Il Salone del Mobile Milano al centro del mondo
L’evento internazionale più rappresentativo del settore arredo, dove espongono le eccellenze del made in Italy

il “Salone del Mobile.Milano”, ha inaugurato martedì 8 aprile 2025 la 63a edizione a Rho Fiera a Milano. Alla manifestazione che si concluderà il 13 aprile sono presenti oltre 2.100 espositori da 37 Paesi, con la Biennale Euroluce, i design emergenti del SaloneSatellite e un programma culturale di vasto respiro con quattro eventi che coinvolgono anche il capoluogo lombardo.
Il messaggio che vuole divulgare “Thought for Humans”, è un invito a progettare un mondo dove il design sia una scelta responsabile, qualunque sia il futuro che ci attende con l’avvento dell’AI.
Il design italiano è il protagonista dell’evento con i più importanti brand che propongono le ultime novità dell’arredamento, frutto di una progettualità creativa e sempre aggiornata sulle nuove tecnologie.
Nato nel 1961, il “Salone del Mobile.Milano” nel corso degli anni si è ampliato non solo nello spazio ma anche nelle proposte merceologiche, dall’arredo indoor all’outdoor, dagli ambienti più vissuti agli spazi privati, dai complementi all’illuminazione, fino alle proposte per le comunità, tutte contraddistinte dalla forza espressiva, tecnologica e materica. Pensati per valorizzare lo scenario domestico.
La creatività, tipica del design italiano, è evidente nelle numerose proposte che superando i confini del consolidato concetto design-arredo penetrano nel vasto mondo fashion con accenti total look, interpretando anche uno stile nell’abbigliamento coerente alle scelte dei mobili e dell’arredamento della casa. Il Salone internazionale del Mobile si conferma come una visione globale di un’azione umana in rapporto a uno specifico modus vivendi.
Il Salone è anche un momento speciale di confronto, di equilibrio tra tendenze e innovazioni, tra le aziende storiche e in nuovi brand, che si affacciano sul mercato internazionale con idee e proposte attuali e inedite. Ognuno dei brand italiani più affermati racconta un modo originale di pensare all’abitare. Sono storie uniche, vere, colorate e prestigiose. Accanto emergono narrazioni contemporanee da cui traspare tutto il contesto fecondo del design italiano da cui traggono ispirazione.
Consolidata ormai da qualche anno l’unione tra design dell’arredo ed eventi culturali che quest’anno vedono sul palcoscenico di Rho Fiera personaggi come il regista premio Oscar, Paolo Sorrentino, affiancato dalla scenografa Margherita Palli e dal tessuto sonoro di Max Casacci. Mentre è l’architetto francese Pierre-Yves Rochon, protagonista dell’hotellerie internazionale più esclusiva, che ha dato forma a un’idea d’interior come Villa Héritage, “A luxury way”, un modo talentuoso di progettare le stanze che rendono omaggio alla Venezia di Luchino Visconti, dove sono coinvolti 40 brand espositori.
Particolarmente piacevole una sosta allo spazio Acqua S.Bernardo, partner del Salone, che presenta packaging ecologici, e forme contemporanee come Ely, la bottiglia elicoidale, ispirata alla colonna tortile presente al Salone insieme all’iconica “Gocce”, disegnata da Giorgetto Giugiaro e le lattine in alluminio sostenibile. In collaborazione con il ristorante Contraste, l’azienda famosa per l’acqua a basso contenuto di sodio propone esclusive delicatezze.
Cecilia Chiavistelli
In foto: Villa Héritage ai padiglioni 13 e 15 del Salone del Mobile.Milano. Ph. Chiara Porcal