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Il coraggio di Anna Politkovskaja nel testo di Stefano Massini

“Donna non rieducabile” con Cristina Bacci e la regia di Raffaella Afeltra

Il coraggio di Anna Politkovskaja nel testo di Stefano
Massini


Venerdì 20 ottobre ore 21.00 al Teatro delle Arti di Lastra a Signa la
compagnia La Maschera di Dioniso mette in scena “Donna non
rieducabile” con Cristina Bacci e la regia di Raffaella Afeltra


Nella stagione dal titolo Uno spazio civile si parla di resistenza attraverso la figura di Anna
Politkovskaja, giornalista russa con origini ucraine. Dal 1998 è stata gli occhi e la voce della
seconda guerra in cecenia. I suoi libri, i suoi trattati e i suoi articoli sono ostinati e incalzanti.
Anna Politkovskaja è stata uccisa nell’ascensore del suo palazzo, mentre rientrava con la spesa
il giorno del compleanno del Presidente Vladimir Putin. Un’esecuzione. Di Anna non ci resta
solo la sua lapide in Russia, un giornale crivellato di colpi, ci resta la determinazione, la forza di
una vita dedicata alla verità e alla forza di denunciare ed opporsi.
L’attrice Cristina Bacci nello spettacolo Donna non rieducabile ci accompagna in una realtà
scomoda e prepotente fino a conoscere la donna che non si è mai nascosta.
Lo spettacolo, messo in scena dalla Compagnia La Maschera di Dioniso, è diretto dall’attrice
e regista Raffaella Afeltra e tratto dal memorandum teatrale scritto da Stefano Massini nel
2007 a un anno dalla morte della giornalista.
Un testo che tratteggia un ritratto senza compromessi, full-immersion teatrale fra stupri e
rappresaglie, corruzione e ricatto, disperazione e coraggio. Un viaggio a precipizio fra gli orrori
russo-ceceni del terzo millennio, spiati e raccontati da una testimone definita dal Cremlino “non
rieducabile”: teste mozze di guerriglieri appese ai gasdotti, fagotti umani fatti saltare con le
granate, gare fra militari per il record dello stupro, kamikaze nel centro di Grozny, episodi di
corruzione aggravata mimetizzati da una propaganda a suon di fiction televisive, senza
tralasciare le carneficine del Teatro Dubrovka e della Scuola di Beslan.
La giornalista scomoda di “Novaja Gazeta” non è tuttavia proposta come un “personaggio”
teatrale. Il memorandum ne ricompone piuttosto il profilo come in un mosaico, un puzzle. In
ordine sparso. Un taccuino di appunti in forma teatrale, ovvero un collage di singoli squarci,
istantanee, fotogrammi, sequenze, tutto per iscritto. Una galleria di immagini e sensazioni,
riflessioni e incubi, pensieri ed emozioni. Quasi il sismografo di un’esistenza bruscamente
interrotta.
venerdì 20 ottobre ore 21.00

BIGLIETTI STAGIONE Intero 15 €; Ridotto 13 € over 65, Coop, ARCI, soci Biblioteca Lastra a Signa e Amici del
Museo Caruso; Ridotto 11€ Casateatro; Ridotto 8€ under 26; Carnet 6 spettacoli 60 €, 8 spettacoli 80 €
INFO e PRENOTAZIONI Tramite mail all’indirizzo biglietteria@tparte.it – tel. 055 8720058 SMS e WhatsApp +39 371
115 2940
www.teatropopolaredarte.it – Teatro delle Arti Lastra – @teatrodellearti_lastra

Comunicazione
cell. 3283788702 – sarabertolozzi@gmail.com

Associazione Culturale Mascarà – Teatro popolare d’arte
Viale Matteotti 8, 50055 Lastra a Signa
Tel. 055 991663 – 055 8720058 – www.tparte.it

Redazione

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