SPORT

Il Rally della Val d’Orcia lancia la sfida a vetture moderne e storiche:il 29 e 30 marzo, riflettori puntati sul Campionato Italiano Rally Terra e sul Campionato Italiano Rally Terra Storico

Il Rally della Val d’Orcia lancia la sfida a vetture moderne e storiche:

il 29 e 30 marzo, riflettori puntati sul Campionato Italiano Rally Terra

e sul Campionato Italiano Rally Terra Storico

Radicofani Motorsport è pronta a regalare a praticanti ed appassionati l’edizione 2025 della manifestazione, ancora una volta premiata dalla doppia validità tricolore.

Radicofani ed i fondi sterrati della provincia di Siena coinvolti in due giorni da grande palcoscenico.

 

RADICOFANI (SI), 29 GENNAIO 2025 – Il Rally della Val d’Orcia è pronto a catalizzare l’attenzione del motorsport nazionale regalando a praticanti ed appassionati un’altra doppia sfida tricolore: sabato 29 e domenica 30 marzo, gli sterrati della provincia di Siena saranno sotto i riflettori del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra Storico, doppio confronto che chiamerà al “via” vetture moderne e storiche, quest’ultime coinvolte dalla bagarre del 6° Rally Storico della Val d’Orcia.

 

Poco meno di ottanta, i chilometri proposti dagli organizzatori di Radicofani Motorsport, distribuiti su dieci prove speciali. Radicofani, con la sua esclusiva ambientazione, farà ancora da cornice alle cerimonie di partenza ed arrivo, confermandosi centro nevralgico dell’evento.

Uno sguardo, quello del Rally Val d’Orcia, rivolto al territorio e che si estenderà coinvolgendo – oltre a Radicofani – i comuni di San Casciano dei Bagni e Sarteano.

 

La zona industriale Val di Paglia accoglierà i paddock dei team, ospitando le fasi di parco assistenza nel loro determinante ruolo: lì, il pubblico avrà modo di osservare da vicino le strategie messe in atto dalle squadre, in tre distinte occasioni in programma tra sabato e domenica. Quattro, le prove speciali previste al sabato mentre, la giornata conclusiva, sarà contraddistinta dallo svolgimento di sei tratti cronometrati: un mix esaltato da cultura ed agonismo, elevato dai contenuti tecnici che caratterizzeranno il format di gara.

 

A vincere il confronto moderno, nell’edizione 2024 della gara, fu il paraguayano Fabrizio Zaldivar, su Skoda Fabia RS, con il podio completato da Simone Tempestini (Skoda Fabia RS) e Tommaso Ciuffi (Skoda Fabia Rally2). Il primo gradino del podio “storico” andò invece a Lucky, su Lancia Delta Integrale. L’apertura delle iscrizioni al 16° Rally della Val d’Orcia ed al 6° Rally Storico della Val d’Orcia è prevista per giovedì 27 febbraio.

 

 

Informazioni disponibili sul sito internet della manifestazione, all’indirizzo http://www.radicofanimotorsport.it

 

Nella foto (free copyright ACI Sport): Radicofani a far da cornice all’arrivo dell’edizione 2024.

Viale A. Bicchierai 129, Montecatini Terme (PT)

ph: +39 329/3318710

 

Redazione

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio