Iscrizioni centri estivi Bambini 3-6 anni
Iscrizioni fino al 26 giugno per i centri estivi 3-6 anni nel Comune di Cerreto Guidi. “E-state Insieme 2020” si svolgerà nel mese di luglio.
Cerreto Guidi, 22 giugno 2020-L’Amministrazione comunale di Cerreto Guidi offre il servizio di “centro estivo” per i bambini da 3 a 6 anni, residenti nel Comune di Cerreto Guidi che abbiano frequentato la scuola dell’infanzia durante l’anno scolastico 2019-20.
I centri estivi si svolgeranno nel rispetto delle linee guida per la gestione in sicurezza di socialità e gioco per i bambini e adolescenti. I posti disponibili sono 25 e i bambini sono organizzati in gruppi di 5 con la presenza di una insegnante di riferimento.
I centri estivi che si terranno nei plessi scolastici dislocati sul territorio comunale, si svolgeranno per 5 settimane, dal 1 al 31 luglio 2020.
L’orario di entrata è dalle ore 7,45 e quello di uscita alle ore 12,30 con gli ingressi e le uscite scaglionati.
La domanda di iscrizione deve essere presentata preferibilmente online, inviando il modulo, debitamente compilato, all’indirizzo mail: comune.cerreto-guidi@postacert.toscana.it, allegando copia dei documenti dei genitori. In alternativa la domanda potrà essere presentata all’Ufficio protocollo del Comune con accoglienza sul lato Piazza Dante Desideri. Le iscrizioni possono essere presentate fino a venerdì 26 giugno. Sarà successivamente formata una graduatoria in base ai criteri indicati sul sito del Comune di Cerreto Guidi www.comune.cerreto.guidi.fi.it, dove sono disponibili tutte le informazioni e i moduli di domanda.
“Dopo E-state al CIAF– commenta il Sindaco Simona Rossetti– l’offerta rivolta ai bambini da 3-6 anni costituisce un altro servizio messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Cerreto Guidi per dare un’opportunità ai bambini e alle loro famiglie in questa difficile fase di ripartenza. E’importante dare ai bambini la possibilità di rivedersi, di stare insieme e di giocare, supportati dai nostri operatori che in questa fase hanno continuato a mantenere i rapporti con loro e le famiglie”.