Istituto comprensivo Gonnelli di Gambassi Terme e Montaione
"No all'accorpamento".
Poggio all’Aglione si è reso protagonista di un flash mob organizzato dall’istituto
comprensivo “Gonnelli” per dire no all’accorpamento con altro istituto..
In contemporanea al flash mob la città metropolitana di Firenze emetteva un comunicato dove
Beatrice Barbieri, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Rete scolastica, si esprimeva in tal senso:
“L’attuazione del piano di dimensionamento degli istituti scolastici voluto dal Governo costringe in base a scelte che non condividiamo ad accorpare le scuole di ogni ordine e grado, con ricadute pesanti sulla qualità dell’insegnamento e con tagli alle mansioni del personale, senza considerare la storia dei territori e degli istituti – spiega Beatrice Barbieri, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Rete scolastica – A malincuore e dopo avere esperito tutte le possibilità per evitare gli accorpamenti che, va detto, non sono chiusure e che potranno essere rivisti alla luce di iscrizioni e di ripensamenti sollecitati al Governo, si è dovuta compiere una scelta che salvaguarda la possibilità per il Gonnelli di stabilire con chi condividere la dirigenza scolastica. Dispiace, va detto anche questo, avere assistito a comprensibili, certo, prese di posizione, talvolta con scarico di responsabilità che invece vanno assunte: non basta mettere le mani avanti per affrontare un problema serio come quello che si è posto”.
“Le scelte di accorpamento – conclude Barbieri – portano difficoltà e dispiaceri, sempre, anche se non sono chiusure. Ci sarà sempre da parte nostra un incontro aperto con dirigenti scolastici, sindacati e Conferenze di zona per costruire percorsi condivisi e un attento confronto con i Governi per non cadere in modalità superficiali nella gestione della scuola che, insieme alla sanità, è il pilastro dell’unità nazionale”.
Quindi l’istituto Gonnelli verrà accorpato con un altro istituto con il quale dovrà condividere la dirigenza scolastica. Nessun accorpamento per il liceo classico Galileo che lo ha salvato il criterio di storicità, anzianità, identità e anno di fondazione dell’istituto.
I sindaci di Gambassi Terme e Montaione, Sergio Marzocchi e Paolo Pomponi avevano espresso il loro timore che, salvando il liceo Galileo, inesorabilmente il Gonnelli ne sarebbe rimasto penalizzato. Si sono mossi anche i cittadini (firme)per salvare il loro istituto comprensivo, insieme ai genitori di alunni e studenti, si proprio il loro istituto perché nei centri più piccoli anche la scuola è tutt’uno con il paese, con la gente del paese, ricco di tradizioni ma soprattutto con una propria identità, proprio quell’identità che ha salvato il liceo Galileo dall’accorpamento, insieme a storicità, anzianità ed anno di fondazione, altri tre requisiti simili tra loro…
Franca Ciari