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Incentivi per riaprire le “botteghe” in Castello Alto, domande entro il 10 novembre

Entro venerdì si può presentare domanda per ottenere gli incentivi previsti dal bando “La strada dei mestieri”. 110.000 euro di investimento (finanziato interamente dal Governo con il bando periferie).

Desideri avviare una nuova attività nel paese alto? Ricorda che entro venerdì 10 novembre è possibile presentare domanda per accedere ai contributi (che possono arrivare a coprire fino all’80% delle spese ammissibili) previsti dal progetto “La strada dei mestieri”, promosso dal Comune di Castelfiorentino grazie a un finanziamento del Governo nell’ambito del programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (coordinato dalla Città Metropolitana di Firenze).
Sul piatto ci sono ben 110.000 di contributi spendibili per l’avvio di nuove attività lungo la principale dorsale viaria del centro storico alto (via Tilli, Piazza del Popolo, via Pompeo Neri, Via Ferruccio),  compatibili con la destinazione prevalentemente residenziale della zona, come spacci aziendali, negozi di “filiera corta”, artigianato di servizio, commercio in genere, servizi, ecc…
In pratica, tenuto conto dei massimali (max 18.000 euro per ogni domanda) e delle limitazioni di spesa per taluni voci di investimento (quali gli arredi o le attrezzature) o legate alla superficie dell’immobile, si conta di poter finanziare l’avvio di una decina di attività. Le tipologie di spesa finanziabili sono le più varie: si va dalle opere murarie agli adeguamenti sugli impianti, dalle vetrine agli arredi, dalle attrezzature strumentali ai macchinari, oltre all’eventuale canone di locazione (per un massimo di 24 mesi).
La concessione del finanziamento avverrà sulla base della predisposizione di una apposita graduatoria, sulla base del punteggio assegnato ad ogni domanda pervenuta. Il punteggio sarà assegnato privilegiando la residenza dell’impresa (o del neoimprenditore) nel Comune di Castelfiorentino, il cofinanziamento richiesto (a un tasso di cofinanziamento minore corrisponde un punteggio maggiore), l’ampliamento dell’organico con almeno un giovane di età compresa tra i 18 e i 29 anni, l’orario di apertura al pubblico oltre quello minimo del bando (previsto in almeno 20 ore settimanali). Particolare rilievo – in termini di punteggio – viene dato alle attività “che utilizzano/promuovono/valorizzano prodotti tipici come spacci aziendali, negozi di filiera corta” o comunque attività volte alla “promozione di specificità anche immateriali/culturali tipiche locali”, e inoltre “apertura di sportello per servizio pubblico o insediamento di attività di recupero sociale”.
Per le modalità di erogazione del finanziamento concesso e altri aspetti si rinvia ad una lettura integrale del bando, disponibile insieme al modulo di domanda sul sito del Comune di Castelfiorentino www.comune.castelfiorentino.fi.it
Ufficio Stampa
Comune di Castelfiorentino

Franca Ciari

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