st Rabiot (J), 48′ st Rabiot (J)
NOTE: Ammoniti: Cuadrado, Rabiot (J); Satriano, Haas (E); Recupero: 2′ pt, 5′ st.
