CULTURA
Io lo conoscevo bene: storia semiseria di Gianfranco D’Angelo
Firenze, 25 gennaio 2023 – Hass Fidanken, Pippo Pippo, i film cult degli anni ’70, i grandi successi teatrali: la storia “semiseria” di Gianfranco D’Angelo, attore romano scomparso nel 2021, è narrata in un libro da Marina Baumgartner, che per trentasei anni è stata il suo ufficio stampa, la sua ghost writer, l’infaticabile organizzatrice dei suoi spettacoli. Il libro, intitolato Io lo conoscevo bene (ed. Giraldi), sarà presentato domani, giovedì 26 gennaio, alle 18.00 al Caffè letterario Niccolini (Via Ricasoli, 3), nell’ambito del ciclo “Niccolitudini”. Con l’autrice saranno presenti Antonio Pagliai, curatore della rassegna, e Gianni Mercatali, pr e giornalista. Tutti ricordano il D’Angelo comico, monologhista straordinario di Drive in, vincitore di tanti premi per le sue pièce teatrali, interprete di film diventati cult. Ma solamente chi ha avuto la fortuna di frequentarlo, assiduamente e per tanti anni, lo conosce davvero. Il libro descrive un grande attore, ma anche un fanciullo che ha sempre saputo godere di ogni attimo, e che ha fatto della leggerezza il suo stile di vita. Dai tanti scherzi architettati alle innocenti manie – le scarpe, le camicie, i gilet, i braccialetti, il “parrucchiere fai da te” applicato a se stesso e a sventurati colleghi –, fino alle grandi passioni, come il mare e la cucina. Chiudono il volume le testimonianze degli amici tra cui Antonio Ricci, che ha scritto un intero capitolo, ed Ezio Greggio, autore della prefazione. Gherardo Del Lungo (335 1373725) |